Filicudi – Una tartaruga è stata investita da un gommone al largo delle Eolie ed ora è in agonia nel “mini ospedale” dell’isola. La piccola “Tata” è il caso più grave. “Ci auguriamo che ce la faccia – dice Monica Blasi, biologa romana e presidente dell’associazione Filicudi wild life conservation - a sopravvivere dopo l'impatto violento con un gommone che le ha lacerato il carapace e probabilmente paralizzato entrambe le pinne posteriori. Incrociamo le dita per lei, noi faremo il possibile”.

Presso il Pronto Soccorso Tartarughe Marine di Filicudi vi sono “ricoverate” ben cinque tartarughe caretta caretta. Oltre Tata, Persefone, Crauti, Crudi, Claudia. Sono ferite e hanno anche ingoiato plastica

“Vi ricordiamo – aggiunge la dottoressa Blasi - che la nostra è una associazione di volontariato e che siamo a disposizione 24 ore su 24 per le emergenze, recuperi e pronto soccorso ma siamo aperti al pubblico poche ore al giorno (11.00-13.00 mattino e 18.00-20.00 pomeriggio) per non arrecare disturbo alle tartarughe già molto provate da terapie e trattamenti. Se volete venire a trovarci sarebbe meglio in questi orari e anche per contattarci telefonicamente visto che noi stessi facciamo da segreteria e tutto il resto! Se volete contribuire con l'acquisto di materiale medico o altro che può esserci utile al pronto soccorso potete contattarci info@filicudiconservation.com! Grazie per l'aiuto!”.

Lipari, è deceduto Giuseppe Cappadona