Un'iniziativa che ha coinvolto 24 studenti dell'Università degli Studi di Messina è stata possibile grazie alla collaborazione tra il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani e il Corso di Laurea in Analisi e Gestione del Rischio Naturale ed Antropico. Il 22 maggio gli studenti hanno intrapreso un percorso mirato alla conoscenza della formazione dell'isola di Lipari, partendo dalla sala di Vulcanologia del Museo Archeologico, dopo il cortese benvenuto da parte della Soprintendente dott.ssa Maria Amalia Mastelloni. Il percorso formativo è proseguito presso il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, dove si è tenuto il Seminario "La lunga storia dell'isola di Lipari: aspetti geomorfologici e morfovulcanici ". La relazione, preceduta dai saluti del Presidente del Centro Studi Antonino Saltalamacchia, è stata tenuta dal prof. Alessandro Tripodo, Ricercatore di Vulcanologia presso il Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università degli Studi di Messina. Ha introdotto e moderato la prof. Antonella Cinzia Marra, Professore Associato di Paleontologia presso il Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra dell'Università degli Studi di Messina. Nel corso del seminario sono stati illustrati nuovi dati che attribuiscono un'età medioevale (circa 1230 d.C.) alla colata di ossidiana delle Rocche Rosse. Tenuto presente che la colata di Forgia Vecchia è di età Romana e che Monte Pilato si è formato nel 700 d. C. circa, l'ossidiana lavorata e commercializzata nel Neolitico è stata coperta dagli eventi vulcanici successivi e ne affiora qualche lembo alla spiaggia di Papisca. Gli uomini del Neolitico abitavano un'isola piuttosto diversa da quella attuale. Giungendo ai giorni nostri, il prof. Tripodo ha rimarcato che, oltre alla possibilità di nuovi eventi eruttivi, a Lipari è importante monitorare costantemente i versanti, caratterizzati da forte instabilità e che anche di recente sono stati interessati da colate di fango in coincidenza di intensa piovosità. Alla parte teorico-formativa è seguita l'esperienza sul campo il giorno successivo, con escursione a Valle Muria, dove affiorano colate riferibili alle differenti fasi di attività vulcanica.
Ufficio Stampa Centro Studi Eoliano
Le interviste al prof. Alessandro Tripodo e alla prof. Antonella Cinzia Marra. Introduce il presidente Nino Saltalamacchia
http://www.bartolinoleone-eolie.it/centrostudi22052015.mov
Riprendono gli appuntamento di "Lipari, l'isola della bellezza colta" presso la sede del centro studi di via Maurolico. Il prossimo appuntamento fissato per il 16 gennaio, alle ore 19,00 vedrà l'illustrazione dell'edizione de "I corti" per l'anno 2015 da parte del Presidente del Centro Studi, Antonino Saltalamacchia. Seguirà proiezione dei corti più significati degli ultimi anni. Vi aspettiamo.
---Per onorare la memoria della Dott.ssa Anna Maria Leone, già Presidente del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani di Lipari, è istituita una borsa di studio biennale ( 2013 – 2014) da destinare ad uno studente universitario, che presenti una Tesi inerente, per temi e/o argomenti, le Isole Eolie, dell'importo di Euro 1.000,00 (Mille/00). Gli aspiranti alla borsa di studio devono possedere i seguenti requisiti: Essere cittadini italiani; Conseguire una laurea, in qualsiasi disciplina, con un voto non inferiore a 80/110. Per partecipare al concorso gli interessati devono presentare o far pervenire, entro il 31 gennaio 2015, alla sede del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani - Via Maurolico, 15 – 98055 Lipari (Me) – tel. 090-9812987, apposita domanda in carta semplice. Le domande devono contenere: Generalità e numero di codice fiscale; Recapito a cui indirizzare eventuali comunicazioni; Alla domanda vanno allegati, sempre in carta semplice, i seguenti documenti: Certificato di laurea; Copia della Tesi di Laurea; Autocertificazione di nascita e stato di famiglia. La documentazione inviata al Centro Studi non verrà restituita. La Borsa verrà assegnata da un'apposita Commissione Giudicatrice formata dai soci "onorari". Il giudizio della commissione è insindacabile. Non verrà assegnata la Borsa di Studio se non si potranno esaminare almeno tre Tesi di lauree, e l'importo previsto andrà a cumularsi con quello del biennio successivo. La consegna della Borsa e la presentazione della Tesi premiata, avverrà durante i "Pomeriggi Culturali" edizione 2015.