Importante riconoscimento di istituzionalizzazione per il “MuMa”, museo del mare che è stato ufficialmente accreditato al sistema museale nazionale del ministero della cultura.
“Per l’acquisizione dell’accreditamento – spiega il fondatore direttore Carmelo Isgrò, biologo marino - ha dimostrato di possedere i 202 requisiti minimi dei livelli uniformi di qualità per i musei di appartenenza pubblica, ed è stato sottoposto ad esame della commissione nazionale, che è l’organo che si occupa delle attività di accreditamento e formula proposte per lo sviluppo e la promozione per l’aggiornamento dei livelli uniformi di qualità.
Per noi è una grande soddisfazione. Siamo felici di questo riconoscimento ufficiale delle istituzioni nei confronti di un museo che da anni si impegna nella salvaguardia del nostro mare e nella promozione culturale e turistica della nostra città, anche a livello internazionale. Non consideriamo questa istituzionalizzazione come un traguardo, ma un punto di partenza per attività sempre più grandi e importanti, sempre a fianco delle istituzioni”.
Soddisfatto anche il sindaco Pippo Midili “questo provvedimento – dice - riconosce l’originalità del museo e testimoniava il meritevole lavoro svolto da Isgrò e dai suoi collaboratori nella gestione di un importante spazio espositivo, perfettamente integrato con il nostro patrimonio culturale che ha nel castello il suo principale riferimento”. Il museo è stato riconosciuto dall’Icom (International Council of Museums) che è la principale organizzazione internazionale che rappresenta i musei e i suoi professionisti, con sede a Parigi. E ‘inoltre membro dell'associazione nazionale dei Musei Scientifici.
“Ogni giorno – aggiunge il direttore Isgrò - centinaia di studenti provenienti da scuole di tutte le parti d'Italia vengono accolti dallo staff di biologi ed educatori. Attraverso laboratori didattici e lezioni sul mare, i giovani visitatori hanno l'opportunità di approfondire la conoscenza dell'ecosistema marino e delle sue meraviglie. Inoltre, il MuMa accoglie anche i 50.000 visitatori annuali del castello, offrendo loro un'esperienza unica di scoperta e sensibilizzazione, anche attraverso le ultime tecnologie come la realtà aumentata e quella virtuale. In definitiva, questo riconoscimento rappresenta un'ulteriore spinta per rafforzare il sodalizio tra il MuMa e le istituzioni, nell'ottica di una valorizzazione continua del patrimonio culturale e scientifico del territorio”.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
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