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Lipari - Si è svolta al Comune la cerimonia per il conferimento al Luogotenente C.S. Francesco Villari della "Civica Benemerenza" da parte del sindaco Marco Giorgianni.
Presenti, oltre la giunta e vari consiglieri, numerose personalità militari e civili, che hanno voluto testimoniare la stima e l'affetto per l'impegno e la professionalità dimostrata in questi lunghi anni di servizio.
Sala comunale di Lipari piena da scoppiare per salutare i 36 anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri alle Eolie nel totale di 42 anni con la divisa. Una vita sempre all’erta per la conformazione di un arcipelago con tanti problemi. Con lui l’ordine pubblico non è mai mancato. Un eoliano per gli eoliani diceva la gente fuori dall’aula fra commozione e applausi. Il Comune di Lipari ha deciso di dedicare al luogotenente Francesco Villari una domenica di festa. Una Civica Benemerenza sudata e meritatissima. Anche noi del Notiziario delle Eolie desideriamo ringraziarlo con il “Simbolo di Lipari”. Subentrerà il maresciallo maggiore Luciano Le Donne al quale va il nostro augurio di buon lavoro.
Le interviste al Tenente Comandante Valentino Adinolfi e al sindaco Marco Giorgianni realizzate dal giornalista Aldo Natoli. Segue il video integrale della cerimonia
I COMMENTI
di Ennio Fiocco
Caro Comandante Luogotenente Francesco Villari, mi ricordo quando La conobbi a Lipari.
Era proprio l'inizio dell'anno 2004 ed io, che già da qualche anno prima ero alla sede Centrale del Tribunale a Barcellona P.G., fui mandato anche a Lipari per gestire il ruolo della dott.ssa Giovanna Tornabene, alla quale subentrai nella trattazione dei processi penali.
Ricordo come se fosse ieri quanto Lei in qualche occasione svolse con me in udienza, con grande professionalità e impegno, le funzioni di Pubblico Ministero, e ciò fino all'estate del 2005 quando una norma lo vietò.
La Sua è stata una carriera dedita all'Istituzione, con impegno e professionalità, degna di una grande persona.
Mi viene in mente una frase di un mio amico di Lipari il quale mi diceva che il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Leonardo Gallitelli, quando era Colonnello a Torino, gli ha esternato la seguente frase: “Ricordati che prima viene l'Arma e poi la famiglia”.
Mi veniva difficile riuscire a capire tale assunto, perché non faccio parte di tale Istituzione, ma ora riesco pienamente a comprenderne pienamente il significato.
E cioè il credere e vivere qualcosa che profondamente ci appartiene e ci contraddistingue nell'alta funzione che ciascuno di noi svolge.
Lei Comandante, che ha svolto tali funzioni non certo semplici e, sovente, anche a discapito della Sua famiglia per gli impegni assunti, è stato d'esempio per tutti noi che crediamo nello Stato e nelle Istituzioni e lo deve essere anche nei giovani che sono il nostro futuro.
Il mio vuole essere un saluto ed un augurio per Lei che oggi dopo tanti anni va in quescienza e, soprattutto un ringraziamento. Un caro saluto.
di Sandro Biviano
In questo giorno così triste, il cuore di tutta la Famiglia Biviano è vicino al nostro stimatissimo luogotenente Capitano Francesco Villari, che nel corso di tutta la sua carriera ha dimostrato sensibilità, altruismo, umiltà, onorando non solo l’Arma dei Carabinieri, ma tutto l’arcipelago eoliano.
Ci rammarica tantissimo, sia come persone, che come siciliani, non poter essere presenti oggi per poter salutare questo grande Uomo, con la “U” maiuscola, che ci ha sempre e da sempre tutelati, e protetti dal crimine, senza mai eccedere nell’esercizio della sua autorità, ma facendosi rispettare, rispettando tutti noi.
Anche se non possiamo essere lì, il nostro cuore è con lui, in prima fila, per salutarlo come merita, avendo saputo degnamente portare la sua divisa, riempiendo di orgoglio e di onore tutti noi isolani.
Essendosi fatto portavoce delle nostre necessità, sempre e in ogni circostanza, auguriamo alle nostre amate Eolie di potersi vantare di avere sempre rappresentanti così degni e meritevoli di ammirazione, proprio come lui. Con grande stima famiglia Biviano.
di Caterina Conti
Carissimo amico, non mi sento di fare un saluto formale ad una persona che ha vissuto con noi per 36 anni. Tutta una vita! e quindi sei diventato già da tempo uno di noi. Hai fatto da amico, da fratello,da padre, da nonno e 36 anni sono lunghi e rappresentano tutta la parte più importante di una vita. Sei riuscito affettuosamente a barcamenarti i tutte le situazioni del paese cercando di seguire affettuosamente e con responsabilità in tutte le vari situazioni.
Te ne siamo grati e ti ringraziamo. In questo lungo percorso sei riuscito incredibilmente a lasciare ai tuoi colleghi una sede di lustro con ambienti decorosi e confortevoli per potere svolgere un lavoro così importante, come quello del carabiniere in una comunità come la nostra .
Impensabile in altri tempi dove le situazioni erano scomode e difficoltose.
Io credo, che non solo tutti noi, ma anche il corpo dell' Arma dei Carabinieri che risiede a Lipari, tutti dobbiamo esserne grati, perchè hai svolto il tuo compito verso di noi e i tuoi con attenzione e affetto. Un momento meraviglioso di domenica è stato quando tua figlia mi ha abbracciata ringraziandomi credo solo del fatto che ti voglio bene ed era così luminosa che ha illuminato anche me.
So perfettamente che a questo punto continuerai a vivere con noi e a badare ai "coinquilini delle nostre isole" , che sono uno dei posti più belli del mondo, che hanno sicuramente affascinato i tuoi e anche te. Carissimo grazie di tutto. Ti voglio e ti vogliamo tanto tanto bene.
-NOTIZIARIO EOLIE.IT
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