Il progetto “I Pesci Dimenticati” di Slow Food Isole Slow entra nel vivo

Per Slow Food Isole Slow è arrivato il momento di avviare la parte operativa del Progetto “I Pesci Dimenticati”, realizzato con il sostegno di Blue Marine Foundation e la collaborazione dell’Associazione Pesca Responsabile Isole Eolie. Il mese di febbraio segna l’avvio di tutte le attività “pratiche” e delle modalità di realizzazione di un progetto che pone moltissima attenzione sulla salvaguardia della pesca sostenibile e dei pescatori che la praticano.

Superata la prima fase di programmazione ed informazione, dunque, adesso sono state anche definite le date dei primi appuntamenti, quelli relativi al mese di febbraio, che vedono coinvolti tre ristoranti della provincia messinese: due di Milazzo, “Civico 147” e “Totò passami l’olio”, ed il Grecale di Messina. Durante la cena di venerdì 18, pranzo e cena di sabato 19 ed il pranzo di domenica 20, nei tre ristoranti sopra menzionati si potranno trovare i piatti pensati nell’ambito del progetto “I Pesci Dimenticati”. Il pesce sarà fornito direttamente dai pescatori eoliani, tenendo conto dei criteri di sostenibilità del metodo di pesca nel rispetto dell’habitat marino, della giusta taglia, dell’alto valore nutrizionale (nonostante siano spesso considerate specie “povere”, ossia dal basso valore commerciale) e della stagionalità, puntando di conseguenza a ridurre il rischio di impoverimento delle specie pescate.

Le specie ittiche in questione vengono cucinate in modo variegato, sia seguendo le classiche ricette della cucina tradizionale sia in piatti ricchi di contaminazioni di altre culture alimentari, realizzati con una grande tecnica culinaria, nei quali l’innovazione rispetta sempre la naturalità e la bontà del pesce autoctono.
I ristoranti che riceveranno i pesci target del progetto, prevalentemente boghe, occhiate e menole, inseriranno nel proprio menù dei piatti che saranno elaborati secondo alcune ricette di cui riportiamo i titoli.
Il Civico 147 di Alessandro Ilacqua propone ceviche di menole.
Totò passami l’olio di Salvo Bonfiglio propone le boghe in agrodolce.
Il Grecale di Messina con lo chef Andrea Giannetti propone un filetto di occhiata al sale con cime di rapa.

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Slow Food Isole Slow lancia “I Pesci Dimenticati”: progetto per valorizzare il pescato eoliano nei mesi invernali

Finalmente entra nel vivo “I Pesci Dimenticati”, progetto realizzato da Slow Food Isole Slow con il sostegno di Blue Marine Foundation e la collaborazione dell’Associazione Pesca Responsabile Isole Eolie, che ha già preso il via nei mesi scorsi con un’intensa attività di programmazione e coordinamento e che adesso entra nel vivo con tante iniziative tra le Isole Eolie, Milazzo e Messina.

Il principio fondante sul quale è stato costruito il progetto riguarda una problematica diffusa e che stagionalmente si ripropone nelle Isole Eolie. Durante la stagione invernale, infatti, si assiste ad una drastica diminuzione della vendita del pescato nel comprensorio eoliano, trend negativo legato principalmente alla chiusura invernale o, comunque, ad una importante diminuzione dell’attività della gran parte dei ristoranti e delle strutture ricettive. Il periodo compreso mediamente tra ottobre ed aprile, dunque, comporta una conseguente difficoltà di vendita del pesce per i pesatori eoliani, costretti giocoforza a sfruttare in maniera intensiva alcune specie maggiormente richieste.

Proprio questa è la problematica alla quale “I Pesci Dimenticati” tenta di dare una soluzione, costruendo un modello di sostenibilità che, coinvolgendo tutta la filiera del pesce, possa essere replicato nel tempo ed anche in altri contesti dove si presentino situazioni simili. Partendo direttamente dal coinvolgimento e dal sostegno dei pescatori eoliani, per la prima volta posti al centro di questo circolo virtuoso, sono stati strutturati dei percorsi di formazione ed informazione per diffondere la conoscenza ed incentivare il consumo di alcune specie ittiche tipicamente eoliane, che sono stagionali nel periodo invernale ma che sono poco apprezzate dal mercato della ristorazione, pur presentando proprietà nutrizionali eccellenti. Termine ultimo del Progetto sarà l’attività pratica: mettere in contatto i pescatori eoliani con alcune realtà ristoratrici milazzesi e messinesi che hanno aderito all’iniziativa e, sullo slancio di alcuni appuntamenti serali programmati nei prossimi mesi, costruire un rapporto stabile e duraturo strutturato sui principi alla base del progetto.

