Con la liberazione delle grandi città del Settentrione e la resa dei tedeschi in Italia, la primavera del 1945 segnò la fine del nazifascismo nel nostro Paese.

La data del 25 aprile, giorno della liberazione di Milano, fu scelta in seguito come anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo.

Il numero di Focus Storia dedicato al 1945 da cui è tratta la grafica qui sotto è ancora disponibile in formato digitale o su Google Play.

Protagonisti di quella svolta furono le formazioni partigiane, le truppe alleate che nel 1943-44 erano sbarcate nel Centro-Sud, ma anche militari della Repubblica sociale schierati con Mussolini e tanti civili. Tutti coinvolti nelle ultime fasi del conflitto, nelle quali si intrecciarono eroismi e rappresaglie, paure e speranze.

I COMMENTI.

di Pino Portelli

L'intera storia va raccontata con serenità e libertà.
Ci si lamenta che i giovani non sanno cosa sia stata la Resistenza.
Raccontiamola, allora!
Facciamolo, però, con il rigore della storia e separando gli eroi ed i martiri dai criminali, dagli opportunisti, dai traditori e dagli impostori.
Raccontiamo anche che molti personaggi di primo piano della "Italia nata dalla Resistenza" sono stati fascisti che poi si sono riciclati come antifascisti.
Raccontiamo che giornalisti, intellettuali e politici sono stati al servizio del regime di Mussolini per salire, a fascismo caduto, come accade anche oggi, sul carro del vincitore.
Gli uomini di Togliatti con crudele cinismo hanno nascosto vendette ed efferati assassini.
La liberazione della Nazione dal sanguinario oppressore tedesco e dalla dittatura fascista non può nascondere i codardi, i criminali e gli assassini.
Ebbe a dichiarare Winston Churchill :
" Bizzarro popolo gli italiani, un giorno 45 milioni di fascisti,
il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani,
eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti".
Lapidario commento senza appello per definire quello che restava di un giorno di sconfitta e di tradimenti. E non era finita, perché il sangue peggiore, quello "dei vinti", quello fratricida doveva ancora scorrere!!!!!! Basterebbe un po di onestà intellettuale e coraggio!

di Michele Sequenzia

Nonno, che cosa vuol dire ... 25 Aprile?
Nonno.. mi vuoi dire... che cosa è la " Resistenza" ...nonno? Cosa vuol dire 25 aprile ? Cosa vuol dire " Partigiano"? Chi erano i fascisti? Perché Mussolini si è alleato con Hitler, con i tedeschi ed abbiamo fatto la guerra agli Stati Uniti d'America, alla Russia, la Francia e l'Inghilterra.. ?
I nonni lo sanno , lo spero...ma i nipoti? Chissa che cosa hanno in testa! Provate a chederlo a chi oggi ha meno di 20 anni . Di questo benedetto 25 aprile ..non lo sa bene spiegare nessuno..... come per sentito dire......una data storica..forse alcuni, pochissimi giovani italiani lo sanno.
Tanto è vero che oggi è una festa segnata in rosso sul calendario, ma è un retaggio di tempi passati, come i Re Magi..che portano i doni a Gesù nella culla....o la Befana d'inverno..che porta via tutte le Feste. Ma a chi interessa sapere oggi il significato del 25 aprile? Che cosa vuol dire?
Se chiedo in giro ai giovani italiani alla fine che possono saperne loro..magari ti rispondono che il 25 aprile è bello perchè cade di sabato e si fa il ponte con domenica 26.
E fare la " Resistenza"? Che significa oggi? Resistere a chi , a che cosa? E perchè resistere?
C'era una volta..tanti anni fa.. un Duce....Benito Mussolini..spesso vestito di nero..stava a Palazzo Venezia, a Roma.....c'era una volta un Re..di Casa Savoia...e c'erano tanti tedeschi..piccolo mio... ovunque in Italia, che erano padroni in casa nostra...Erano duri con noi i Tedeschi...
Ma la colpa è nostra, piccolo mio, li abbiamo voluti noi i tedeschi, eravamo alleati con loro..i nostri " camerati nazisti" erano nostri " amici camerati"...avevamo fatto con loro il " Patto d'Acciaio"abbiamo fatto con loro la guerra d'Africa per conquistare l'Egitto..noi della Folgore.." fra le sabbie non più deserte son qui presidio per l'eternità i ragazzi della Folgore fior di un popolo e di Esercito in armi" insieme al generale Rommel dell'Africa Korps..
Il motto del buon fascista..scritto sui muri....era " Credere, Obbedire e Combattere" ....." Vincere, Vincere e Vincere..e vinceremo in terra in mare ed in cielo".. .." Ma non abbiamo vinto niente.
Era l'8 settembre del '43. Una disfatta dopo l'altra. Ma non si deve dire, ricordatelo. .Non piace alla retorica romana...non piace ai nostri governanti..non è mai piaciuto anche dopo 70 anni. I nostri soldati , senza comando, privi di ordini.. buttavano la divisa..Tutti a casa...C'erano tanti soldati armati fino ai denti ma erano tutti tedeschi.
Con camions, autoblinde..,. tanti carri armati, tutti andavano di fretta, tutti obbedivano in perfetto ordine...hanno occupato ogni comando..... in giro solo pochi soldati italiani della milizia fascista, gente odiata da tutti .
Che vita infame abbiamo fatto dall'8 settembre del '43 ... che patimenti, ...Malgrado l'armistizio del'8 settembre '43...alla radio abbiamo sentito che " ..e la guerra continua.." Era il Generale Badoglio, che comandava ora l'Italia dal sud. Il Re Vittorio Emanuele Terzo... era fuggito via, abbandonato il suo popolo. Ma anche questo cerca di di non dirlo mai..ti prego, gli Italiani non te lo perdonerebbero ...sai i politici non amano la Storia..la detestano..Ma quale guerra? Contro chi?
E perchè continuare la guerra se eravamo stati sconfitti , vinti, fatti a pezzi?

