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Il vulcano fa il vulcano, la paura che non c’è, la storia, la morte dello spagnolo, l’economia, la guerra dei vulcani, il canalone Stromboli-Etna, la sicurezza nella misurazione degli arrivi, i lavori che non si vedono, il piano porti, la stagione partita bene ma procede male, il domani, la “forestierizzazione”, il personaggio, l’amore a Strombolicchio, la maratona dei vulcani e…

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foto di Rosaria Cincotta

#Stromboli, Ingv "attività in evoluzione..."

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Ultime notizie dallo Stromboli.

1) L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che personale INGV in campo ha osservato che è ripresa l’attività effusiva dalla bocca precedentemente posta a 510 m slm sulla Sciara del fuoco. La quota della bocca si è attualmente abbassata a 485 m slm ed il fronte della colata è a circa 200 m slm. Si osserva il distacco di blocchi dal fronte lavico che, rotolando verso la linea di costa raggiungono il mare.
L'ampiezza media del segnale sismico continua a mostrare una stabilità dei valori che si collocano ad un livello basso con picchi sui valori medi. L'analisi dei sismogrammi continua ad evidenziare un basso livello di attività, nessuna evidenza di explosion quake e continui episodi di rotolamento di rocce.
Nessun aggiornamento o variazione significativa per quanto riguarda l'analisi delle reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo

2) L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dall’analisi delle immagini delle telecamere della rete di sorveglianza e da personale INGV in campo è possibile osservare che la colata sulla Sciara del fuoco generata dall’attività effusiva ripresa ieri alle 18:55 UTC si è arrestata a poche decine di metri dalla linea di costa senza raggiungere il mare.

Al momento non ci sono colate attive. L'ampiezza media del segnale sismico, dopo quanto riportato nei precedenti comunicati, ha continuato a mostrare una stabilità dei valori che si collocano ad un livello basso con picchi sui valori medi.

L'analisi dei sismogrammi continua ad evidenziare un basso livello di attività, nessuna evidenza di explosion quake e continui episodi di rotolamento di rocce.
L'analisi delle deformazioni del suolo evidenza delle oscillazioni di circa 0.4 microradianti alla stazione clinometrica di Timpone del Fuoco durante la giornata odierna. Nessuna variazione significativa alle stazioni della rete GNSS.

3) L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dall’analisi delle telecamere della rete di sorveglianza e da personale INGV in campo, è stata osservata una ripresa dell’attività effusiva sulla Sciara del fuoco a partire dalle 18:55 UTC.
 
L’ampiezza media del segnale sismico, dopo quanto riportato nell’ultimo comunicato, ha continuato a mostrare una tendenza al decremento ed attualmente ha raggiunto valori che si collocano ad un livello basso. L’analisi dei sismogrammi evidenzia un bassissimo livello di attività e nessuna evidenza di explosion quake.L’analisi dei dati delle deformazioni del suolo non evidenzia variazioni significative alle stazioni delle reti di monitoraggio.

4) L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalla rete di telecamere di sorveglianza e da personale INGV sul campo, è stato osservato che il flusso lavico emesso dalla bocca a 510 m slm sulla Sciara del fuoco, risulta al momento scarsamente alimentato e produce episodici rotolamenti lungo il pendio di materiale che si distacca dal fronte lavico. Alle 12:31 UTC si è inoltre osservato un modesto flusso piroclastico che, propagandosi lungo la Sciara del fuoco, ha raggiunto la linea di costa. Dopo l’ultimo comunicato, l’ampiezza media del segnale sismico si è mantenuta su un livello medio e solo sporadicamente si osservano transienti di ampiezza legati a fenomeni gravitativi nella Sciara del fuoco. Non si rilevano variazioni significative sulle stazioni di monitoraggio delle deformazioni del suolo.

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STROMBOLI: PROSEGUE ATTIVITA’ DI CONTROLLO E INFORMAZIONE
 
Continua incessante e puntuale l’attività di controllo e monitoraggio dell’attività dello Stromboli, mentre tutti gli organi competenti lavorano alla predisposizione delle misure necessarie per informare e garantire la massima sicurezza di abitanti e visitatori.
Ieri pomeriggio, nel corso della riunione della Commissione Grandi Rischi, i centri di Competenza hanno relazionato sulla situazione eruttiva: stabile rispetto ai giorni precedenti, con la colata lavica (prima in raffreddamento, e nuova ripresa dell’attività effusiva stamattina) che impongono la necessità di tenere sotto controllo la situazione di instabilità della Sciara del Fuoco e il conseguente rischio tsunami.
 
E stamattina una nuova riunione tecnica operativa di aggiornamento sulle attività di controllo del territorio e informazione alla popolazione, fondamentali per garantire il sereno svolgimento della vita sull’isola. La presenza di un maggior numero di forze dell’Ordine, l’incremento del personale sanitario, del sistema di soccorso e di Protezione Civile sono la massima garanzia di tutela per i cittadini di Stromboli e hanno lo scopo di assistere la popolazione e ridurre al minimo i rischi che, anche quando non ci si trova in fase di allerta rossa, sono sempre possibili quando si vive o si visita uno dei vulcani più attivi d’Europa.
 
