di Aldo Di Nora
"EMERGENZA PORTO ALICUDI"
I lavori di sistemazione molo a rilento, fatti con mezzi e uomini inadeguati. Adesso il mare sta portando via il molo che rimane. L'Isola é completamente abbandonata. É a forte rischio la stagione turistica 2018 che é alle porte. Cosa ancora dobbiamo aspettarci? Di fare un B&B con i cassoni sul molo?
ALISCAFI POTREBBERO ATTRACCARE MA AREA PORTUALE PURE INSABBIATA
Gli aliscafi possono operare ma con la mareggiata si è riempito ed il fondale è basso. Si prevedono seri problemi.
INAGIBILE ANCHE LA PARTE CENTRALE DELLA BANCHINA DI SOTTOMONASTERO. ORDINANZA DELLA CP
Anche la parte centrale della banchina di Sottomonastero è stata danneggiata dalle recenti mareggiate. Hanno danneggiato la piastra metallica ove attracca la nave dei rifiuti della Green Fleet. Problemi anche per il varo dei natanti. Il comandante di porto Paolo Margadonna ha emesso una ordinanza per vietare l'utilizzo, spostando l'attracco della nave ed anche il varo delle barche nella banchina adiacente. A Sottomonastero - va ricordato - è già a rischio la parte limitrofa a Punta Scaliddi che ormai da un decennio è interessata da uno sgrottamento documentato con un video anche dalla Protezione civile nazionale.
ALICUDI - Le mareggiate degli ultimi giorni hanno danneggiato il porto di Alicudi, dove è stato vietato l'attracco di traghetti e aliscafi. L'ordinanza è stata emessa dal comandante della Captaneria di Porto Paolo Margadonna. Per evitare che l'isola rimanga priva di collegamenti marittimi si sta valutando l'opportunità di utilizzare una barca per fare il trasbordo di passggere e merci dai mezzi di linea. Una situazione che sta suscitando polemiche. "Oltre alle mareggiate - dice Aldo Di Nora - c'è da dire che i lavori di sistemazione del molo sono andati a rilento. L'isola é completamente abbandonata. É a forte rischio la stagione turistica 2018 che é alle porte. Cosa ancora dobbiamo aspettarci?".
Problemi relativi agli attracchi si registrano in quasi tutte le Eolie. A Ginostra si attende che siano spesi 880 mila euro per mettere in sicurezza lo scalo. A Vulcano non sono ancora stati utilizzati 2 milioni di euro per lo scalo degli aliscafi, rimasto danneggiato dopo che un traghetto di linea spinto dal vento ha danneggiato il pontile. A Lipari è a rischio la banchina di Sottomonastero; anche in questo caso si attende di poter spendere il finanziamento regionale di oltre 2 milioni di euro.(ANSA).
PIANO ALTERNATIVO DELLA LIBERTY LINES
di Ersilia Pajno*
I marosi degli ultimi giorni hanno fatto sì che il porto di Alicudi subisse le conseguenze della forza e dell'impetuosità del mare. Danni alla testata del molo hanno costretto la Capitaneria di Porto ad interdire il molo ai mezzi di lenea, mentre l'Amministrazione Comunale si è immediatamente adoperata ad avviare le attività di ripristino delle operazioni di ormeggio.
Contestualmente, il Sindaco di Lipari ha chiesto al Dipartimento regionale Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti di autorizzare la Liberty Lines a modificare la tratta Eolie Milazzo, immettendo necessariamente sulla linea il monocarena, unico per caratteristiche, a poter approdare al molo in questa circostanza. Il Sindaco ha fatto presente al Dirigente Regionale Dott. Bellomo il serio rischio che diversamente la piccola isola di Alicudi sarebbe rimasta isolata, senza approvvigionamento di alimenti e medicine, impedendo ai pendolari di lavorare quanto ledendo il diritto alla mobilità degli abitanti.
Immediata e univoca la risposta della Società Liberty Lines, che si è sempre profusa per limitare oltre il possibile i disagi degli abitanti delle isole Eolie. Da oggi e fino al ripristino delle regolari operazioni marittime, la Liberty Lines ha così predisposto un nuovo piano di linea.
*Assessore
---NUOVA PROTESTA A GINOSTRA PER IL PORTO
di Riccardo Lo Schiavo*
Al sig. Sindaco Comune di Lipari e p.c. dott. Angelo Borrelli Capo Dip. Protezione Civile S.E. Prefetto di Messina
Oggetto: pontile di Ginostra – isola di Stromboli
Egregio sig. Sindaco, a distanza di cinque anni..., ancora una volta mi vedo costretto a rivolgerLe l'ennesimo appello per chiedere di sapere quale sia lo stato reale del progetto dei "lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico" dell'infrastruttura in oggetto - di cui all'ordinanza n. 0094 del 13/06/2013 del Dipartimento di Protezione Civile - finanziato con un importo di ben 880.000,00 euro! Ad oggi i lavori non sono stati neanche appaltati! Anzi non è dato conoscere per quali motivi il progetto - di cui peraltro si sconoscono i contenuti - non sia stato neppure approvato! Intanto le mareggiate continuano la loro lenta ed inesorabile azione... e l'incubo di un ritorno al "doloroso" passato – così come sta accadendo agli amici di Alicudi – si fa sempre più minaccioso. Perdurando questa inspiegabile quanto inquietante fase di stallo, mi appello al Capo del Dipartimento della Protezione Civile nazionale e a S.E. il Prefetto di Messina affinché mettano in atto tutte le necessarie iniziative a supporto del Sindaco di Lipari, perché si possa addivenire, in tempi celeri, ad una positiva risoluzione dell'annosa problematica, cui è legata la tutela della sicurezza e la garanzia della vivibilità della frazione di Ginostra. Cordiali saluti.
*Delegato Marevivo
IL PUNTO E VIRGOLA
Il problema delle Eolie sono le Eolie e con quello che si spaccia come democrazia eoliana. L'appello singolo di Alicudi arriva dopo quello di Ginostra e dopo quello di Filicudi e dopo quello di Stromboli e dopo quello di Vulcano e dopo quello mai partito da Lipari e forse pure da Salina. Chi ha voglia di fare i totali di quanti soldi sono stati spesi per i porti eoliani si accorgerà che nella valanga della spesa, i risultati non ci sono. Soldi buttati a mare senza sapere chi li ha buttati. Senza aver chiesto a chi ha visto la "buttata". Quanti ne mangerà ancora anche il mare. Tanto diranno che e colpa sua. I porti eoliani sembrano la Salerno-Reggio Calabria, lavori senza fine a corsia unica.
STROMBOLI, l' impresa del comandante Francesco Arena con l'aliscafo della Liberty Lines che con forte risacca attracca nel porto di Scari ed il plauso degli abitanti. E dalle 16 con gli aliscafi torna il piano a 4
Video
Forte vento, saltano gli scali di Stromboli e Ginostra
Siremar rende noto che la motonave Laurana in navigazione sulla tratta Napoli-Eolie-Milazzo a causa delle forti raffiche di vento è stata costretta a non approdare a Stromboli e Ginostra. La nave veloce Isola di Vulcano è stata costretta a non ormeggiare a Vulcano e ha annullato il viaggio sulla tratta Lipari-Rinella- Salina. Al momento resta ferma nel porto di Lipari.