In realtà eravamo..alla fine... in guerra tra di noi. Uno contro l'altro. Noi italiani in guera tra di noi. Che bella guerra! Che senso aveva ..fare la guerra? Una nuova guerra? Ma lo eravamo già in guerra!
Chi era fascista e chi era partigiano, anche in famiglia tra fratelli ....ci si confrontava e ci si odiava.Senza ragione , il regime aveva distrutto le fondamenta dell'amore tra fratelli, ognuno per sè, il seme della discordia era cresciuto nell'ignoranza e stupidità dei fascisti, della loro falsa retorica, ipocrita, dottrina ignobile, fasulla.. come oggi viene riprodotta in tanti atti di terrorismo.., tanti talebani... I fascisti comandavano ovunque ..fin dalla scuola si faceva obbligatoriamente il saluto al Duce. Fin dalle elementari. Saluto al Duce.
Saluta ...Eia, eia, alala, era stato il "Vate " da Fiume, a lancare la moda. Tutti i fascisti usavano salutarsi alla moda del Vate.
Oggi è rimasto solo un saluto mozzato, ".eilà.".. che si usa nell'esercito, solo tra militari .
Mi ricordo si era tutti al freddo, si sentiva la mitraglia continuamente, partigiani isolati..c'erano case incendiate, poi i camion militari fermi sulla strada che portavano via gli uomini validi, tutt'attorno uomini che imbracciavano i fucili spianati. Era il rastrellamento dei poveri italiani, carne da macello. Da campo di sterminio, da lavori forzati...I tedeschi ci puntavano i fucili addosso. Chi fuggiva era morto. La gente era terrorizzata, chiusa nelle case.
Molti non sono più ritornati. Mi ricordo che in una casa vicina c'erano dei giovanotti americani che si erano paracadutati di notte e i nostri vicini, che erano della " resistenza" li avevano salvati e protetti. Ma se fossero stati scoperti per noi era finita. Mio padre era nascosto nel bosco. Mio padre ufficiale dell'Esercito Regio, reduce della feroce battaglia del '41 di Tobruk , era stato ferito. Stava per ripartire per la Corsica. Ma , senza pentimenti, aveva scelto la libertà. Si era tolta la divisa di Maggiore dell'Esercito.Poi riuscì a raggiungere la sua famiglia, doveva dormire fuori casa,nei boschi. Era in pericolo di essere fucilato. Gli sgherri di Mussolini controllavano tutti ..e le spie erano ovunque.

