del bono"Apprendiamo dai media che l'Assessorato Regionale al Turismo da domani al 5 marzo ospiterà 15 tour operator coreani per un educational che stando a quanto riferito da Travelnostop "...farà tappa nei siti inseriti nella World Heritage List, dall'Etna al Val di Noto, alla Valle dei Templi per approdare infine a Palermo e Monreale".

Pur apprezzando l'iniziativa dell'Assessorato, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia, se è vero che il filo conduttore alla base del tour sono i beni patrimonio UNESCO, ci chiediamo come mai le Isole Eolie - primo sito in Italia ad essere stato inserito nella WHL per gli aspetti naturalistici, oltre che ricchissime per testimonianze storiche (basti pensare al museo regionale archeologico eoliano Luigi Bernabò Brea, all'acropoli di Lipari e ai tre villaggi preistorici di Filicudi, Panarea e Salina) – non sembrano essere state in alcun modo coinvolte nell'operazione.

Anche in BIT continua Del Bono – nell'ambito delle conferenze stampa tenute dall'Assessore Li Calzi - avevamo avuto l'impressione di una rappresentazione distorta e a macchia di leopardo del territorio siciliano e, soprattutto, dell'industria turistica regionale. Non avevamo, in particolare, per nulla apprezzato lo spot all'albergo diffuso e alle dimore storiche, fatti passare quale forma innovativa di turismo (relazionale) e come fossero la panacea ai mali del turismo siciliano.

Ritengo, conclude Del Bono, che sia arrivato il momento di darsi delle regole chiare rispetto a come debbano essere rappresentate e promosse le varie destinazioni turistiche siciliane nell'ambito del brand Sicilia. Si utilizzino degli indici di turisticità o qualsiasi altro criterio logico e comprensibile (per gli operatori del settore) attraverso il quale dare spazio ai vari territori. Diversamente, il peso della rappresentanza turistica continuerà a dipendere da fattori che poco hanno a che vedere con una strategia di destination marketing del prodotto turistico Sicilia.

LA RISPOSTA DELL'ASSESSORE REGIONALE AL TURISMO.

di Cleo Li Calzi*

Le Eolie sono al centro del programma di valorizzazione turistica del patrimonio Unesco della Sicilia. la visita dei tour operator coreani non è centrata sulla visita dei siti Unesco nè come converrete in pochi giorni possono essere visitate tutte le eccellenze del territorio o tutte le aree ad alta potenzialità turistica.

*Assessore regionale al turismo

di Christian Del Bono

Sui media il fattore Unesco era stato posto come centrale rispetto all'educational organizzato. Da qui le nostre "perplessità". Rimaniamo, comunque, fiduciosi che la centralità alla quale fa riferimento l'Assessore Li Calzi possa esplicitarsi in azioni concrete di promozione e valorizzazione del nostro territorio.

di Cristian Del Bono

Alla luce delle notizie apparse recentemente sui media, riguardo l’ennesima tragedia che ha colpito il mar Mediterraneo a poche miglia dalla costa libica, Federalberghi nell’esprimere la propria vicinanza e solidarietà alle vittime ed alle loro famiglie, peraltro sempre dimostrate in passato attraverso l’accoglienza degli operatori turistici locali, prende le distanze dalle dichiarazioni che tendono ad assimilare Lampedusa ai tragici eventi occorsi. Federalberghi, avendo effettuato le proprie verifiche con gli operatori turistici locali, assicura che Lampedusa e Linosa mantengono tutto l’appeal turistico e territoriale che le hanno rese famose nel mondo per le valenze naturali e paesaggistiche. Federalberghi chiede quindi al Governo di sollecitare l'Europa per un adeguamento delle risorse -di fatto rivelatesi al momento insufficienti- messe a disposizione dell'operazione Triton.

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