Per Pasquale l'isolano che vive sotto il ponte pericolante di Porticello - come era prevedibile - è scattata la gara di solidarietà.

Sono stati diversi gli isolani che si sono mobilitati dopo la campagna di stampa lanciata dal Notiziario elle Eolie e anche da Gds.it (del Giornale di Sicilia) e ieri e per "l'eremita della cava di pomice) è stato sicuramente un "Natale diverso". 

E' giunto un Suv carico di doni. Grazie alla giovane Federica Puglisi, la prima a mobilitarsi. Appena finita l'intervista in diretta su Facebook ha squillato il mio telefono "ho un dono per Pasquale...". E poi grandissime affettuosità dall'"eoliano-canadese" Sal Cambria che subito si è messo a disposizione e insieme a noi è voluto venire per incontrare Pasquale portando anche i cannoli che aveva preparato in mattinata (e ovviamente non solo...) con tanti altri generi di prima necessità che hanno fatto felice Pasquale.

Al nostro arrivo lo abbiamo notato disteso nel terreno di Porticello con le spalle al mare. Stava riposando e al rumore dell'auto (diversa rispetto al giorno prima), ha aperto gli occhi per scoprire chi erano i nuovi visitatori.

Sinceratosi, si è avvicinato alla strada perchè è piuttosto complicato scendere giu' e ho presentato lo "Zio d'America". Appena ha sentito il cognome Cambria di Lami la sua memoria si è illuminata "sei il figlio di Giovanni che aveva la bottega a Lami?".

E anche Sal ha fatto festa perchè la sua visita gli ha...rinfrescato la memoria. Depositati tutti i beni di prima necessità (frutta compresa), lo abbiamo salutato e lui sbracciandosi ha ripetuto tre volte "Donate, donate, donate... Dio ve ne sarà grato...".

Un'ultima annotazione: Oggi non ha voluto foto e registrare dichiarazioni con ringraziamenti.

"Fate voi" ha esclamato... E con un'altra giacca rossa si è allontanato per ritornare nel suo regno...

L'APPELLO DEL NOTIZIARIO ACCOLTO DAGLI AMMINISTRATORI DEI SUPERMECATI: IL COMMENDATORE ANTONIO TRIPI DI VULCANO, IL DOTTOR FABIO MERLINO DI CANNETO ED IL DOTTOR LIVIO MUNAFO' DI LIPARI

Le reazioni nel web

Sicilianu ...anche se questa sua scelta di vita non rispecchia quella che a noi viene normalmente impartita. Lui ha il diritto di essere aiutato e sostenuto.(Gds.it)

Giovanni L. Menomale che qualcuno se n'è accorto e penso che se non fosse stato per l'articolo, l'amministrazione comunale, avrebbe fatto una magra figura. Allora tante belle parole. La verità è questa che gli invisibili esistono e per fortuna che esistono persone che non si pongono il problema di fare sempre il primo passo. Ma chi dovrebbe essere d'esempio, si riempie la bocca sempre di belle parole davanti all'opinione pubblica. Spero che pubblichiate il mio commento (Gds.it)

Giuseppe Coluccio Bravo direttore

Mario Trimboli Bravo Bartolino è pazzesco vedere queste situazioni non conosco la persona ma da eoliano mi vergogno di questo caso che tutti sanno. E' una situazione molto triste e non capisco come in una comunità come Lipari ancora si fa l'indifferente. Aspettiamo come Giuseppina e Giuseppe poverini dopo che sono morti tutti siamo bravi e vi saluto 

Giuseppe Saltalmacchia Grande direttore

Marco Lo Schiavo Direttore sapesse quante volte ho sollecitato chi di dovere per aiutarlo a Pasquale, ma nessuno si è mai impegnato seriamente, ringrazio ancora quante persone mi hanno aiutato a raccogliere alimenti per Pasquale

Michelle Little Bravissimi

Marcello Bernardi Tempo addietro Pasquale si era spostato verso Pianoconte, anche lì ha trovato tante persone che si sono prodigate ad aiutarlo come da anni fanno in particolare due meravigliose donne (di cui non faccio il nome per privacy) che lavorano in un supermercato e settimanalmente si occupano dei suoi bisogni primari raggiungendolo anche durante i suoi spostamenti.

Avendo la possibilità di conoscerlo più da vicino e raccogliendo informazioni, ho scoperto che per vari motivi purtroppo Pasquale non è adatto a vivere in un’abitazione; a dimostrazione di ciò vi è anche un episodio in cui gli fu offerta a titolo gratuito una casa che lasció dopo appena tre giorni di permanenza.Il modo più adatto per aiutarlo è dunque quello di fornirgli supporti di vario tipo, dall’abbigliamento al cibo, vagliando anche la possibilità di regalargli una tenda da campeggio che probabilmente gradirebbe e tratterebbe con cura.

