Eventi e Comunicazioni

Panarea - Un turista cade da Punta Capo Milazzese ed è salvato dai carabinieri. Drammatiche le fasi del soccorso. M.G., 63 anni, di Bolzano, stava percorrendo il sentiero letteralmente abbandonato per la presenza di rovi ed erbacce ed ha accusato un malore finendo nella scarpata di circa tre metri.

Scattato l'allarme sono giunti i carabinieri, al comando del maresciallo Antonio Grimaldi, collaborato dal vice brigadiere Maurizio Malandra e dall'appuntato Francesco Castellano. e la guardia medica tedesca. L'intervento per la zona impervia si è reso particolarmente difficile e si è dovuto richiedere l'intervento del velivolo del 118. Ma l'elisoccorso era impegnato per soccorrere a Lipari una donna di 28 anni con problemi ginecologici, e da Catania è giunto il velivolo dei vigili del fuoco.

Non essendoci in zona una pista, due pompieri si sono calati dall'alto e si è proceduto ad imbracare il malcapitato turista che è stato trasferito a Lipari, atterrando nel campo di calcio perchè la pista "idonea" vicino l'ospedale era già occupata dal velivolo del 118. L'elicottero ha dovuto fare diversi giri, per permettere di bagnare il terreno di gioco, ed evitare che si alzasse un vero e proprio polverone. Il turista è ricoverato in ospedale. 

IN ESCLUSIVA IL VIDEO CON LE DRAMMATCIHE FASI DEL SOCCORSO

Bartolino Leone

I COMMENTI

di Fulvio Caruso

Mi permetto di esprimere con amarezza l'ennesimo atterraggio al campo sportivo di un elicottero che naturalmente avra' avuto le sue buone ed imminenti ragioni, ma mi rendo che è inutile fare sacrifici, riportare il calcio a Lipari per dare la possibilità a tanti bambini e ragazzi di fare sport partecipando a tornei campionati giovanili ed altro. Domani quando ritorneremo al campo troveremo il fondo di nuovo impraticabile aspettando che qualcuno di buona volontà ci dia una mano per ripristinare il fondo del campo. Non dimentichiamo che a fine giugno ci sarà il Camp del Milan...

---Tra l'altro prima di poter atterrare ha fatto diversi giri creando una certa apprensione tra gli abitanti. (bl).

di Pina Cincotta Mandarano

Da 50 anni continuo ad essere innamorata pazza di Panarea e qui mi é nato l’amore anche per l’arma dei Carabinieri che continua a dimostrare come la loro presenza salva vite umane. Nel giro di 40 giorni, in questa piccola isola hanno fatto il terzo salvataggio. Ancora un miracolo, fatto di notte anche con la mano di Dio. Il mio grido per pulire i sentieri continua a non essere ascoltato, chi deve preoccuparsi continua ad essere sordo. Ed io griderò ancora più forte con le vite umane non si scherza. la guardia medica adesso ha un medico tedesco. Di nome e di fatto. Ma scusate brava gente, i medici italiani non esistono più? I cari carabinieri adesso sono sostituiti, arriva il terzo cambio che dovrà prendere conoscenza del territorio. Io li ringrazio e li ringrazierò sempre. I carabinieri al momento sono la salvezza unica di Panarea, figlia e bambina di Italia Nostra che aveva battezzato Panarea: l’isola emozione. Intanto perché il comune non ci manda un vigile che si metta ad inseguire i ribelli dell’immondizia, quelli che sono convinti di essere i killer della pulizia?