Lipari - Il tar di Catania, su ricorso di un imprenditore isolano ha condannato il Comune a concludere, entro 30 giorni dalla comunicazione della sentenza, il procedimento di adozione del regolamento di cui alla Legge n. 816/2019 che impone, a decorrere dal 2021, agli Enti Locali di adottare gli atti di natura regolamentare idonei a disciplinare il canone che andrà a sostituire la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, l’imposta comunale per la pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni, nonché qualunque canone ricognitorio o concessorio, fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi.

Il Comune di Lipari, non costituitosi in giudizio, è stato, altresì, condannato al pagamento delle spese.

Gli operatori del settore sono, dunque, in attesa del nuovo regolamento comunale anche in considerazione delle numerose opposizioni promosse in tribunale avverso le azioni di recupero credito avviate dalla task force di avvocati nominati dall’Ente.

La foto che parla...

L’intervento

Caro direttore, La foto pubblicata così dei prezzi non rende l'idea del perché!! A Salina c'è un nuovo gestore che per fare concorrenza ha abbassato i prezzi ed ha portato la IP a concedere uno sconto particolare per essere competitivi. A Lipari invece il gestore è proprietario dell'impianto e pratica i prezzi che ritiene giusto, per le spese, non so. Ogni isola ha le sue motivazione circa i prezzi praticati! A Vulcano dove invece c'è solo un impianto con gestore e per sentito dire mi aspetto che dal prossimo carico il prezzo alla colonnina supererà i 2 euro! Si dice che si applica un "Guadagno" lordo di circa 13 centesimi il resto sono i prezzi che vengono praticati! Attualmente i prezzi praticati a Vulcano sono quasi gli stessi di Lipari mentre normalmente sono superiori di 20 centesimi.

Cordialmente

Lettera firmata

Le reazioni nel web

Girolamo Casali Ognuno può mettere il prezzo che vuole! Germania 1,49, Grecia 1,16, Ungheria 1,18. Andiamo tutti in Ungheria a fare il pieno!A Lipari, il monopolio ce l'ha solo uno!... Cattativi a bicicletta e pedalati!

Giovanni Bartolino Butera LigrutiÈ una vecchia storia. Quando ancora non c'erano i traghetti e la merce veniva trasportata con le navi, i negozi, per giustificare l'eccessivo aumento dei prezzi, dicevano che la colpa era "du vuzzu a rollu" che gravavano sul prezzo finale. Adesso non c'è nessuna giustificazione e tanto meno tra Lipari e le altre isole. Mi convinco sempre di più che le Eolie sono dei posti riservati esclusivamente ai Vip e magnati Ruski!

Tania ZaiaIo lo fatta ieri a Milazzo 1,34

Giuseppe BivianoA Treviso 1,40 gasolio e 1,50 benzina...

Maria Grazia MaiuranaGiammoro 1.53

Raffaele PacificoIo vorrei farvi notare che già tra Giammoro e Milazzo c è differenza di 20 centesimi a litro e li non ci sono navi, come mai?

Giansanto Lo Giusto Il trasporto lo pagano anche a Salina... a Lipari siamo derubati e nessuno fa qualcosa!

Rino Natoli Io vorrei cambiare automobile diesel ad elettrico, ma a Lipari non è possibile, e pure a quanto ho capito i benzinai dovrebbero essere attrezzati per legge.

Tina Mandarano Ma non si doveva fare un altro distributore di benzina a Pianoconte?

Bartolo Lo Nardo Si ma fino a qualche giorno fa che era a 1,98 al litro nessuno pubblicava foto adesso che è cambiata la gestione e per accaparrarsi i clienti hanno calato il prezzo adesso escono i paragoni... bah.. che la benzina era troppo alta lo sapevamo già da prima

Giovanni Martello Bisognerebbe fare uno sciopero totale, come è possibile che nessuna autorità interviene? E’ da inchiesta.

A Filicudi, nelle Eolie, il costo della benzina ha superato due euro, a Panarea il distribuitore è chiuso da quattro anni e il trasporto del carburante avviene con le barche, più volte sanzionate dalle forze dell’ordine. Ma ora la protesta scatta (soprattutto sui social) per la differenza di prezzo tra Lipari e Malfa (nell'isola di Salina): nella prima il costo della verde è 1,98 euro, nell'altra 1,81.

Lo scarto si spiegherebbe con la presenza a Salina di due distributori (oltre che nel Comune di Malfa ce n'è un altro aperto di recete a Santa Marina); a Lipari un solo gestore ha due impianti, mentre un "concorrente" intenzionato ad aprire un altro distribuitore ha un contenziso con il Comune davanti al Tar di Catania.

A Vulcano, dove invece c'è solo un impianto, si prevede ch a breve il prezzo supererà due euro. Sui social la discussione è aperta.(ANSA)