Non mancano fortunatamente varie persone, tra la cittadinanza e l’amministrazione, che sono in grado di valutare e risolvere queste situazioni con la giusta sensibilità ; l’importante è individuare i reali bisogni di ognuno e il mondo interiore, strettamente unico e personale, che genera i desideri e le necessità di ogni individuo. Sono disponibile per qualsiasi iniziativa

Gianni Merlino Vive sotto il ponte  il ponte e chi gliela ordinato il dottore? Tutti anni fa gli abbiamo offerto un rifugio e lo ha sempre rifiutato. Secondo me solo dovrebbero prendere in custodia gli assistenti sociali e portarselo via e non farlo vivere più come un animale. A parte che è anche pericoloso perché a momenti incandescenti e no si sa quello che può combinare o forse aspettare che ci scappa il morto. Finitela di fare spettacoli e prendete un serio provvedimento

Marco Miuccio Buon Natale a verità est

Roberto Peluso Evidentemente ha qualche problema che va al di là della mera indigenza. Andrebbe aiutato, ma non solo con viveri e qualche coperta. Anche se non lo conosco molto bene, è evidente che ha bisogno di un supporto medico/psicologico. Spero per lui che vi sia una svolta perché nessuno merita quel tipo di "solitudine" che crea problemi ben più gravi di quello che si crede...

Gianni Merlino Non vuole aiuto ma bisogna portarlo in un luogo sicuro e igienico non penso che tutto questo è impossibile. Siamo ormai nel 2024

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Lipari - Il dramma umano di Pasquale Sergio che vive sotto il ponte pericolante di Porticello...

L'appello ai supermercati "facciamo fare un Natale diverso...".

Neanche il tempo di risolvere il caso di Francesco Bruno che senza un tetto dormiva all'addiaccio ed esplode il caso dell'isolano che vive sotto il ponte.

55 anni, eremita da una vita. Prima nella spiaggia di Porticello, poi nella provinciale Pianoconte-Quattropani, ora da qualche tempo sotto il ponte di Porticello.

Proprio uno dei ponti pericolanti nella località dove fino a qualche anno fa si lavorava la pomice. Con la chiusura è divenuta area abbandonata ed a rischio.

Pasquale, 60 anni, con la sua barba bianca ha deciso di vivere lì. Solo, soletto. E' il suo "regno". Senza acqua, viveri e un letto. Solo qualche coperta che qualche buona anima ha donato, così come vi sono alcuni isolani che si fanno vedere con un pò di cibo.

Nel pomeriggio siamo transitati lì per caso e appena giunti nella strada divisa in due (lato monte si circola, lato mare chiusa: come se dovesse crollare sarebbe interessata solo una parte...), lo abbiamo notato. Con il suo giaccone rosso, cappello e scarpe bucate davanti. Il giaccone rosso dono di un abitante in vista del Natale.

E mentre l'isola è in festa con canti, musica e spettacoli vari, lui lì da solo vive il suo dramma. Ci avevano riferito che era "impraticabile" e invece si è subito incuriosito ed avvicinato. 

E abbiamo iniziato a chiacchiere. Ovviamente ce l'aveva con mezzo mondo. Ci siamo presentati. "Sono un giornalista....". "Di Teleisole?". "Non piu' del Notiziario...".

"Posso farti una foto?". "Certo" ha risposto... "Posso anche registrare?". E ha dato il consenso. Tranquillamente, pur nel dramma che vive. 

"Certo che vorrei un tetto - ha esclamato - e anche da mangiare...". "Sono senza documenti e soldi. Li ho richiesti al Comune e sono in attesa. Vorrei partire, lasciare quest'isola. Ma se potete, aiutatemi... Ah domani è Natale non lo sapevo...".

In auto avevamo un panettone e delle belle arance appena raccolte a Quattropani e le abbiamo consegnate. E abbiamo promesso "domani festeggeremo il Natale con te".

E lui "vi aspetto...". Ed ora aspetta la risoluzione di questo nuovo dramma dal Comune. Perchè non è ammissibile nel 2023 e prossimi al 2024 vivere in queste condizioni in un'isola capitale del turismo internaizonale. Come del resto fatto per Francesco Bruno anche grazie alla campagna di stampa portata avanti dal Nortiziario...

Un'ultima annotazione: neanche il tempo di concludere l'intervista in diretta su Facebook che ci chiama la giovane isolana Federica Puglisi "Bartolino ho un pensierino per Pasquale...". (nella foto la borsa che domani sarà consegnata).

Ecco questo è il cuore degli eoliani. Ora attendiamo le telefonate dei titolari dei supermercati. Pasquale domani ci attende...E tutti dobbiamo essere piu' buoni...perchè è pure Natale!

L'INTERVISTA

VIDEO

LE INIZIATIVE

di Cristina Roccella*

Il cesto che mi avete dato è stato consegnato dal vigile urbano Bartolo Portelli, a Pasquale Sergio a Porticello, che ha molto apprezzato.

*Assessore

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13 DICEMBRE 2023

LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, 11° edizione per il premio "Bartolo Munafò"... VIDEO

Rassegna Stampa Corriere.it con foto Notiziarioeolie.it

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