di Alessandro Bianchini*
a seguito di recenti contatti vie web con giovani italiani, che operano come paramedici nel reparto di malattie infettive di un grande ospedale londinese, abbiamo ricevuto le loro testimonianze di questi terribili momenti legati all’emergenza sanitaria.
Oltre alla professionalità e dedizione al lavoro, abbiamo avvertito il loro desiderio di comunicare a tutti un messaggio di speranza e, allo stesso tempo, l’apprezzamento per essere stati contatti per chiedere notizie del lavoro che svolgono e delle difficoltà incontrate.
Da qui è nata l’idea di rivolgere un appello a tutti gli italiani nel mondo inviando loro un saluto e un messaggio di speranza.
Il video messaggio, al seguente link https://youtu.be/uQobg4p7FgA è stato inviato tramite i numerosi gruppi Facebook presenti in tutti i continenti.
La nostra storia ci ricorda la tenacia e la volontà di resistere anche nelle peggiori difficoltà che i nostri emigranti hanno saputo affrontare e superare; questo ci sprona a guardare avanti con fiducia. Cordialmente
*Presidente della Fondazione Paolo Cresci
“Sogno una valigia, una valigia immaginaria che in realtà è una finestra le cui sbarre sono state tagliate per permettere che uno possa scappare via…perché emigrare vuol dire liberarsi e scappare per cercare un mondo migliore, più felice… Se in più nel logo ho trasmesso anche un pò di poesia sarei molto felice…”
La Fondazione Paolo Cresci raccoglie importanti e variegati documenti sugli emigrati italiani.
Navigando nel nostro sito potrai fare un viaggio nel tempo a bordo di bastimenti carichi di emigranti in partenza per luoghi lontani, vivere le loro avventure nelle nuove patrie e condividere la nostalgia struggente per il luogo natio.
Se hai avuto un parente che è emigrato e vuoi conoscere qualcosa della sua storia, clicca qui e potrai consultare la nostra banca dati.