Isole & Vulcani è un brand di beachwear creato negli anni ottanta come prodotto interamente artigianale. In esso si rispecchia il fascino selvaggio dell'arcipelago delle Isole Eolie: il mare color cobalto, i fondali ricchi e pescosi, i paesaggi aspri ed incontaminati. La linea nasce infatti a Filicudi dalla volontà della stilista Daniela Fadda, in una piccola boutique nella contrada Pecorini Mare.
Le collezioni di Isole & Vulcani prendono ispirazione dall'energia geotermica, dalle rocce vulcaniche, dai rettili, dalla terra rossa e dalla sabbia nera delle spiagge dell'isola.
La dicitura che affianca il marchio: “artigianato contemporaneo” vuole rendere omaggio all'eccellenza del Made in Italy, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
L'utilizzo esclusivo del jersey di cotone, il taglio vivo, l'assenza di cuciture e la massima attenzione per il design, ricercato ma minimale, sono le cifre stilistiche inconfondibili del brand.
Collezioni beachwear essenziali, comode e versatili, pensate per vestire la donna durante tutta l'estate, da mattina a sera, sia per una piacevole nuotata nelle acque del Mediterraneo, sia per gustare un cocktail al tramonto in riva al mare.
Il progetto della designer Daniela Fadda è oggi affidato al figlio, Cristiano Fini, che ha deciso di esportare la filosofia di purezza e comfort del brand al di là delle sponde dell'isola, arricchendo di arte e tradizione il patrimonio storico del marchio, in una nuova prospettiva di diffusione del prodotto anche a livello internazionale.
Chi è Cristiano Fini? Quali sono le tue origini e qual è stato il tuo percorso di formazione?
Sono figlio di commercianti, ma fino a pochi anni fa facevo il musicista. Come la maggior parte dei figli di genitori separati, ho trascorso tantissimo tempo con i miei durante il loro lavoro e questo mi ha permesso di respirare l'atmosfera delle diverse attività che essi svolgevano, mia madre in particolare.
Quando e com'è nato il brand Isole&Vulcani? Possiamo parlare, in un certo senso, di una storia di famiglia che ha avuto inizio a Pecorini a Mare, sull'isola di Filicudi, grazie all'inventiva di tua madre?
Il brand è relativamente giovane, ma la storia di questo progetto è lunga trent'anni anni…li compie proprio quest'estate! Nel 1989 mia madre, Daniela Fadda, ha creato il primo bikini “Ossidiana”: in cotone, taglia unica, senza cuciture…si è subito rivelata un'intuizione geniale, ancora oggi infatti è uno dei nostri best seller. Tutti i nostri modelli sono ideati da Daniela nel suo laboratorio sartoriale a Roma. L'idea ha preso vita a Filicudi, dove abbiamo tuttora il nostro storico shop estivo. Ma, dallo scorso anno, i nostri clienti ci possono trovare anche in Liguria, a Bonassola, sul nostro sito e, questa primavera, apriremo una nuovo boutique in Grecia, sull'isola di Paxos. In principio le creazioni non avevano brand o etichetta ed erano completamente artigianali; si potevano acquistare soltanto nel negozio di Filicudi. Nel corso degli anni però abbiamo concesso anche ad altri shop di poter ordinare e rivendere i nostri costumi, a condizione che fossero negozi ubicati su un'isola. Per quasi quindici anni questo è stato un presupposto imprescindibile. Cinque anni fa ho preso in consegna lo shop a Filicudi e pian piano la produzione della linea. Ho iniziato poco dopo a collaborare con mia moglie Sara Goldschmied, un'artista visiva (del duo Goldschmied&Chiari): lei si occupa dell'art direction, della nostra immagine e delle campagne di comunicazione. Recentemente ha realizzato alcune stampe per i tessuti e, dalla scorsa estate, cura il progetto speciale “muro blu”, un murales artistico realizzato sulla parete esterna del nostro shop di Filicudi, che si affaccia direttamente sul mare, visibile anche dalle barche in navigazione.
Come mai i costumi? Cosa rappresenta per voi questo indumento?
Dall'età di 10 anni trascorro le mie vacanze a Filicudi…il costume per me rappresenta l'inizio dell'estate e la gioia di tornare sull'isola, immaginata tutto l'inverno. Da quando io abbia ricordo, i nostri costumi sono legati a quel luogo e quella stagione. Da bambino non credo di aver mai visto mia madre indossare un diverso tipo di costume da bagno. E la maggior parte delle turiste e delle isolane, da sempre, amano comprare e sfoggiare le nostre creazioni.