La nostra famiglia, in miseria, senza più mezzi, senza la " paga del soldato" . Come tante altre.
Mio fratello aveva soli 19 anni, studente, era con i partigiani, in montagna, ma non si sapeva se era vivo o morto. Mia sorella studentessa universitaria di 20 anni era a Milano con mio zio che era, ingegnere Dirigente del Ministero delle Miniere. Anche su Milano piovevano bombe.
Si stava avvicinando la fine.
Verso il Brennero c'erano tanti camions..e gente a piedi...mentre in città saltavano i ponti anche quelli splendididi Verona, quello di Cansignorio di Castelvecchio, e pure il Ponte Pietra costruito dai Romani oltre 2000 anni fà ..distrutti dalle cariche di tritolo. Tanti rottami nel fiume Adige.... mentre i tedeschi si ritiravano verso Innsbruck .
Per oltre due lunghi anni ogni giorno puntualmente..c'erano le " fortezze volanti" anglo-americane , stormi immensi di aerei che regolarmente buttavano bombe su bombe sulle città. Bombardavano senza pietà, ovunque a tappeto. Noi sotto le bombe.
Colpivano tutto quello che si muoveva..treni, auto, tram.. uomini, tutto...i morti non si contava,.abbandonati ..
Firenze, Ancona...Bologna , Verona, Trieste, Genova , La Spezia...Livorno..Parma, Reggio, .Torino, Milano, Vicenza, Padova....Ferrara... erano bombardate, mitragliate.. ogni santo giorno. Il fiume Po rigurgitava cadaveri. Noi tutti si scappava terrorizzati.. nei rifugi antiaerei... tra le case distrutte..
Di notte, nel buio si ascoltava di nascosto " radio Londra" che trasmetteva in italiano ..messaggi segreti ai partigiani ." L'allodola è sul tetto"...Guai a farsi scoprire. Si finiva fucilati. " Poi un messaggio dalla BBC che ha cambiato il corso della guerra: " I singhiozzi lunghi dei violini d'utunno mi feriscono il cuore con languore monotono , versi di Paul Verlain .
Con la speranza che gli americani facessero presto a liberarci. Era il segnale dello sbarco in Normandia . Una enorme flotta di migliaia di navi....aveva ricoperto il mare, con il suo carico di marines.. truppe da sbarco del generale Dwight David "Ike" Eisenhower.
Sulle spiagge francesi il sangue colava a fiumi sul mare. Lotta dura in Francia, Parigi occupata dai nazisti..francesi contro francesi.. i partigiani del Generale De Gaulle combattevano per la libertà, contro il governo di Vichy...ovunque anche in Olanda, in Belgio, in Norvegia. Tra tanti lutti e sofferenze.La fame era tanta. E non c'era poco o nulla da mangiare.
Oggi, sempre meno si parla di " resistenza". Chi conosce il significato di ..fare la " resistenza", sa che ciò ha voltuto dire mettersi contro il " Sistema fascista" , contro i nazi-fascisti, contro il Partito Unico , contro tutto ciò che era odioso..brutale, imposto con la forza, contro l'ordine costituito..dei Fasci Littori , della Marcia su Roma..delle Parate militari piene di retorica, di false promesse che istupidivano le folle.

Poi alla fine, parto malefico, dopo il processo di Castelvecchio e le fucilazioni di Forte Procolo.. era nata la " Repubblica di Salo'"? Ma che cosa era la " Repubblica di Salo'?
" Caro piccolo mio.... nipotino...non voglio spaventarti. Ci sono troppe cose che tu non sai. Ma non é colpa tua. Non vogliono dirti la verità. Io invece ti spiego, ma tu..poi... non tenerne conto..è roba passata.. di nessuno conto, oggi..la Repubblica di Salò, rifugio di Mussoli, è stata una storia oscena, da non raccontarsi, di un regime moribondo che cercava di tornare in vita.
Oggi è ....storia passata, morta....ma allora era sulle bocche di tutti.....
La " Resistenza" – quella vera- originale...doc... ..fatta da gente che non c'è più..che riposa nei cimiteri.. è oggi " cosa morta e sepolta". Cerca di capirmi, i tempi sono mutati..non ci sono più..i combattenti...solo dei vecchi..molto vecchi...tanto soli e stanchi..
C'è molta gente che della resistenza che oggi..non vuole ricordare nulla. Chi vuoi che interessi sapere la vecchia tiritera.." io ero staffetta porta ordini nell'Ossola.."." Io ho fatto la Resistenza a Cuneo"...

