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Ultrima ora.  I genitori di Jonathan, Patrizia Ziino e Corrado Giannò ringraziano per l’affetto e la vicinanza espressi in questo tristissimo momento e comunicano che i funerali si terranno nei prossimi giorni.

Lipari - Per un mese preciso il 19enne Jonathan Giannò reduce da un terribile incidente con lo scooter ha lottato tra la vita e la morte. Fin quando oggi il suo cuore ha cessato di battere. 

Al Papardo di Messina dove dopo l'arrivo con l'elisoccorso aveva subito un delicato intervento chirurgico. E da allora era rimasto in rianimazione. C'erano stati anche lievi miglioramenti che facevano ben sperare. Negli ultimi giorni invece le condizioni del ragazzo erano pian piano peggiorate.

L'incidente era accaduto nella strada di Bagnamare. Scendeva da Canneto con lo scooter e all'uscita dal tunnel aveva iniziato a sbandare fin quando in una delle curve di Bagnamare si è schiantato contro un palo. Subito si è pensato ad un malore. E' finito disteso a terra. Dietro vi era una giovane isolana Martina La Greca che è stata la prima ad intervenire e vedendolo quasi privo di vita ha iniziato a praticare un provvidenziale massaggio cardiaco, fin quando ha ripreso i sensi. Nel mentre era scattato l'allarme. Era giunta anche una pattuglia della polizia municipale e il vigile Salvatore Sarpi si adoperava mettendo le dita in bocca per evitare che si affogasse. 

Il personale del 118 giunto frattanto con l'ambulanza accertava che il ragazzo si era ripreso e veniva trasferito al pronto soccorso per ulteriori verifiche delle condizioni, apparse subito gravi. Si richiedeva l'elisoccorso. Per un mese, proprio oggi, è rimasto nel presidio ospedaliero dove si è fatto di tutto per salvarlo. Ma non c'è stato nulla da fare. E ora l'isola di Lipari - con la sua gente -  lo piange. 

Ai genitori Patrizia Ziino e Corrado Giannò, alla sorella ed ai familiari le condoglianze di Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie. 

IL CORDOGLIO 

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di Don Alex De Gregorio

Ed ora le nostre labbra, chiuse come da un enorme ostacolo, simile alla grossa pietra rotolata all'ingresso del sepolcro di Cristo, vogliono aprirsi per esprimere il «De profundis», il grido cioè ed il pianto dell'ineffabile dolore con cui la tragedia presente soffoca la nostra voce.
Signore, ascoltaci!
E chi può ascoltare il nostro lamento, se non ancora Tu, o Dio della vita e della morte? Tu non hai esaudito la nostra supplica… ma Tu, o Signore, non hai abbandonato il suo spirito immortale, segnato dalla Fede nel Cristo, che è la risurrezione e la vita. Per lui, per lui”.
La comunità parrocchiale di Canneto piange oggi la perdita del giovane Jonathan…
A-DIO caro amico…
Questa sera alle ore 19.00 celebreremo una santa messa in suffragio di Jonathan
 
---Oggi per i Cantori Popolari delle Eolie è un giorno triste il nostro Jonathan è volato in cielo. Ti ricorderemo sempre così. ❤️

 

di Tommasa Basile  … E ora tu chissà dove sei avrai trovato amore …. Oggi un doloroso pianto ha soffocato la speranza cui per giorni gli studenti,  i Docenti, il Personale tutto con la Dirigente dell’ I.I.S. “ISA CONTI” si sono aggrappati. In attesa di riaccogliere Jonathan a Lipari chiediamo a Dio pietosa consolazione per Corrado, Patrizia e Betta cui ci stringiamo in un dolente abbraccio.

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Lipari - Nella Basilica San Cristoforo, la comunità parrocchiale di Canneto si è radunata ai piedi di San Giuseppe, affidando alla sua paterna intercessione il caro Jonathan e, con sentimenti di sincero affetto, si è stretta attorno ai familiari del ragazzo, esprimendo commossa la propria vicinanza, nella preghiera, per lui ed i suoi cari.

E di Jonathan, durante la Celebrazione Eucaristica, sono stati gli amici a parlare. Lo hanno fatto in modo inusuale, ma concreto, cioè senza parole! Lo hanno fatto con i loro occhi inquieti e sfuggenti, di chi fatica a guardare in faccia una realtà difficile da accettare e cerca una spalla su cui poggiare il cuore; lo hanno fatto senza nascondere i visi rigati dalle lacrime, stretti nella morsa di domande che rimbombano dentro; lo hanno fatto senza mascherare l’angoscia e la tristezza, desiderosi di esprimere e condividere l’amicizia che li lega al compagno infortunato.

Una presenza incisiva, un segno bello che profuma di solidarietà ed esorta a guardare a questi ragazzi con benevolenza, disponibilità, ascolto e sostegno, in un momento di prova che ha scosso fortemente anche le loro vite, perché sappiano di non essere soli, ma accolti ed amati, sempre e comunque.

Di certo, come Don Alex ha sottolineato, la fede non risolve i problemi, non spazza via le nubi dal cielo della vita, ma è quella “Luce” che orienta il cuore, soprattutto nelle oscure vicende dinnanzi alle quali ci si sente più fragili e smarriti.

Vogliamo fare nostre le parole di Papa Francesco: “Non lasciatevi rubare la Speranza”, esortando, tutti e ciascuno, ad essere vicini nella preghiera a Jonathan, alla sua famiglia ed al personale medico che si sta amorevolmente prendendo cura di lui, certi che agiranno da angeli premurosi, custodi della sua giovinezza che deve tornare a risplendere!

Alla fine della funzione ci siamo concessi un “selfie di gruppo” e dietro ogni “pollice in su” c’è una promessa da mantenere insieme, proprio come una grande Famiglia: l’impegno a restare uniti in nome di quella Speranza che deve animare pensieri positivi, dare slancio al cuore e riaccendere sorrisi. FORZA JONATHAN! La nostra preghiera sarà un “gioco di squadra” e il tifo per te un “inno alla Gioia”!

VIDEO

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Lipari - Incidente con lo scooter per un ragazzo di Canneto.

E' accaduto nella rotabile di Bagnamare. Proveniva dalla sua borgata e probabilmente a causa di un malore si è schiantato contro un palo. 

Provvidenziale è stato l'intervento della signora Martina La Greca che lo seguiva con un motorino e vedendolo a terra, si è attivata con un massaggio cardiaco. Di grande aiuto anche l'intervento coraggioso del vigile urbano Salvatore Sarpi per la patologia che aveva scatenato il malore al ragazzo.

Prontamente è anche intervenuta l'ambulanza del 118 ed il medico ha accertato che il ragazzo aveva ripreso i sensi ed è stato trasferito al prontro soccorso. Si sospetta un trauma cranico e con l'elisoccorso sarà trasferito a Messina. 

Nella strada di Bagnamare è stato bloccato il traffico dalla polizia municipale e dirottato su Serra da e per Canneto e Acquacalda. Intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri per i primi rilievi. Strada riaperta.

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