Eventi e Comunicazioni

agevolazioni_bonus_pubblicità_2024.jpg

"Con il Notiziario delle Eolie Bonus pubblicità con credito d'imposta al 75%"  email bartolino.leone@alice.it

Dettagli...

tre sindaci.png

Arabia, Giorgianni e Montecristo, 3 moschettieri fra virus, ospedale, area marina protetta, opere, Biviano, Sidoti, “Isola Verde”, la sabbia di Augusta per Rinella e… 

 

unes.jpg

L'INTERVENTO

95053624_10220049043849916_657610014717902848_o.jpg

di Angelo Pajno*

AMP delle Isole Eolie: l’inciampo dell’anatra zoppa (nella etimologia politica del termine) ed il salto del gambero.
Già da qualche tempo gli osservatori più attenti avevano avuto sentore degli intimi (nell’accezione di “celati al di fuori”) desiderata dell’amministrazione comunale di Malfa (qualcuno parla, invero, del solo Sindaco) di appioppare alle laboriose genti del mitico arcipelago l’ennesimo vincolo.

Una navigazione però sofferta tanto quanto il viaggio di Ulisse di ritorno dalle gesta di Troia mirabilmente narrate nell’Odissea ( nomen omen) da Omero….“E giungemmo all’isola Eolia. Qui dimorava Eolo, caro agli dei, figlio di Ippota. L’ isola errava nuotando. Un muro la cinge bronzeo; e liscia s’innalza una rupe. Dodici figli con lui nel palazzo vivevano. La casa odorosa riecheggia al suono dei flauti finchè il giorno dilegua; Poi quando licenza gli chiesi di andarmene non rifiutò, ma prese a cuore il mio viaggio; spogliò delle cuoia un bove novenne un otre ne fece, e dentro vi chiuse dei venti ululanti le vie: custode l’aveva dei venti fatto il cronide, e poteva quieti tenerli o incitarli a sua voglia. Nella concava nave con lucida fune, argentea, l’otre legò, di guisa che fuori neppure un alito uscisse; ma solo il soffio di Zefiro per me liberò che la nave benigno spingesse per noi”. Peccato che i marinai di Ulisse, erroneamente convinti che l’otre celasse grandi ricchezze, ne forzarono la chiusura liberando i venti più impetuosi…e sappiamo come andò a finire.

Fuor di metafora, irritata per il silenzio ad essa serbato dal Ministero sulla sciagurata, quanto isolata, proposta, il primo cittadino del Comune malfitano, novella emulo del Cyrano de Bergerac (nella versione canora di Francesco Guccini) decise di fresco di armarsi di fioretto e andar di “tocco” con una ufficiale nota di sollecito datata 09.10.2020, pare sconosciuta anche alla sua stessa maggioranza in Consiglio.

Ed accadde il patatrac!
Il lesto burocrate ministeriale indìce il consulto nell’Agorà telematica e, impudente, fa accomodare al desco anche gli altri sindaci eoliani nella pia convinzione dell’unisono desiderio. Di più! Invita al sodalizio anche il famigerato ISPRA ( acronimo di Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
Chi tra i lettori di queste note ha seguito sul Notiziario, qualche giorno addietro, l’interessante intervista di Gennaro Leone ai sindaci di Lipari, Santa Marina e Leni – non pervenuto quello di Malfa – ha già avuto modo di conoscere l’imbarazzante epilogo di quell’incontro: il totale isolamento, anche se con diverse sfumature, talune di stile altre di sostanza, della posizione malfitana a fronte del quale la prima cittadina di quel Comune ha tentato di porre rimedio ridimensionando le originarie pretese ripiegando, per l’intanto, su una “miniareamarinaprotetta” ad esclusivo uso e consumo della sola isola di Salina.
l’ISPRA, dal canto suo, ha confermato di aver già bell’e pronti gli studi di fattibilità sull’intero arcipelago ( per come più volte anticipato dallo scrivente) dei quali, naturalmente, nulla è stato partecipato – come da consolidata prassi – alle popolazioni interessate.
Nulla da fare!

Il Sindaco di Lipari, Comune che amministra ben sei delle sette “perle” del nostro arcipelago, si è correttamente fatto portavoce, al di là della propria personale posizione, della forte quanto diffusa opposizione all’idea dalla sua cittadinanza manifestata in tempi recenti in occasione di una partecipata campagna di informazione circa la possibilità di istituire una AMP alle Eolie.
I colleghi di Leni e Santa Marina, pur partendo da presupposti differenti (Leni ha in itinere la realizzazione di una propria struttura portuale turistico-ricettiva) hanno sostenuto l’esigenza – prima di assumere ogni decisione ad oggi pertanto assolutamente prematura – di coinvolgere adeguatamente le rispettive popolazioni per trarne un concreto indirizzo, attività sino ad oggi assolutamente trascurata.

