DA STOCCOLMA A FILICUDI É SEMPRE BACKGAMMON BEAUTY
A Filicudi dal 27 al 31 agosto si svolge la seconda edizione del Torneo del Mediterraneo. Quest’anno con performance artistica
Dopo Stoccolma - dove per la prima volta ai Campionati Mondiali di Backgammon è stato dato spazio alla dimensione artista del gioco con l’invito ufficiale a Valeria Molinari che ha premiato con le sue opere i vincitori - è la volta di Filicudi, l’isola dell’arte e del backgammon.
E’ lì, in una delle isole Eolie più lontane e incontaminate che c’è la galleria Casoli e una comunità che gioca a backgammon.
Praticato da un’élite di appassionati in Italia, il backgammon è giocato da 300 milioni di persone nel mondo ed è stato definito dal Sunday Time “one of the fashion’s favorite new hobby”.
Amato dagli imperatori romani e prediletto da Machiavelli, il backgammon ha origini antichissime e regali, che risalgono a 5000 anni fa, in Mesopotamia. Nel sito archeologico di Ur, sono stati trovati alcuni esemplari nelle tombe dei re.
La struttura della tavola da gioco ha qualcosa di esoterico perché nei numeri e nelle combinazioni richiama l’osservazione dei fenomeni astronomici: 30 pedine come i giorni del mese, 24 triangoli come le ore del giorno, l’alternanza di colori chiari e scuri come il giorno e la notte. In realtà il backgammon è un gioco alla portata di tutti. Si tratta con una serie di mosse in seguito al tiro dei dadi di essere i primi a portare fuori dalla tavola le proprie pedine.
E’ appunto a Filicudi che Valeria Molinari, insieme a Sergio Casoli, grande appassionato del gioco, organizza dal 27 al 31 agosto la seconda edizione del Torneo del Mediterraneo. Un evento che riunisce i grandi campioni e che l’anno scorso ha vinto vincere il turco Arda Findikoglu, direttore dei più importanti campionati al mondo.
Quest’anno una performance artistica, sempre di Valeria Molinari, darà il via al torneo. Un backgammon extra large 4 metri per 4 metri con i colori dell’isola e le pedine fatte a pesce sarà installato sul pontile per coinvolgere la comunità locale. La sfida dell’artista è far scoprire e far vivere ai ragazzi presenti sull’isola la bellezza del gioco più antico del mondo.
Maria De Filippi in vacanza
col figlio Gabriele su uno
yacht da 4,3 milioni (corrieredellasera.it)