Tutta roba che trovi nelle fiere di paese, in bella mostra.. medaglie, croci di ferro, fregi,cinturoni, colbacchi, Aquile Romane, elmetti,uniformi,corazze,gagliardetti,daghe,fez,moschetti,spalline, lapidi.. al valore militare, conquistate con coraggio indomito, con le bombe a mano..alla baionetta...sui campi di battaglia che oggi puoi prenderti con soli due euro alla dozzina.

Non preoccuparti, mio piccolo,non farti domande ...pensa a divertirti se puoi... c'è la " Festa del Papà"... che è più importante.
C'è la festa della " Mamma" che è tanto più bella.
Vedi, la " Resistenza" è stato come un sogno. Tu sogni è vero? Hai mai fatto un bel sogno? Ma proprio bellissimo, liberatorio dove l'anima sale in Cielo con gli Angeli e gli Apostoli? E tu voli con gli Angeli in Cielo.al di là delle stelle...ti senti libero ..tanto libero che non ti rendi conto..e voli leggero, libero....nel blù dipinto di blù.......Allora puoi capire.
E' come fare il bagno nel mare delle Eolie..a Vulcano, come Filicudi...nella terra dei tuoi avi..del Dio del Vento..degli antichi eroi troiani...dove il sole ti brucia..l'aria è pura nel profumo dei fiori selvatici, tra le rocce vulcaniche bianche ti senti Ulisse nella sua Itaca. E ti rigenera . Sei nuovo di zecca. Nuoti in un mare caldo....profumato.... che ti abbraccia tutto e ti trascina in un vortice di piacere mai sentito prima.. fino al midollo.
Ebbene la " Resistenza " , quel magico momento che non torna più...è stato come rinascere nel mare..nel nostro mare, come un bel sogno, una sensazione di oblio...dove tutto è roseo, fresco, bello.. immensamente ... straordinario..unico..irripetibile..
Mi ricordo . Avevo 9 anni...mio piccolo nipotino, c'era ancora la neve sui prati gelati..era la notte del 24 aprile del 1945. Era una note buia , tutto era silenzio di morte, ovunque. Durante la notte abbiamo tutti fatto lo stesso sogno....
Ma il sogno era vero. Verissimo. Era caduto l'ultimo fascista. Quello più duro. Quello più odiato in assoluto..Benito Mussolini era stato finalmente arrestato. Incredibile !
Era in fuga su un camion pieno di tedeschi.Si nascondeva usando panni tedeschi, uniformi tedesche.

