Giornata molto significativa e ricca di emozioni quella vissuta a Leni.
Il Comune, con la collaborazione dell’A.N.C.R. di Leni, ha continuato il percorso di riflessione sul femminicidio iniziato dall’ Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione di Lingua.
Ha introdotto il Sindaco Giacomo Montecristo che ha evidenziato l’importanza di continuare a parlare del problema femminicidio e come esso si possa legare alla giornata per i diritti umani, ovunque celebrata.

Dopo i saluti da parte del Vicepresidente dell’ANCR di Leni, Irino Giardinello, e del vicepresidente del Consiglio Comunale, Alessia Zampetti, il giovane Tommaso Bartolone ha letto il messaggio del Segretario delle Nazioni Unite in occasione della giornata dei diritti umani.
Hanno, poi, preso la parola la prof.ssa Nunnari, assessore del Comune di Malfa, e la prof.ssa Maria Giulia Romagnolo, presidente dell’ANCR sez. di Lingua.

Entrambe hanno auspicato la continuazione di un lavoro sinergico per affrontare le problematiche che riguardano l’Isola e per ritrovare il senso di comunità nel rispetto reciproco con l’assunzione di responsabilità da parte di famiglie e istituzioni

A seguire è stato letto da Emanuele Randazzo, un testo scritto da Federico Lo Schiavo, alunno dell’Istituto Isa Conti di Lipari, mentre Clarissa, Leonardo e Saba hanno letto dei monologhi scritti dalla Prof.ssa Valentina Petri.

Ha concluso il giovane Dario Molino con delle riflessioni scritte dalla dott.ssa Marta Montecristo.
Purtroppo le condizioni meteo marine non hanno permesso l’arrivo della dott.ssa Longo e del dottor Massa, due psicologi che avrebbero potuto arricchire l’informazione.

La cerimonia si è conclusa con l’inaugurazione della panchina rossa da parte dei bambini della scuola primaria di Leni, guidati dalla maestra Pollicino, che hanno offerto dei fiori alle compagne.
Un messaggio di gentilezza e rispetto che, ci auguriamo, possa giungere a tutti gli adulti.