Domani mattina è prevista una nuova riunione tecnica di aggiornamento, e alle ore 12:15 un’assemblea pubblica nella Chiesa di San Vincenzo.
Mentre la natura continua a dare spettacolo, abitanti e turisti possono godere della magia del vulcano, confortati dal lavoro di tutti gli organi competenti.
 
STROMBOLI: LO SPETTACOLO DELLA NATURA TRA ERUZIONI E MITIGAZIONE DEL RISCHIO
 
Il passaggio di Allerta vulcanica sull’isola di Stromboli, da Arancione a Rosso, disposto dal Dipartimento della Protezione Civile, ha determinato una serie di passaggi previsti dal Piano di Protezione Civile Nazionale per il rischio vulcanico, necessari e utili per la popolazione presente sull’isola al fine di ridurre al minimo gli eventuali rischi conseguenti.
 
La spettacolare attività dello Stromboli di questi giorni, con le sue colate laviche, le esplosioni e il rotolamento di materiale incandescente lungo la Sciara del fuoco, è costantemente monitorato dai Centri di Competenza composti da vulcanologi e scienziati di ben 4 Università italiane. I parametri dei fenomeni osservati sono stati valutati tutti come “molto alti” e in buona parte anomali rispetto al trend delle attività eruttive normalmente osservate negli ultimi 20 anni.
 
Lo stato di allerta rossa che, dal punto di vista operativo, corrisponde a una fase di “pre-allarme” si traduce in un costante raccordo tra tutti Centri di Competenza, la Protezione Civile Nazionale e Regionale, la Prefettura, la Questura e il Comune che, tra ieri e oggi, si sono riuniti in diversi incontri tecnici operativi. Come da procedura, sono stati valutati tutti i possibili scenari: stando alle caratteristiche dei fenomeni osservati, sembra che tra le conseguenze da tenere in debita considerazione vi sia un rischio tsunami e fenomeni parossistici e piroclastici più intensi rispetto alla media di questi anni.
 
Lo Stromboli è un vulcano attivo, si sa, e questi fenomeni sono sempre possibili. Per questa ragione, nelle ultime ore, il monitoraggio e la comunicazione costante e continua tra tutti gli organi coinvolti nella gestione delle emergenze, è stata particolarmente intensa, con l’unico scopo di analizzare puntualmente i fenomeni osservati e mettere in campo tutte le strategie di mitigazione del rischio possibili.
 
La Prefettura, per quanto di sua competenza, ha incrementato il personale di Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Corpo di Polizia e Carabinieri; lo stesso hanno fatto la Capitaneria di Porto e la Protezione Civile con l’invio sull’isola di personale dei Dipartimenti Regionale e Nazionale. Misure volte a realizzare una macro-struttura di intervento pronta a operare in caso di necessità. 
Il Sindaco Riccardo Gullo ha emesso due Ordinanze: una per limitare lo sbarco dei turisti giornalieri delle mini-crociere, al fine di ridurre la quantità di presenze “scomposte” sull’isola; l’altra per limitare la presenza di persone sulle spiagge dopo il tramonto quando, con lo scendere del buio, risulterebbe più difficile riconoscere il pericolo proveniente da un’eventuale onda anomala.
 
Misure precauzionali, connesse al passaggio di Allerta, volte a rassicurare, informare e dare supporto agli abitanti dell’isola e ai turisti che, consapevoli di visitare un vulcano attivo, possono trascorrere serenamente i loro giorni di vacanza. 
Dal punto di vista della comunicazione, sono stati allestiti due punti informativi (uno al porto e uno in piazza) dove volontari di Protezione Civile distribuiscono volantini che spiegano i giusti comportamenti da adottare in ogni circostanza possibile. 
 
Il Sindaco ha attivato il COC (Centro Operativo Comunale) che si è riunito oggi pomeriggio a Stromboli: insieme alle informazioni scientifiche raccolte, sono state condivise con la Prefettura le misure adottate e quelle su cui ancora lavorare. L’ipotesi evacuazione, circolata sui giornali in queste ore, è tanto remota quanto non desiderata. Discuterne, nel corso di queste riunioni, serve a predisporre le opportune azioni per essere pronti ad affrontare qualunque scenario. E’ un passaggio di pianificazione, anch’esso mirato a rassicurare chiunque volesse, in qualunque momento, lasciare l’isola anche solo per una personale sensibilità ai fenomeni ormai noti a tutti gli strombolani. 
 
A conclusione della riunione, si è discusso anche della possibilità di chiedere alla Regione lo stato di calamità naturale. 
Domani mattina è prevista un’altra riunione del Comitato tecnico operativo: le osservazioni di tutti i parametri di monitoraggio saranno ancora condivise e la situazione nuovamente valutata. 
Anche in questa situazione particolare, la collaborazione dei cittadini e l’accettazione dello stato di emergenza come esperienza di tutela e di crescita collettiva, servirà a valorizzare l’Arcipelago.
 
Per tenersi costantemente informati sull’evolversi dei fenomeni vulcanologici in corso, è possibile iscriversi al Canale Telegram: Stromboli vulcano Attivo - Informazioni e comunicazioni del’Amministrazione Comunale
 
RASSEGNA STAMPA GDS.IT

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E Vittorio Pavone non si fa scappare neppure Diodato...

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