L' esecuzione del Duce avvenne dopo... il 28 aprile. Mussolini come criminale di guerra, fu fucilato, poi lo appesero come fosse stato una bestia al macello .... in piena Piazzale Loreto a Milano. C'era tutta l'Italia a Piazzale Loreto. Tutta a guardare il corpo del Duce...e dei suoi gerarchi..quasi irreale visione .
Ma chi era Benito .."Ben."..Mussolini? Tu lo sai? No! Perbacco, non sai chi era Mussolini?
Vedi, ascolta.. da anni in Italia non se ne parla più di questo " Dittatore"... . Si cerca di parlarne poco. Una volta era sulle bocche di tutti ... l'Uomo del Destino... Tutti con l'Orbace il Fez...e camicia nera.....uomini che non hanno paura....Un nuovo Mosé...Un nome che oggi non si ricorda ...Praticamente sembra ..mai esistito..Ci sono altri Capi , oggi. Anzi lo si è messo in soffitta, tra la roba vecchia. Ci siamo dimenticati. Noi oggi preferiamo ricordarlo ancora vivente.
Forte con i deboli e debole con i forti, dinamico e straffottente...imbroglione, donnaiolo, e traditore. Non appena al potere ha subito fatto sparire i sui stessi amici. Grande statista , giornalista, imprenditore, fondatore del Fascismo.
Ha messo a morte chi lo aveva denunciato in Parlamento. Poi ha chiuso il Parlamento. Fine della libertà. Ha incarcerato e messo al confine le intelligenze di uomini brillanti. Dei nostri migliori scienziati, musicisti, scrittori, architetti, docenti.. e tanti studenti...operai..insegnanti..marinai,pescatori...preti...militari... Sono dovuti scappare via.
A Torino ci sono tante lapidi nelle strade che ricordano i tanti morti fucilati dal fascismo. Ogni 25 aprile il Comune depone un fiore.. Come in tante altre città.
Ma chi ricorda il loro sacrificio? Mussolini ha saputo ingannare bene gli Italiani. Date figli alla Patria, donne...era il suo obiettivo. C'è gente che ancora oggi rimpiange il Fascismo. Ci sono ancora i suoi fedeli che lo amano. Lo idolatrano. Molti lo hanno tradito.
Mio piccolo, Mussolini è stato il " Dux" di tutta l'Italia,,,era un Impero allora l'Italia con tanto di Re Imperatore..con un milione di baionette.la maggior parte gente operosa, sana, onesta, pura di buon cuore.. .tutti poveri contadini strappati dai loro campi e mandati al macello in Russia, Francia...Africa, Albania e Grecia..Mussolini è stato un mago , un furbone, un maneggione.capisci, un turlupinatore dei popoli....dal 1925 al 1945 ha fatto il bello ed il cattivo tempo. Era riuscito a farsi rispettare, obbligando gli altri a fargli da comparse.
Borioso, insofferente, vanaglorioso, truffava gli Italiani. Ovviamente con la forza, la brutalità, la mala fede. Lui comandava tutti, dal primo all'ultimo degli italiani. Bastava una sua parola e finivi in galera.Anche il Re lo temeva, il Re d'talia.
Aveva capito chi fosse in realtà, ma era tardi. Era Mussolini che dava gli ordini.Giudicava e puniva. Questo era Fascismo. Amava farsi vedere sempre attivo, si faceva vedere contadino con l'aratro e soldato con la spada..indossava splendide divise di ogni tipo, si cambiava d'abito...secondo le occasioni. Poteva fare il Generale come l'Ambasciatore.
Un illusionista. Un buffone. Sapeva trarre in inganno, bleffava. Gli Italiani lo ubbidivano – per forza- come fosse un antico Faraone, le folle lo applaudivano a milioni. " Vincere e vinceremo..in terra in cielo ed in mare". Abbiamo perso ovunque e i nostri morti sono ancora insepolti, laggiu nei mari della Grecia.....nelle fredde lande della Russia......un cimitero di navi, le nostre, nel Mediterraneo..

