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Dopo il clamore del primo maggio dell’anno scorso con i manifesti ‘Cercasi schiavo’, a Lipari inizia un ‘corso di autodifesa’ sui diritti dei lavoratori stagionali (e non solo).
 
L’anno scorso la provocazione-denuncia del Magazzino di Mutuo Soccorso di Lipari (Isole Eolie) ha fatto il giro d’Italia: i manifesti giallo neri ‘Cercasi schiavo’ affissi il giorno della Festa dei lavoratori in tutta l’isola hanno sollevato un dibattito nazionale sui diritti degli stagionali. Una questione particolarmente spinosa in un territorio che vive quasi solo di turismo estivo. Ora le ragazze i ragazzi del Magazzino passano alla fase propositiva: l’avvio di un corso di ‘autodifesa’ libero e gratuito che si terrà in uno dei luoghi simbolo delle Eolie: la chiesetta del Purgatorio di Marina corta, nel cuore di Lipari.

   Dopo essere entrati in contatto col sindacato USB (che per primo ha ‘adottato’ la loro campagna, diffondendola nel Paese), il Magazzino ha strutturato l'idea di un corso di autoformazione di base sui diritti e gli strumenti di tutela a disposizione dei lavoratori.
Un incontro aperto, utile a chi si vuole occupare del tema ma soprattutto pensato per i lavoratori, a partire dai giovani che si sono appena accostati a un’attività più o meno stabile.

   Il primo appuntamento è il prossimo sabato 4 marzo sulle basi del contratto di lavoro, la lettura della busta paga (per chi ce l’ha e magari come fare a ottenerla per chi non ce l’ha), le regole su contributi, il Tfr, la disoccupazione, la malattia e le ferie. L’incontro successivo sarà sabato 11 marzo sulle forme di contratto più diffuse per gli stagionali, gli strumenti di tutela specifici, l’accesso al portale Inps.

Interverranno Giuseppe Marra (Usb Reggio Calabria) e Giorgio Martinico (Usb Palermo)

Informazioni più ampie per tutti gli interessati sul'evento facebook (https://fb.me/e/2DkbpOX0J) o contattando su whatsapp il numero 3273952514.
Circolo Arci Magazzino di Mutuso soccorso - Eolie
 

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Lipari – Alle Eolie torna la campagna “Mai piu’ schiavo…”. “Ve l'avevamo promesso che non ci saremmo fermati: dopo la provocazione del CercasiSchiavo, passiamo alla fase operativa!”.
Così l’associazione Magazzino del Mutuo Soccorso di Lipari guidata da Paolo Arena, si presenta con la seconda edizione della manifestazione che lo scorso anno scatenò non poche polemiche ma anche apprezzamenti e critiche.
“La campagna dell'anno scorso – dicono i soci - ha creato un clamore tale che ha superato i confini del nostro arcipelago, dando il la ad un dibattito nazionale sul tema dello sfruttamento del lavoro, in particolare nel settore turistico.

All'indomani del 1° Maggio ci siamo chiesti: dopo la denuncia, cosa possiamo fare di "concreto" per affrontare il problema?
Siamo entrati in contatto col sindacato USB Unione Sindacale Di Base (che per primo ha "adottato" la nostra campagna, portandola in giro per mezza Italia) ed insieme a loro abbiamo strutturato l'idea di un corso di autoformazione di base sui diritti e gli strumenti di tutela a disposizione dei lavoratori”.

“Un incontro aperto – precisano Arena e company - utile innanzitutto per noi "attivisti" che vogliamo occuparci del tema, ma soprattutto per i lavoratori, a partire dai giovani che si sono appena accostati al mondo del lavoro.
Perché siamo convinti che solo partendo da una classe lavoratrice consapevole sia possibile difendersi in efficace dallo sfruttamento”.
L’appuntamento è per sabato 4 Marzo a Marina Corta per il primo appuntamento con Peppe Marra e Giorgio Martinico rappresentanti di USB di Reggio Calabria e di Palermo. 

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