Foto di Fabio Famularo
Stromboli. L’isola si svuota di gente e di fango. Il calendario cancella i “maligiorni” e le malefatte.
Tutto viene alla luce del sole e della luna mentre l’ultima tromba d’aria è stata vista, da alcuni, come un punto interrogativo e da altri come punto esclamativo.
Fare il punto su Stromboli è ancora presto ma bisogna far presto prima che sia tardi.
PER L'EMERGENZA RICHIESTO COMMISSARIO
di Christian Del Bono e Rosa Oliva*
*FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE e PRO-LOCO AMO STROMBOLI
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Egregio Sig. Mario Draghi e p.c. PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA
Egregio Sig. Sebastiano Musumeci CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILEEgregio Sig. Fabrizio Curcio
DIRIGENTE GENERALE DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILEDELLA REGIONE SICILIANA Egregio Sig. Salvatore Cocina SINDACO DI LIPARI Egregio Sig. Riccardo GulloPRESIDENTE DELL’ANCIM Egregio Sig. Francesco Del Deo FEDERALBERGHI ISOLE MINORI Egregio Sig. Ermando Mennella
Oggetto: emergenza Stromboli e proposta di nomina Commissario
Il 25-26 maggio 2022 Stromboli veniva devastata da un incendio divampato sul set della fiction RAI“Protezione Civile – Sezione Emergenze” delle cui riprese si stava occupando la 11 Marzo Film S.r.l.
Il 30 maggio il Comune di Lipari - atteso che erano andati in fumo circa 100 ettari di macchia mediterranea “sul versante nord orientale del vulcano causando ingenti danni alle colture arboree, al patrimonio ambientale, alle attività agricole con danni economici anche alle infrastrutture e al patrimonio edilizio privato” - dava atto con delibera di giunta del “sussistere di condizioni tali da configurare la dichiarazione di crisi e di emergenza per calamità naturale”.
Il 12 agosto, a seguito delle ingenti piogge (60 mm) cadute tra le 5.30 e le 6.30, una parte consistente dell’abitato veniva ricoperto di fango causando ingenti danni alle abitazioni, al fondo stradale, ai sentieri e ad altre infrastrutture.
Il 13 agosto il Comune di Lipari, chiedeva ai sensi dell’art 3 della L.R. 13 del 7 luglio 2020 la dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza nel territorio della Regione Siciliana e/o dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri di cui all’art. 24 del D.lgs n.1 del 02.01.2018, facendo una prima stima dei danni subiti in circa 10 milioni di euro.
Il 14 agosto Federalberghi Isole minori nazionale e Federalberghi Isole Eolie, formulavano espressa richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, affinché svenisse dichiarato: “lo stato di emergenza per l’isola di Stromboli, per superare le problematiche causate dall’alluvione e il ripristino e la messa in sicurezza del territorio isolano, anche in considerazione della condizione di rischio idrogeologico determinatasi a seguito dell’incendio del maggio scorso, che ha completamente distrutto la copertura vegetale dei pendii sovrastanti il centro abitato”.
Il 16 agosto con deliberazione della Giunta Regionale n. 431, il Presidente della Regione Siciliana, su propostadel Presidente della Regione, deliberava ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, di avanzare ai competenti Organi statali, la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale, per i gravi danni provocati dagli eventi meteo avversi che il 12 agosto 2022 hanno interessato l'isola di Stromboli, in comune di Lipari.
Emerge evidente l’esigenza di una gestione che garantisca, oltre ad una pressoché costante presenza in loco, anche un’azione diretta e conseguenziale di tutte le fasi dell’emergenza che non potranno limitarsi a prevedere il ripristino dei luoghi e della viabilità (inclusa quella sentieristica), il recupero delle abitazioni distrutte e gli indennizzi a quanti hanno subito danni ma che dovrà necessariamente occuparsi con urgenza anche di tutte le infrastrutturazioni necessarie per la messa in sicurezza dei luoghi.
