davide4Sulla rotta per le Eolie si é sviluppato l'atto vandalico che é comparso come avvertimento tipico da racket. A farne le spese é stata una famiglia di origine eoliana, insediata da tempo a Milazzo, e specializzata nel settore trasporti marittimi, con la società Tarnav per le crociere di giornata per l'arcipelago eoliano e sia come partner con la società "Davimar" della holding "Compagnia delle Isole" subentrata alla Siremar. Le due grosse auto ed il motociclo dati a fuoco nel cortile del palazzo di via Del Marinaio fronte ex discoteca "Le Cupole" di Milazzo sono: una Bmw X 6 di proprietà di Maria Grazia Donato, 51 anni, una Audi A 5 di proprietà di Anselmo Taranto, 32 anni, e un motociclo Yamaha T Max 500 intestato alla società Tarnav. Certamente l'interesse, che ruota intorno ai servizi marittimi per le isole Eolie, forte del turismo giornaliero riveste un importantissimo valore economico con incassi impensabili fino a poco tempo fa. La famiglia Taranto il 12 agosto 2010 venne colpita da una tragedia, quando Davide Taranto, titolare della Tarnav morì insieme a Pippo Adige, Enzo Fricia ed al pilota Domenico Messina nell'incendio di un elicottero che era in fase di decollo da Giammoro per l'isola di Salina dove c'era proprio uno dei vaporetti della Tarnav in avaria.

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