Bartolino Leone era in diretta
Da Lipari in linea il Cav. Felice D'Ambra
di Felice D'Ambra
L'INTERVENTO
di Alex Giustolisi
Caro Cavaliere,
mi fa un immenso piacere sapere che sta bene, non avevo sue notizie da tempo e ricambio i saluti con affetto.
Volevo rispondere al suo articolo sull'aeroporto.
Se sente la mia intervista del 5 Agosto in cui parlo sull'aeroporto a Lipari, non parlo per niente di un investimento tipo quello di Osaka ma forse 50 o di piu' volte meno, in quanto mi riferivo ad un piccolo aeroporto con una pista tra i 1500 e 1700 metri massimo ed un terminal di piccole dimensioni con adiacente un molo aliscafi magari protetto da un molo piu' grosso da cui si potrebbe partire ed arrivare da/per tutte le Isole Eolie compreso Milazzo.
Infatti se si vede la prima foto dell'aeroporto di Bequia nello stato di St. Vincent & Grenadine credo sia il paragone piu' simile. Li la pista e' di 1100 metri soltanto, mentre a Lipari per permettere di avere aerei tipo ATR42 o 72 o Dash8 abbiamo bisogno di 1500/1700 metri.
Si e' mensionato l'aeroporto di Osaka per dimostrare la fattbilita' mostrando un opera compiuta in dimensioni enormi e quindi dimostrare che la mia proposta su Lipari e' fattibile.
Il beneficio che si potrebbe avere è notevole avendo collegamenti sia con tutti gli aeroporti nazionali ed Europei in un raggio di 1300 KM quindi destinazioni tipo Barcelona, Marsiglia, Lione, Ginevra, Zurigo, Monaco di Baviera, Nizza, Vienna ed altri.
I costi di costruzione e la fattibilita' la lascio agli esperti addetti ai lavori spero non corrotti ber mangiarsi il 80% come sempre avviene in Italia e sono sicuro che riunendo le risorse che esistono e considerando il beneficio in pochi anni sara' un opera che ci portera' soldi, sviluppo, futuro e fermera' la emigrazione riportando al contrario flussi migratori di Eoliani all'estero o nel resto di Italia. Per controllare l'impatto sull'ambiente bisogna implementare dei sistemi anche di flussi aerei controllati per non diventare un Ibiza con troppa gente credo che si possano trovare dei sistemi. Sento sempre lamentarsi dei pendolari che vengono con barconi e spendono poco ma sporcano molto e li non si fa niente, mentre non si vuole guardare il futuro.
Le Eolie avendo un aeroporto potrebbero avere dei voli con una tassa dell'ambiente che selezionerebbe la clientela per diventare una destinazione tipo Costa Smeralda e il nostro Cavaliere Felice d'Ambra credo ci puo' suggerire molto su come fare, quindi ora lascio a lui la parola. Le Eolie sono un posto di una bellezza e diversita' unica per essere un piccolo arcipelago avendo caratteristiche quasi simili ai Caraibi o Polinesia ma con la differenza della cultura, storia, archeologia, gastronomia che nessun posto ha al mondo, quindi chiedo agli Eoliani di svegliarsi e smetterla di muoversi solo per chiedere sussidi, aiuti di stato ed invece reclamare di poter fare le cose che gli permettano di riscattare il loro territorio e portarlo nella posizione che si merita tra le destinazioni mondiali.
In un prssimo articolo o intervista mi piacerebbe se e' possibile parlare sull'altra opzione di un aeroporto a Milazzo, che secondo me e' fattibile come costruzione ma non lo vedo di buon occhio ed il costo per vari fattori da elencare sarebbe troppo alto e credo sia pericoloso per altri fattori.
Un abbraccio alle Eolie