Tali attività – dove il Comune di Lipari rappresenta necessariamente il fulcro e lo snodo di tante funzioni -presuppongono un coordinamento sinergico di tutte le componenti coinvolte, nel rispetto dei rispettivi ruoli, così come avvenuto a partire dal 12 agosto 2022.
Per tali ragioni, nel ribadire l’esigenza della dichiarazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale e il conseguente stanziamento di tutte le somme necessarie, auspichiamo che il Sindaco di Lipari venga individuato come Commissario per la nuova emergenza Stromboli.
Fiduciosi che, nell’esclusivo interesse del territorio eoliano, tale richiesta possa essere accolta, porgiamo inostri più cordiali saluti.
SERVIZIO DEL TG3 SICILIA
Stromboli, "Marosi festival" porta l'arte contro calamità natura
Un'isola siciliana al centro del Mediterraneo, colpita da un grave incendio in primavera e da una recente devastante alluvione.
Dopo un periodo difficile, Stromboli torna in primo piano in maniera positiva con la quarta edizione del Marosi Festival, il progetto curato da artisti per realizzare un habitat dove il processo creativo genera l'incontro fra persone, geografie, professionisti del palcoscenico, linguaggi e opere. Danza, musica, cinema, installazioni, performance, laboratori, sono le traiettorie che dal 29 agosto al 4 settembre accoglieranno le doti della rassegna che torna dopo 2 anni di stop dovuto al covid e che punta su esperimento e sensibilità artistica. Nato da un'idea di Giulia Ferrato e sviluppato con Anna Basti e un team artistico/tecnico ogni volta mutevole, Marosi è un'avventura estetica che ha l'obiettivo di formare un polo internazionale dedicato alla ricerca artistica e al processo creativo nel Sud Italia.
"La notte del 12 agosto - spiega Giulia Ferrato, direttrice artistica di Marosi - una tormenta ha messo ancora una volta a dura prova Stromboli e i suoi abitanti. Dopo l'incendio del 25 maggio che ha annientato gran parte della vegetazione e della flora autoctona della riserva Unesco, enormi quantità di acqua e fango si sono riversate nelle strade, nelle case e nelle attività commerciali del paese, provocando ingenti danni e causando rischi per la vita dei cittadini. Marosi ha scelto di continuare il suo festival nella convinzione che in fasi di crisi l'arte e la cultura sanno offrire sollievo emotivo ai luoghi e ricucire i tessuti sociali feriti. È indispensabile che gli operatori artistico-culturali di un'isola fragile e potente qual è Stromboli non si tirino indietro in questo momento così tortuoso e difficile, perché oggi Stromboli ha bisogno della cura, dell'amore, dell'attenzione e della presenza di quante più persone possibile".
In questa edizione il Marosi verrà sintetizzato ogni giorno in uno speciale format su Fango Radio online, che racconta il festival e i retroscena, a cominciare dalle esperienze degli artisti coinvolti e dalle reazioni dei cittadini isolani e dei visitatori. Nell'ampia dinamica polifonica, in cui i linguaggi si mescolano e coesistono, saranno protagonisti del Marosi la coreografa Valeria Apicella in simbiosi con la fotografa Ilaria D'Atri, la performer italo-spagnola Annika Pannitto, il performer slovacco Peter Jasko, la coreografa-cantautrice Clara Furey, le coreografe-performer Maya m. Carroll e Chiara Orefice (con Stefano Costanzo). Quindi i compositori/musicisti/ricercatori sonici Giovanni Lami, Giuseppe Cordaro con Icio Omegha, Pietro Santangelo e Stefania Alos Pedretti. A Maya Deren è dedicata una retrospettiva di film realizzati negli anni '40/'50. Infine, le creazioni sospese tra corpo e immagine di Alessandro Soresini, Roy Carroll e Maya M.
Carroll, Matteo Brizio con Vittoria Assembri. Per i laboratori che sapranno coinvolgere tanto gli adulti quanto i bambini, da non trascurare i segmenti pedagogici "Art & Community Kids - Meet the Choreographer" con Annika Pannitto e "Art & Community Adults", classi di movimento aperte alla popolazione.
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