(ANSA) LIPARI - Dal Kuwait alle Eolie uno degli uomini più ricchi al mondo: il miliardario Kutayba Yusuf Alghanim, la cui famiglia è proprietaria della "Alghanim Industries, una delle più grandi società della regione del Golfo Persico. A Lipari è giunto con lo yacht "Samar" e con una comitiva di familiari ed amici. Prima bagno alle ''pomici'' e poi "abbuffata" al ristorante "Le Macine" di Pianconte, di Tina e Giovanni Cipicchia. La famiglia ha una multinazionale che dà lavoro a 14 mila dipendenti, e si occupa di oltre 300 marchi e agenzie globali.
Lipari - Davanti alle cave di pomici ha gettato le ancore il mega yacht "Samar", di 77 metri, con tanto di elicottero a bordo. Di fabbricazione inglese, organizza charter nel mediterraneo di fascia alta. Le tariffe sono di 650mila euro a settimana. Può accogliere fino a 12 ospiti nel massimo del comfort e del lusso. Oltre ad un centro benessere, piscina e una sala cinematografica, è presente una grande palestra attrezzata ed una sala per ricevimenti. Un comodo ascensore collega i diversi livelli, giungendo fino alla "terrazza", dov'è presente un eliporto, adatto ad accogliere anche velivoli di grossa taglia.
A BORDO KUTAYBA YUSUF ALGHANIM DEL KUWAIT, CON UN FATTURATO DI 2,5 MILIARDI DI DOLLARI E 14 MILA DIPENDENTI
In serata si è ormeggiato a Marina Lunga. A bordo "Nababbi" del Kuwait: Kutayba Yusuf Alghanim, la cui famiglia è proprietaria della "Alghanim Industries, una delle più grandi società della regione del Golfo Persico, prevalentemente in Kuwait. Una multinazionale con operazioni in 40 paesi, con un conglomerato di miliardi di dollari con più di 30 aziende.Ha raccolto ricavi per 2,5 miliardi di dollari. L'impresa che da lavoro a 14 mila dipendenti, ha stabilito fortezze in Medio Oriente, India e Turchia, e si occupa di oltre 300 marchi e agenzie globali. Oltre a "Alghanim Automotive", che è il distributore esclusivo dei veicoli Chevrolet e Cadillac in Kuwait, vi sono: Gulf Trading & Refrigerating, un importante distributore di beni di consumo in rapida evoluzione, le operazioni di Costa Coffee, Kirby Building Systems, specializzato in edilizia, diversi produttori di isolanti, tra cui KIMMCO, Izocam e Rockwool India, E X-cite, la più grande catena elettronica di consumo di Kuwait. Altri interessi includono assicurazioni, petrolio e gas, ingegneria e logistica.
La "squadra" è giunta con yacht d'appoggio per i giochi dei bambini. Complessivamente una quindicina di persone che con tre taxi (due hanno atteso oltre un'ora ed il terzo almeno un'ora e mezzo...) si sono trasferiti a Pianoconte al ristorante "Le Macine" di Tina Villanti e Giovanni Cipicchia. Ovviamente i proprietari hanno riservato quasi tutte le attenzioni ai loro prestigiosi ospiti. "E' stata una grande serata" ha commentato il "patron" Giovanni Cipicchia. Su cosa hanno gustato per ora non sono trapelate indiscrezioni, ma è certo che nel rinomato ristorante alla fine è rimasto ben poco...
L'ABBUFFATA AL RISTORANTE "LE MACINE" CON I COMPLIMENTI ALLO CHEF EMILIANO CIPICCHIA
Hanno gustato le spcialità della cucina isolana: dagli antipasti ai primi piatti piu' rinomati, al pescato del giorno sia alla griglia che all'eoliana, la pizza ed i dessert, il tutto accompagnato dai vini di "Tenuta Castellaro". Emiliano e Duilio Cipicchia li hanno deliziati ed alla fine si sono complimenati con lo chef Emiliano con "lauta mancia" il cui importo non è stato reso noto...
IL MENU'
Antipasti: tartara di ala lunga, fritturina di totano con cioccolatto fondente e miele, caponate di melanzane, insalata di polipo, rucola e cantalupo. Primi: linguine con gambero di nassa ai profumi eoliani, ravioli di pesce e maccheroni "Macine". Secondo: abbuffata di pescato alla griglia ed all'eoliana e giro di pizza. Dolci: cassata siciliana rivisitata e semifreddo al bergamotto.
Il conto è top secret...
VIDEO
Bartolino Leone era in diretta
Al largo del castello si è ancorato "Coral Ocean", di 73 metri. Varato da Lürssen è uno degli ultimi capolavori di Jon Bannenberg. Appena si mette piede nel salone del ponte principale si rimane affascinati dagli arredi, in perfetto stile beach house polinesiana. Materiali naturali come legno, marmi e conchiglie, sottolineati da pezzi unici provenienti da Africa e Asia che, enfatizzati anche da sapienti giochi di luce, danno all'ambiente un carattere inconfondibile. Le paratie apribili, precursori dei moderni terrazzini, consentono inoltre di cenare pied dans l'eaut. Può accogliere 12 ospiti anche in una cabina armatoriale sul ponte più alto, interamente circondata da vetrate che assicurano un panorama mozzafiato e che, grazie a una vetrata circolare sopra il letto, consente anche di guardare le stelle. In tutta la nave una moquette in lana della Nuova Zelanda, lavorata in modo da rirpodurre le onde quando frangono, accentua l'effetto beach house che è il leit motive di Coral Ocean. Tra le moltissime opere d'arte installate a bordo c'è anche una cascata in bronzo che parte dal lower deck e segue tutte le scale fino al top deck. Sul sundeck c'è una piscina in mosaico dotata di meccanismo per il nuoto controcorrente. Motorizzato con due CAT da 2864 kW ciascuno, raggiunge la velocità massima di 17 nodi e ha un'autonomia di 6000 miglia.
Sabato 15 Luglio● 2017 ★Saturday Turmalin ★ TURMALIN DISCO