Un punto di partenza, dunque, per tornare a parlare di stagionalità e di sfruttamento controllato, ponendo l’attenzione prima di tutto sulle specie ittiche, per poi sviluppare un rapporto virtuoso tra pescatori e ristoratori che renda replicabile questo modello di sostenibilità.

Pesca: progetto "pesci dimenticati" per specie eoliane

Nel periodo invernale trattorie e ristoranti alle Eolie sono chiusi e il pesce per essere venduto finisce a Milazzo e Messina. Entra nel vivo “I Pesci Dimenticati”, progetto realizzato da Slow Food Isole Slow con il sostegno di Blue Marine Foundation e la collaborazione dell’Associazione Pesca Responsabile Isole Eolie, già avviato con un’intensa attività di programmazione tra l’Arcipelago, Milazzo e Messina. “Il principio fondante sul quale è stato costruito il progetto – spiega Daniela Tagliasacchi, fiduciario della Condotta "Isole Slow Siciliane" - riguarda una problematica diffusa e che stagionalmente si ripropone nelle Isole Eolie.

Durante la stagione invernale, infatti, si assiste ad una drastica diminuzione della vendita del pescato nel comprensorio eoliano, trend negativo legato principalmente alla chiusura invernale o, comunque, ad una importante diminuzione dell’attività della gran parte dei ristoranti e delle strutture ricettive. Il periodo compreso mediamente tra ottobre ed aprile, dunque, comporta una conseguente difficoltà di vendita del pesce per i pescatori costretti giocoforza a sfruttare in maniera intensiva alcune specie maggiormente richieste”. “Partendo direttamente dal coinvolgimento e dal sostegno dei pescatori – puntualizza - per la prima volta posti al centro di questo circolo virtuoso, sono stati strutturati dei percorsi di formazione ed informazione per diffondere la conoscenza ed incentivare il consumo di alcune specie ittiche tipicamente eoliane, che sono stagionali nel periodo invernale ma che sono poco apprezzate dal mercato della ristorazione, pur presentando proprietà nutrizionali eccellenti.

Termine ultimo del progetto sarà l’attività pratica: mettere in contatto i pescatori con alcune realtà ristoratrici milazzesi e messinesi che hanno aderito all’iniziativa e, sullo slancio di alcuni appuntamenti serali programmati nei prossimi mesi, costruire un rapporto stabile e duraturo strutturato sui principi alla base del progetto”.(ANSA)

Salina-Lipari, decedute l'ex sindaco Lidia Coppola e la signora Maria La Fortuna

Salina: E' mancata la signora Lidia Coppola ex sindaco di Santa Marina.

IL CORDOGLIO

di Massimo Lo Schiavo

Dire.. LIDIA COPPOLA non c è più, crea davvero credo in tutti un tonfo al cuore. Lidia la maestra di scuola, Lidia il sindaco di S. Marina Salina, Lidia l'amica battagliera da non dimenticare, Lidia la credente che fino a poche settimane fa incontravo in chiesa con le Amate figlie. Insomma Lidia Coppola ha davvero rappresentato, nei diversi momenti della sua vita, un riferimento per tantissime persone.. Con lei personalmente ho vissuto davvero molte esperienze e seppur in alcuni momenti avevamo vedute diverse, quasi opposte, Mai è venuto meno tra di noi affetto e stima reciproca...fino a pochi giorni fa, ricordo troppo vivo, con lo sguardo da complice e mezzo sorriso mi chiedeva alcune cose, confidando sempre in me e nelle mie idee. Triste notizia! Triste momento. Un altro addio doloroso che ci colpisce in pieno. Ciao Sig.a Lidia.. Fai buon viaggio. A Cristiana Righetti, Manuela Righetti, Antonio Righetti esprimo il mio più sincero cordoglio.

di Gregorio Lo Schiavo

Voglio ricordarmela così la Cara Lidia che ci ha lasciato in questa terra ed è volata in cielo , Sentitissimi Condoglianze a tutta la Famiglia R.I.P. 

di  Angelo Cervellera 

Lidia Coppola, è stata moglie, mamma, nonna e amica affettuosa, sempre presente e dedita alla famiglia, è stata maestra elementare, poi….prestata alla Politica, è stata prima vice sindaco nell’Amministrazione Lopes, e in un secondo momento, eletta Sindaca sempre nel Comune di S.Marina. Lidia, ha affrontato il compito a cui è stata eletta, con impegno, bonomia e con obiettività di giudizio, su uomini e cose, al servizio della intera Comunità. La Sua improvvisa scomparsa, mi lascia incredulo e sgomento. Ciao Lidia, Amica di gioventù, fai buon viaggio, per ricongiungerti con il Tuo amato Pippo. R.I.P. 
Condoglianze vivissime ai Figli e ai familiari tutti.

Lipari; E' mancata la signora Maria La Fortuna vedova Casamento di anni 92.

Ai familiari le condoglianze del Notiziario