Una nuova struttura turistica che sarà realizzata dal noto imprenditore Sergio La Cava al posto dei locali dell'ex storico e indimenticabile bar Remigio, dove si potevano gustare, vista mare, sontuose granite e una grande varietà di gelati (tra i più richiesti i gusti Giada e Sette Veli). Da pochi giorni una recinzione delimita il cantiere per i lavori di abbattimento di uno dei più noti locali delle Isole Eolie e di Vulcano in particolare, riferimento per decenni di migliaia di vacanzieri. Si procederà alla ricostruzione dell'opera per realizzare una sorta di stazione marittima a servizio del futuro porticciolo turistico ma anche dell'approdo passeggeri. Una struttura di accoglienza del passeggero, soprattutto nei periodi invernali, del futuro porto turistico che sostituirà l'approdo degli aliscafi danneggiato da un traghetto finito contro la banchina a causa delle raffiche di vento. La giunta Giorgianni ha ottenuto dalla Regione un finanziamento di due milioni di euro. Si punta a realizzare circa 100 posti barca oltre ai due approdi per gli aliscafi. In attesa l'attuale sistemazione continuerà ad essere operativa per altri due anni. Tristezza mista a rabbia da parte di qualche cittadino nel vedere il locale ridotto a un cumulo di macerie. Ma gli diranno che è soltanto uno malato di nostalgia. La vita, e il profitto, devono continuare...(stampalibera.it)