Quali sono le caratteristiche essenziali delle vostre collezioni?
L'essenzialità, la scelta del cotone e la raffinatezza del design sono sicuramente i segni distintivi della linea Isole&Vulcani. Le nostre creazioni sono molto eleganti ed estremamente confortevoli. Le nuance si ispirano ai colori dell'isola, che cambiano di stagione in stagione. È inoltre possibile abbinare tra loro i componenti dei diversi modelli per creare accostamenti unici.
La scelta della fibra naturale – i nostri costumi, infatti, sono realizzati esclusivamente in cotone – è sicuramente legata all'esigenza di armonizzarsi con la natura selvaggia dell'isola e di vivere questo ambiente con un indumento che possa essere adatto sia nell'acqua che fuori dall'acqua. Il cotone permette di usare il costume da bagno come un vestito o un body o un top. Gli altri costumi in fibra sintetica “sulla terraferma” non sono altrettanto comodi ed eleganti. Il cotone dona una fantastica sensazione di comfort e naturalezza sulla pelle di chi lo indossa. Per questo motivo, ad esempio, la nostra linea bambina è apprezzatissima da mamme e figlie. I nostri modelli sono realizzati a taglio vivo, non segnano ed è come non averli addosso. Senza dimenticare che le fibre sintetiche hanno un impatto molto più incisivo sull'ambiente, il cotone invece è meno aggressivo anche da questo punto di vista.
Che importanza assume per voi l'artigianalità Made in Italy?
Riuscire a pensare, strutturare e produrre tutto in Italia nell'era della delocalizzazione è sicuramente un tratto distintivo e una scelta consapevole. Realizzare artigianalmente una buona parte della nostra collezione e competere con colossi dai numeri inarrivabili non è certo una passeggiata, ma senz'altro una sfida stimolante. L'essere radicati in un luogo così intimo e selvaggio come le isole Eolie, in Sicilia, caratterizza l'identità del nostro brand, rendendolo unico. Il Made in Italy ha un appeal sui clienti esteri e non solo…
L'ispirazione da dove arriva?
Senza alcun dubbio dall'isola di Filicudi e dalla sua energia antica. I colori, i profumi, il mare e la sensazione di libertà che si prova in questo luogo ispirano tutta la nostra produzione.
A quale donna vi rivolgete?
Il prodotto è decisamente trasversale per quanto riguarda la fascia di età. In origine, trent'anni fa, è stato pensato per una donna adulta, elegante, che apprezza l'essenzialità delle linee semplici. Di fatto oggi le nostre creazioni hanno conquistato anche le giovani e giovanissime.
Cosa indosseremo sulle spiagge quest'estate?
Nuovi colori per la collezione in cotone, nuovi lavaggi per la collezione in denim realizzata con i tessuti di Adriano Goldschmied, nuove stampe e una capsule realizzate con i disegni di Flaminia Veronesi, una giovane artista, prima protagonista del progetto “muro blu”. Ogni due anni verrà invitato un nuovo artista per realizzare un murales sulla parete del nostro shop di Filicudi e per disegnare una capsule collection di tessuti impregnati d'arte e tradizione. Le stampe e il murales di quest'anno, ad esempio, traggono spunto dalla leggenda delle Mahare, le streghe delle Eolie che nelle notti di luna piena, grazie ad un unguento magico, volavano via dalla loro vita di tutti i giorni per festeggiare insieme. Molto importanti per noi saranno le collaborazioni nate quest'anno con due piattaforme di shop online per cui realizzeremo delle collezioni esclusive: Folkloore e the Goooders.
Chi è Cristiano nella vita privata? Interessi e passioni nel tempo libero?
Sono un papà, appassionato di musica e di cinema.
Cosa sogni per il tuo futuro? E per quello di Isole&Vulcani?
Sogno di intraprendere un viaggio alla ricerca di isole selvagge ed esotiche, proprio come quella Filicudi che fa da scenario ai miei ricordi di bambino. Per Isole&Vulcani sogno di avere un riscontro a livello internazionale. Io e mia moglie stiamo lavorando perché un pubblico sempre più ampio riconosca il valore di questa nostra idea, anticonvenzionale, semplice e geniale al tempo stesso.(tgcom24.mediaset)