Ecco vedi mi ha fatto diventare triste ed io non lo volevo..Oggi é il 25 aprile...Ma prima di questo sogno, la storia d'Italia è ....debbo dirtelo per verità storica, è stata piena di dolori, di lacrime, di lutti.
Noi in Istria, da Pola a Fiume e nelle Isole del Quarnero.. fino a Zara, Spalato e Sebenico le armate di Tito c'hanno cacciati via, con la forza..abbiamo perso tutto, anche l'anima...l'Italia tutta ha perso una terra generosa unica , magica...e tanto cara..dove vivevano da secoli le nostre famiglie, i nostri avi.. ci hanno cacciati via dalle nostre case, umiliati e offesi..
Lo avevano deciso a Yalta. Lo hanno sottoscritto a Roma. E' stato chiamato " l'esodo" di oltre 350.000 italiani di lingua e tradizioni latine, venete, del grande impero Austro-Ungarico , prima della Serenissima , estremo baluardo contro i Turchi...Noi veri patrioti, spazzati via nudi e crudi dai Titini che avevano la stella rossa di Stalin sul berretto. Molti di noi sono stati buttati nelle foibe, ancora vivi. Ci sono lapidi ovunque sul Carso..il mio Carso..
Terra amara, tormentata calpestata da chi aveva il governo, da Roma abbandonata a tutti gli insulti.
L'ignoranza della storia è una tragedia tutta italiana. Chi conosce l'Istria? Sull'Istria, e sulle sue belle contrade, sul mare, si è abbattuto tutto l'odio ed il disprezzo per una terra generosa, civile, di vera cultura europea. Contro di noi si è scateanto l'odio di popolazioni avide di conquista. Via i fascisti! Siamo stati torturati, altri uccisi, impiccati. Noi che non amavamo il fascismo, siamo stati trattati come fossimo dei fascisti.
Nessuno voleva i profughi istriani in Italia, ieri come oggi, la gente ha paura. Noi combattenti per la Libertà. Tutto colpa del Duce, nel bene e nel male. Con lui abbiamo patito la fame e la sete. Lui voleva comandare su tutti. Voleva occupare tutto il mondo. Voleva diventare Grande!
Aveva messo in carcere tutti i suoi oppositori. Ecco perchè è nata la " Resistenza", per non finire come tante bestie chiuse in gabbia. Per tenere alto lo Spirito, per non rimanere arretrati nella storia... Ma è stato così tanto triste che non vorrei più ricordare. A nessuno piace la storia, quella brutta. Ma se vuoi sapere ti dico che nessuno ci voleva, noi " partigiani".
Eravamo mal visti. Eravamo pericolosi. Partigiani " Kaputt" . Uccidere partigiani, impiccare partigiani.
Hitler lo aveva deciso. Sterminiamo gli Ebrei. Sterminate gli Slavi. Distruggete la Russia. Distruggete Londra. .Occorre la soluzione finale..una soluzione di un pazzo, demente..
Anche gli Italiani dovevano finire per essere schiavi dei Tedeschi.
La pazzia di Hitler. Gli Italiani -per Hitler-dovevano essere sostituiti dai Germani...quelli cantati da Wagner....verso la Razza Eletta. ..quella immaginata pura...tutta hitleriana....di puri pazzi criminali.
Ogni tanto nei boschi, sugli alberi, si vedevano i corpi degli impiccati , dei nostri amici .
Noi da soli che potevamo fare se non scappare darsi via... alla macchia, come lepri in trappola, inseguite dai cani. Pensa che siamo stati traditi dai nostri più cari amici.
Siamo stati perseguiatti ..perchè eravamo " partigiani"..si combatteva contro l'odioso Mussolini..
Ma tutto questo è storia passata. Abbiamo sognato, caro nipotino mio, abbiamo sognato che finalmente " era finita". Basta odii, basta guerre. Era finita la seconda guerra mondiale.
Era finita l'oppressione.
Ci siamo guardati intorno, eravamo in pochi. Milioni dei nostri compagni sono morti per fame per malattie..in una guerra combattuta su tutti i continenti. Non c'è terra senza sangue umano. Dal Pacifico, al mare del Nord. Dalle steppe della Russia, del Volga e del Don.. fino ai deserti della Libia. Da Dunquerque alla Nuova Guinea, la guerra contro i Giapponesi è stata un massacro di tanti nostri amici in magior parte americani, australiani..
Solo la bomba atomica ha posto fine alla guerra. Il conflitto è finito dopo il lancio di due potenti bombe atomiche. E i morti non si contano.
Finalmente, per miracolo, sono finiti i guai di milioni di nostri compagni sparsi in tutta l'Europa, in Asia , in Africa.. ..proprio in quella giornata del 25 aprile del 1945. Intere famiglie sono sparite durante la guerra. Abbiamo perduto la nostra identità di popolo. Milioni di case sono state distrutte. Città intere sono bruciate. In quella notte, avevano sognato ... in tutta la terra, oltre gli oceani. Tutti avevano sognato: anche in Africa, in Australia e in Nuova Zelanda.
Ed il sogno era vero...Anche nelle lontane americhe, negli Stati Uniti , in Brasile, Argentina. Interi popoli hanno sognato quella notte. Insomma ci siamo svegliati -dopo aver sognato- in tantissimi, tutti quelli che avevano fatto lo stesso magnifico sogno. Ma poi sai le cose sono cambiate, piano piano. La gente ha dimenticato. Sono sorti tanti altri problemi. I giovani italiani di oggi non ricordano nulla. Non sanno nulla. Non vogliono nemmeno sapere nulla. La loro ignoranza è spaventosa.

Mi fanno pena, mi fanno orrore.
Mi sento fuori dalla storia. Inutile sforzarsi. Il 25 aprile è svanito come era nato...in un sogno.. che non c'è più. E' durato solo un giorno... il 25 aprile del 1945.

IL VIDEO.

Cosa sanno i giovani del 25 aprile, festa della ... - Rai