Lipari - "O mangiamo o paghiamo le bollette della luce..."
DISTROFIA MUSCOLARE: "CON IL CARO BOLLETTE RISCHIAMO LA VITA" -Storie Italiane- servizio di RAI2 del 21-03-2022 con in gran evidenza gli articoli del Notiziario...
I fratelli Biviano tornano a protestare per il caro energia. In questi giorni sia Sandro Biviano che la mamma Provvidenza Famularo si sono visti recapitare le bollette con i rincari e lanciano un nuovo appello "da 200-300 euro siamo passati a 600 e 900 euro - dice Sandro, affetto da distrofia muscolare - nelle nostre due case di Pianoconte dove abbiamo 6 e 10 kw, abbiamo macchinari con respiratori salva vita, che teniamo accesi h24. E' possibile che ora dobbiamno fare i conti anche con questa stangata?".
Il commissario dell'Asp di Messina Bernardo Alagna ha espresso la sua solidarietà ai fratelli Biviano, mentre il vice presidente della Regione Gaetano Armao ha garantito che la questione sarà affrontata in giunta.
I fratelli Biviano sono divenuti famosi a livello nazionale per la "crociata" portata avanti a Roma per oltre due anni con la clamorosa protesta in tenda, davanti ai palazzi del potere.
Grazie a Sandro è stata istituita la giornata nazionale per tenere accesi i riflettori sulla Sla ed è pure divenuto "l'ambasciatore italiano per la lotta alla distrofia muscolare".
DISTROFIA MUSCOLARE: BOLLETTE "SALATE" PER I PAZIENTI, IL CASO DEI FRATELLI DI LIPARI
ENERGIA, BINETTI (UDC): SUBITO BONUS ENERGETICO PER DISABILI
"I rincari sul gas e sull'energia, come spiegato dal ministro Cingolani, non sono esclusivamente dovuti alla guerra. È solo una grande speculazione da parte di certi hub, ha affermato il ministro.Si tratta di un aumento ingiustificato, che sta mettendo in gravi difficoltà famiglie e imprese. Ma anche, e soprattutto, quella vasta fascia di persone con disabilità, che si muovono su carrozzine che hanno bisogno di elettricità".
Così Paola Binetti, senatrice Udc e responsabile Ufficio Pari Opportunità del partito. "Mentre attendiamo che il governo metta mano a questa transizione energetica, ancora più urgente di quella ecologica, il pensiero va alle persone con disabilità, che di energia hanno bisogno per vivere e per sopravvivere, come avviene ad esempio alla Famiglia Biviano, con 4 fratelli tutti in carrozzina, tutti disabili 100%, davvero schiacciati da questo rincaro che si moltiplica per quattro.
È di loro che oggi il governo deve occuparsi, pur mantenendo uno sguardo lungo sulle nuove strutture da creare. Oggi queste persone hanno bisogno di un supporto speciale, una sorta di bonus energetico che li accompagni in attesa di un ritorno alla normalità economico-energetica.
Ed è per loro che rivolgiamo un appello speciale al ministro Cingolani, perché in sintonia con la ministra Stefani, non crei una ulteriore discriminazione e non contribuisca ad accentuare quella cultura dello scarto, che emargina sempre più coloro che sono alla periferia della nostra società".
DISTROFIA E BOLLETTE, IL CASO DEI FRATELLI BIVIANO FINISCE SUL TAVOLO DEL MINISTRO CINGOLANI
I fratelli Biviano hanno ricevuto i primi cinque assegni mensili per la libera scelta sull'assistenza.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che sottolinea che, dal mese prossimo riceveranno regolarmente e per sempre l'assegno dall'Asp di Messina di 1750 euro ciascuno.
I quattro fratelli Biviano soffrono di una patologia degenerativa gravissima e vivono da soli alla periferia di Lipari, in un'area non coperta dalla rete telefonica.
La loro protesta era giunta sia a palazzo Chigi, dove per mesi hanno sostato in una tenda in attesa di qualcuno che potesse risolvere la loro delicata situazione.
Crocetta aggiunge che, grazie alla nuova legge regionale, è possibile risolvere casi simili e già dalla prossima settimana tutti i disabili gravissimi identificati dalle Asp riceveranno l'assegno di cura finalizzato all'assistenza.
Alle polemiche sui ritardi dei pagamenti, il governatore risponde che è un caso unico in Italia che provvedimenti di questa portata vengano assunti 40 giorni dopo una legge. La finanziaria, infatti, è stata approvata un mese fa.
Inoltre, dichiara Crocetta, sono già partiti anche i pagamenti per i disabili di Palermo e provincia.