Lipari - Stazione di Lipari, arrestato un 56enne per spaccio di cocaina.
I Carabinieri della Stazione di Lipari agli ordini del Luogotenente Francesco Villari nella serata di ieri stavano effettuando un servizio di prevenzione al fenomeno dello spaccio di stupefacente sull'isola.
I militari della stazione avevano registrato da alcune settimane un via vai di giovani in centro, che faceva sospettare che ci fosse in atto un cospicuo spaccio di stupefacenti. Al termine di un periodo di osservazione, i Carabinieri della stazioni di Lipari, predisponendo un dispositivo di controllo, bloccavano in pieno centro Francesco Saltalamacchia, classe 1958 di Lipari, già noto alle Forze dell'ordine e già sottoposto all'affidamento ai servizi sociali per altre vicende penali, che si sospettava potesse trasportare lo stupefacente. Al termine di una prima perquisizione personale il Saltalamacchia veniva trovato in possesso di 4 dosi già pronte alla vendita, confezionate in involucri di cellophane termosaldate, contenenti circa 5 grammi di cocaina e 450 euro in contanti provento dell'attività di spaccio. Nella successiva perquisizione del suo domicilio, sito in contrada Zinzolo, I Carabinieri rinvenivano, sapientemente occultati sotto il tavolo della cucina, altre 4 dosi di cocaina già pronte alla vendita per altri 5 grammi circa di cocaina. Lo stupefacente rinvenuto per un peso complessivo superiore a 10 grammi, già diviso in dosi, insieme al denaro contante veniva sottoposto a sequestro.
Al termine delle operazioni di perquisizione, i Carabinieri traevano in arresto il Saltalamacchia per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione del Pm di Turno Dottoressa Paiola della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, lo sottoponevano agli arresti domiciliari.
Continua la lotta al traffico di stupefacenti, i carabinieri arrestano un minorenne marocchino.
Continua la campagna di prevenzione e repressione al traffico e spaccio di droga sulle Isole Eolie.
Nel fine settimana i Carabinieri della Stazione di Lipari, agli ordini del Luogotenente Francesco Villari,
al termine di una mirata attività investigativa hanno tratto in arresto un 17enne marocchino ma residente a Lipari, già noto alle forze dell'ordine, per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I militari che attenzionavano da tempo questa attività di spaccio diretta a clienti giovanissimi, osservavano l'arrestato cedere una dose di marijuana a un altro coetaneo. I Carabinieri, consumata la vendita illegale, intervenivano prontamente. Alla vista dei militari il giovane pusher tentava di scappare divincolandosi, strattonando e spingendo i Carabinieri. Una volta immobilizzato, si procedeva alla perquisizione personale. Nelle tasche del giovanissimo spacciatore i militari trovavano ulteriori 16 dosi per un totale di gr. 25 di marijuana, già confezionata e pronta per la vendita al dettaglio.
Il 17enne marocchino veniva tratto in arresto per spaccio di stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale e su disposizione dell'A.G. veniva tradotto presso il C.P.A. di Catania.
VULCANO, DENUNCIATO UN LADRO DI VALIGIE AL PORTO.
Denunciato un ladro di valigie al porto. Recuperati e restituiti i bagagli.
I Carabinieri della Stazione di Vulcano, agli ordini del Maresciallo Ordinario Antonio Sottile a conclusione di una giornata di serrati accertamenti e indagini hanno individuato e denunciato un 47enne palermitano, già noto alle forze dell'ordine, per aver rubato nella mattinata di domenica alcuni bagagli a dei turisti stranieri in vacanza. Questi ultimi, appena sbarcati a Vulcano, si erano fermati a un bar del porto per bere qualcosa, visto il grande caldo. Mentre erano intenti a mangiare una granita, il 47 approfittando della loro distrazione faceva sparire i loro bagagli. Terminata la consumazione i turisti si accorgevano del furto e chiamavano i Carabinieri. Grazie alla tempestività e all'intraprendenza dei militari, si riuscivano a visionare i filmati di alcune videocamere e a ricostruire l'accaduto. A tarda sera, al termine di una domenica di accertamenti e di interrogatori, a poche ore dal furto, i Carabinieri individuavano il colpevole e recuperavano l'intera refurtiva che veniva prontamente restituita ai malcapitati turisti. I Carabinieri ricevevano con soddisfazione le spontanee manifestazioni di gratitudine dei turisti che potevano così proseguire in modo sereno la loro vacanza con le loro valigie "ritrovate".