E non è valso nemmeno, a questo punto, al Sindaco di Malfa farsi vanto di aver dalla propria parte la marineria peschereccia locale la quale, per il tramite del Presidente della Cooperativa “Il mare”, Sig. Antonello Randazzo, venuta a conoscenza della conferenza telematica voluta dal primo cittadino malfitano sino a quel momento alla stessa sottaciuta, contattava la nostra associazione per smentire categoricamente tale affermazione rispetto alla quale manifestava forte irritazione.
Pare infatti che ai pescatori locali fosse stata chiesta esclusivamente una loro, mai negata, disponibilità per una pesca “sostenibile” le cui modalità sarebbero state in seguito oggetto di specifico approfondimento, senza però alcuna indicazione circa il mezzo attraverso il quale ad essa pervenire che certamente non poteva, e non può, essere quello di una AMP che proprio della pesca, anche di quella amatoriale, costituisce in buona parte il de profundis.
A complicare ulteriormente le cose ci si è messo poi l’improvvido riferimento del primo cittadino all’esperienza, ritenuta esemplare in senso positivo, delle Egadi.
Pochi istanti sono bastati, infatti, alla marineria malfitana per raccogliere le accorate testimonianze dei colleghi di Favignana e Levanzo e gli inviti di questi ultimi ad una ferma opposizione alla AMP.

Alla fine della storia la morale è sempre la stessa: chi troppo vuole nulla stringe!
E così i burocrati ministeriali (e l’ISPRA) si sono congedati con un nulla di fatto invitando gli astanti a ripresentarsi al loro sommo cospetto solo se, e quando, raggiungeranno una ( invero molto difficile) unità di intenti.
In conclusione: un clamoroso inciampo per il Sindaco di Malfa, azzoppata dal mancato supporto dei colleghi eoliani, ed un salto all’indietro dell’idea proposta. Il che dovrebbe suggerire una maggiore prudenza quando, ancorchè (riteniamo) in buona fede, si prendono iniziative dall’effetto fortemente ridondante sulla popolazione senza averla adeguatamente e preventivamente coinvolta ed informata facendo invece esclusivo affidamento su soggetti ed associazioni esterne al contesto locale.

Da parte nostra continueremo a vigilare, supportare e suggerire alla luce del sole, come sempre, ringraziando i numerosi amici di Malfa che hanno chiesto il nostro intervento e per l’invito formulatoci a tenere una serie di incontri divulgativi sull’argomento AAMMPP ai quali auguriamo ci sia la partecipazione anche di coloro, fondazioni, associazioni, comitati o semplici cittadini, che manifestano invece interesse per la istituzione di tali organismi onde mettere democraticamente a confronto le rispettive posizioni.

*Membro Associazione “Eolie Mare Libero”

Lipari&Spostamenti... 

Essendo pervenute numerose richieste in merito alla possibilità di recarsi fuori Lipari (o dalle isole) presso Frantoi siti in altri Comuni per la lavorazione delle olive e l’estrazione dell’olio, si chiarisce che tale spostamento è consentito in quanto è possibile spostarsi da un comune diverso da quello di residenza/domicilio per svolgere attività o usufruire di servizi non disponibili in tale comune (Art. 2, punto b).

Nonostante ciò, l’Amministrazione Comunale sconsiglia qualunque viaggio che non sia indispensabile e raccomanda, nell’eventualità, di limitare al minimo il numero di persone che si sposteranno per tale motivazione e di adottare tutte le cautele e le misure di autoprotezione previste dalle normative quali l’uso della mascherina, il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro e il frequente lavaggio/igienizzazione delle mani.

L’Amministrazione Comunale

123829813_2173617106116566_5402212334367720957_n.jpg

Per garantire la vostra e la nostra sicurezza nei nostri supermercati , abbiamo effettuato sanificazioni straordinarie con l’esperienza e la competenza di ditte specializzate
Vi ricordiamo di rispettare le regole di distanziamento sociale e indossare le mascherine oltre a igienizzare frequentemente le mani.
Buona giornata a tutti
 

la-terrazza-sul-mare.jpg

La Terrazza Sul Mare comunica che RESTERÀ APERTA effettuando L’ASPORTO... Vi staremo accanto con Caffetteria, Pasticceria, torte e gelateria mignon da asporto... per evitare assembramenti è consigliata la prenotazione al 0909811625 - 3315040066 - 3317847176... fiduciosi che presto torneremo ad abbracciarci ...

conad2.jpg