Barche, è di un milionario russo la più grande al mondo video|Mega-yacht: classifica
Lo yacht è stato varato nei cantieri di Amburgo
----Lipari - Il magnate russo Andrey Melnichennko e consorte sono tornati alle Eolie. Con lo yacht “sommergibile” da 400 milioni di euro sta navigando in prossimità dei faraglioni. Il “Giga-yacht A”, pleasure di 119 metri, piu' volte negli ultimi anni è stato avvistato nell'Arcipelago.
L’imbarcazione del magnate russo è considerata tra gli yacht più grandi del mondo. Disegnato dall’architetto Philippe Starck, è inconfondibile per la sue linee ultra moderne che ricordano molto da vicino quella di un sommergibile. Appesi alle pareti anche alcuni dipinti di Monet.
Il “Giga-Yacht A”, quando fa la sua comparsa, sorprende abitanti e turisti, che non avevano mai visto un oggetto così misterioso, quasi marziano nei suoi volumi. L’eccentrico panfilo ha delle forme sceniche e sembra un incrocio tra un sottomarino e una navicella spaziale. Costruito nel 2008 dai cantieri tedeschi Blohm & Voss, ha tre piscine, una master suite, sei suites per gli ospiti ed altre 42 camere. L'oligarca russo Andrey Melnichenko è il 97esimo uomo più ricco del mondo grazie ai sue società nel settore dei fertilizzanti e dell'estrazione del carbone. Ha un patrimonio di 9 miliardi di dollari.
L'INTERVENTO.
di Salvatore Leone
Sommerso rublato.
Una volta erano le Eolie il "mondo di mezzo". Poi venne "mafia capitale" e spodestò titolo e modo di vivere. Così anche l'Italia si avvicina sempre più al sommerso. Per sopravvivere. Come i migranti italianizzati e italianizzabili. Al grido di: "quello che incasso é mio e nessuno mi deve togliere un euro". Questa é la globalizzazione del sommerso, anche in vacanza. E all'ombra del sommerso ecco spuntare l'amico, compagno, magnate, russo, Andrey. Giga-yacht "A", pezzo unico "sommergibilmente" galleggiante. Uno stile di barca che é uno stile di vita questo giga-yacht di 119 metri tutti "rublati". Un esperimento talmente riuscito che molti cantieri inizieranno a costruire sommergibili per navigazione e crociere. Tutto sommerso, così non si conteranno i passeggeri, non si pagheranno tasse di sbarco e di stazionamento. Le isole saranno osservate dal mondo sommerso con e senza periscopio. Dipenderà da chi ha voglia di tirarlo fuori.
foto di Christian Muleta
foto di Sabrina La Greca.
ALLE CAVE DI POMICE "OCEAN SAPPHIRE DOUGLAS", LO YACHT IN MULTIPROPRIETA'.
Una quota costa 1.850.000 euro. Chi la sottoscrive per 8 anni si garantisce la possibilità di effettuare crociere esclusive tra il Mar Meditterraneo e i Caraibi. L'idea è della società «Yacht Plus». Della flotta fa parte anche «Ocean Sapphire». «La formula è semplice, innovativa e di sicuro successo, in grado di aprire una nuova frontiera nel settore - ha spiegato Nicolò Arnaldi, manager di Yacht Plus- nel dettaglio si rivolge a 8 sottoscrittori che si dividono i periodi di fruizione previsti in calendario. Alla quota di entrata si aggiunge una spesa annua di 187 mila euro e il gioco è presto fatto. Il sottoscrittore ha diritto a 5 settimane di navigazione a bordo di un superyacht dotato di tutto e in grado di soddisfare ogni minima esigenza personale. I periodi ovviamente ruoteranno a vicenda nell'arco degli otto anni consentendo a tutti di coprire l'intero calendario di navigazione».
Lunga 41 metri, ha un dislocamento di 205 tonnellate e 5 cabine. La muovono 2 motori diesel Caterpillar da 1044 kilowatt di potenza in grado di raggiungere una velocità massima di 17 nodi. L'equipaggio è formato da 7 unità.
C'E' ANCHE MASTIFF, QUANDO UN RIMORCHIATORE DIVENTA UN "GIOIELLO DEL MARE".
Il Mastiff è un ex rimorchiatore, costruito nel 1967 dai Cantieri Aplledore Shipbuilders Ltd, in Inghilterra, per conto della Marina Militare Inglese. Una nave che era stata messa in disarmo solo dopo poco più di 30 anni di onorato lavoro. All'inizio degli anni 2000 fu posto in disarmo, quando dopo una lunga ricerca nei cantieri inglesi, fu acquistato dalla società italiana Eta srl, ditta specializzata nel recupero e trasformazione di rimorchiatori. La trasformazione del Mastiff, si è articolata in due diverse fasi. La prima iniziata nell'agosto del 2004 sotto il controllo della direzione tecnica di Eta srl nei cantieri di Fiumicino, ha interessato la manutenzione straordinaria. La seconda fase di lavorazione, invece ha riguardato, sia il layout interno che quello esterno, cosi da poterlo rendere funzionale e confortevole per i suoi futuri e fortunati armatori. Tutti gli interni sono stati oggetto di un refitting attento e scrupoloso, così da realizzare ambienti e locali dallo stile moderno ma senza perdere quel gusto un pò retrò che deve sempre restare su questo tipo di navi. Le cabine sono ampie e confortevoli, rifinite con legni pregiati dalle tonalità chiare per dare maggiore risalto all'illuminazione della luce naturale. Il salone principale è molto grande e può ospitare anche una dozzina di persone. Data la conformazione stessa della barca gli spazi esterni godono una notevole possibilità di sfruttamento sia per il completo relax sia per la pratica di sport acquatici. La navigazione anche se non super veloce potrà sempre garantire condizioni di sicurezza e confort superiori alle altre barche, così da poter consentire ai possessori lunghe e splendide crociere in ogni angolo del globo, sopra questo "gioiello" del mare.
I VIDEO.
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