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L'idea di realizzare un cortometraggio sulla tematica del passaggio dallo stato di natura allo stato civile è nata dal desiderio di promuovere in modo innovativo e coinvolgente, attraverso la partecipazione attiva degli studenti e l'utilizzo di strumenti multimediali, una riflessione critica sulle diverse forme di esercizio del potere. La realizzazione del cortometraggio ha permesso di rappresentare in modo chiaro e coinvolgente le diverse teorie politiche, favorendo la partecipazione attiva degli studenti e la condivisione delle idee.

Inoltre, il riferimento all'art. 2 della Costituzione ha consentito di collegare le teorie analizzate alla realtà̀ italiana, sancendo l'importanza dei diritti umani, della solidarietà̀ e del benessere sociale, stabilendo il ruolo fondamentale della Repubblica nel garantire e tutelare questi valori. Il progetto ha rappresentato un'occasione di grande valore educativo per gli studenti, che hanno potuto acquisire una maggiore consapevolezza delle tematiche politiche e sociali e sviluppare una maggiore attenzione alla tutela dei diritti e delle libertà dei cittadini.

Inoltre, la creazione del copione e la realizzazione del cortometraggio hanno permesso di sviluppare competenze tecniche e creative attraverso l'utilizzo del linguaggio cinematografico, favorendo la collaborazione e la condivisione delle idee tra gli studenti. La realizzazione del cortometraggio ha favorito la comprensione dei principi fondamentali dell'organizzazione politica e sociale, la riflessione sui diritti e le libertà dei cittadini ed è stata un'occasione per gli studenti per mettere in pratica le conoscenze acquisite in classe e sviluppare la creatività̀ e la capacità di pensiero critico.I protagonisti del racconto sono stati i filosofi: Hobbes, Locke e Rousseau.

Regia di Federico Lo Schiavo e Francesca Bertè

Responsabile del progetto: Prof.ssa Patrizia Saraniti

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