di Monica Blasi*
Il mese di #ottobre è il mese del #capodoglio qui alle #Eolie!
Diversi gruppi di capodogli tra maschi adulti solitari, bechelor groups di giovani maschi e social units di femmine con i loro piccoli attraversano queste acque durante le loro rotte migratorie nel #Mediterraneo.
Qui si nutrono di calamari mesopelagici che pescano nelle aree di canyon e di scarpata raggiungendo anche i 2000 metri di profondità compiendo apnee anche di 45 minuti.
Grazie al nostro proggetto #Capodeolo abbiamo raccolto diversi dati su questa specie, sulle minacce a cui vanno incontro durante il loro passaggio alle Eolie e abbiamo catalogato un numero consistente di animali che nel corso degli anni abbiamo anche riavvistato! Il progetto e le attività di ricerca e conservazione dei capodogli nell'area Eoliana fanno parte del progetto Life Delfi cofinanziato dalla comunità europea e supportato anche da Eon Energia.
In questi giorni sono numerosi gli avvistamenti e le segnalazioni che ci pervengono da tutta l'area Eoliana, una delle aree più importanti nel Tirreno per questa specie e che potenziamente potrebbe rappresentare non solo un habitat alimentare ma anche riproduttivo per questa specie data la presenza consistente di femmine con i loro piccoli avvistati!
*Filicudi Wildlife Conservation - Pronto Soccorso Tartarughe Marine
Il SERVIZIO DI TGS LA TV DEL GIORNALE DI SICILIA
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
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Lipari - Centro storico dal 1' novembre nel centro storico si potrà circolare fino alle 17. Disciplina della circolazione stradale nella ZTL e Area Pedonale e attivazione del sistema dei varchi elettronici. Esecuzione della Delibera di Giunta N. 26 del 29 Marzo 2019.
Turismo, richiesta del Cir: proroga al 31 dicembre. Oltre 10 mila istanze dalle strutture ricettive
Sono oltre 10 mila le richieste di assegnazione del Codice identificativo regionale (Cir) per le strutture ricettive siciliane. Un numero così elevato che ha indotto il dipartimento del Turismo, dello sport e dello spettacolo della Regione Siciliana a prorogare di altri due mesi il termine di scadenza per ottenerlo: le aziende adesso avranno tempo fino al 31 dicembre 2022 (qui il provvedimento).
Un'operazione che, con le nuove istanze, sta facendo emergere un sommerso di gran lunga superiore alle attese. Ma tante sono anche le strutture ricettive già classificate e presenti sulla piattaforma “Turist@t” che, seppur inadempienti rispetto all’obbligo di comunicazione giornaliera dei dati sul movimento turistico ai fini Istat, hanno inoltrato richiesta di accreditamento.
Questa proroga permetterà, inoltre, di implementare le funzionalità della piattaforma Turist@t rendendola più funzionale alla mole di informazioni e più aderente alle necessità delle strutture ricettive: ad esempio, si darà la possibilità a chi gestisce più appartamenti per affitti brevi di poter accedere con un unico account, mentre al momento ne serviva uno per ogni struttura.
Il Cir, istituito lo scorso luglio, nasce con l'obiettivo di garantire un’offerta turistica trasparente, contrastare forme irregolari di ospitalità e tutelare chi fa turismo in modo onesto e seguendo le regole. Devono farne richiesta tutte le strutture ricettive compresi agriturismo, alberghi diffusi, condhotel, marina resort, alloggi per uso turistico in affitto per brevi periodi (inferiori a 30 giorni) e case vacanza. Il Cir deve essere ben visibile accanto alla denominazione della struttura negli annunci, nelle pubblicità e nelle piattaforme anche se ospitate in serve all'esterno dell'Unione europea.
La proroga garantirà, nel frattempo, la continuità delle attività alle strutture ricettive ancora non regolarizzate che altrimenti sarebbero dovute uscire dalle piattaforme web di prenotazione degli alloggi.
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