Lipari - In consiglio apre i lavori Fulvio Pellegrino che chiede di convocare una riunione sui problemi dei rifiuti. La ditta dice che non paga i dipendenti perchè non riceve i soldi dal Comune.
Inserito all'odg la questione sanità dopo l'approvazione dell'atto aziendale dell'Asp 5. Relaziona il sindaco Giorgianni sui conti del palazzo.
La questione del bilancio è complessa anche se abbiamo avuto dei benfici grazie alla tassa di sbarco.
Sicuramente gravano molto i debiti fuori bilncio. Cosi' come il fondo di dubbia esigibilità che ha raggiunto delle percentuali alte che comunque è alla stregua di altri Comuni.
In questi anni abbiamo pagato ben 4 milioni di debiti fuori bilancio. Poi con l'Amam è successo che alcuni sindaci del messinese hanno contestato il percorso con l'Amam anche se non l'annulla. E inizia una azione di rallentamento nell'iter. Che noi abbiamo ragione lo dimostra anche la Regione che ha nominato un commissario contestando le varie inadempienze della società.
La settimana prossima avremo un incontro con il commissario. In ogni caso abbiamo già chiesto un parere all'assessorato perchè è evidente che hanno già sottoscritto un contratto eora lo devono rispettare. Per il resto visti i problemi con l'Amam in attesa della definizione vedremo di approvare un nuovo bilancio inserendo le spese relative all'idrico e nel contempo ci saranno nuove ordinanze per la gestione locale.
Giorgianni: le dimissioni di Merenda sono avvenute solo per motivi personali e non è un caso che continua ancora ad essere coinvolto nell'attività dell'ente. E lo ringrazio per l'attività e il contributo dato.
Giacomo Biviano e Peppe Finocchiaro: si associano alle parole del sindaco nei confronti dell'assessore Merenda.
Adolfo Sabatini: a quanto ammonta il credito dell'idrico?
Giorgianni: il problema è che non si incassa il 50%
Gesuele Fonti: il sindaco sui conti del palazzo è ottimista io come già riferito anche nel recente passato sono pessimista. Visti i numeri per me l'ente è a rischio dissesto. Anzi rimarco che siamo arrivati. Il dirigente Subba tra l'altro recentemente ci ha inviato una nota dove rimarca che la situazione dell'ente è davvero preoccupante e ha puntualizzato che entro il 10 marzo dovrà esserci il parereggio di bilancio perevitare di aumentare i tributi almassimo. Abbiamo debiti fuori bilancio che fanno paura. Come gruppo abbiamo inviato una nota per sottolineare di non aumentare le criticità dell'ente e di avere la situazione economica dell'ente. Le partecipate bisogna chiuderle e invece continuano a lievitare perdite. In soli 3 mesi già vi sono circa 350 mila euro. In giacenza ce un altro debito di 600 mila euro se ricordo bene quindi arriviamno a circa un milione di euro. E ci sono pure le spese legali che lievitano. Da questa situazione come possiamo venir fuori? Situazione precaria anche per i rifiuti e il suolo pubblico. Per concludere chiedo al dirigente Subba di dirci a che livello siamo, cosa rischiamo e cosa si può e si deve fare
Subba: già in passato abbiamo colmato lo squilibrio, abbiamo aumentato l'imu, c'è stato un commissario per liquidare un creditore e speravamo nell'Amam e sappiamo tutti a che punto si è. Ho già scritto che quest'anno il bilancio non si potrà quadrare a meno che non ci saranno interventi a livello nazionale e regionale.
Fonti: se non si può quadrare il bilancio che succede
Subba: dissesto
Peppe Finocchiaro: per la questione Amam come mai se abbiamo le carte in regola non si riesce a spuntarla?
Erika Pajno: per i tagli siamo tra i piu' penalizzati c'è un 45%. Entro marzo la Regione potrebbe nuovamente concerderli. Ma lo deve fare per legge, c'è un impegno politico?
Giorgianni: ormai in bilancio non c'è piu' nulla datagliare perchè si è tagliato tutto. E' da 5 anni che affrontiamo queste difficoltà e le affronteremo anche ora. Per i debiit ci sono priorità come per Porticello. Tra l'altro è in danno alla proprietà.
Sui conti del palazzo e idrico le interviste al consigliere Adolfo Sabatini e al sindaco Marco Giorgianni
NOTIZIARIOEOLIE.IT
COMUNE A RISCHIO SQUILIBRIO FINANZIARIO. LE LETTERE
di Eliana Mollica e Gesuele Fonti*
Stato di criticità finanziaria/ squilibrio finanziario del Comune di Lipari
Con nota Prot. n. 2342 datata 10/02/2020, indirizzata al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, al Segretario Generale, all’Organo di Revisione Contabile e alla Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Regione Siciliana - il Responsabile del Settore Finanziario e Ragioniere Generale del Comune di Lipari, dott. Francesco Subba, mette in evidenza le condizioni di criticità finanziaria e di squilibrio finanziario dell’Ente.
Ieri, nel corso della seduta di consiglio comunale il nostro gruppo “Moderati per Calderone” ha chiesto, ottenendolo, l’inserimento al II° punto dell'ordine del giorno dell’argomento “Trattazione della situazione finanziaria dell' Ente”.
Nonostante il tema rivestisse una notevole importanza non è stato possibile continuare i lavori per l’assenza in aula dei componenti degli uffici preposti e per l’improvvisa assenza di componenti dell’Amministrazione che avrebbero invece dovuto, date le circostanze, informare il Consiglio Comunale della gravissima situazione finanziaria. E non si comprende il comportamento della Presidenza del Consiglio che pur essendo a conoscenza del documento non ha ritenuto di dover informare il Consiglio.
E’ oltremodo ingiustificato il percorso intrapreso dall' Amministrazione comunale che non consentendo un chiaro ed approfondito dibattito sull’attuale situazione economico finanziaria nonché il confronto politico su talune scelte, traghettando l’ente verso scenari che potrebbero apparire di dissesto finanziario, ha di fatto esautorato il Consiglio Comunale delle sue funzioni.
Il Responsabile del Settore Finanziario e Ragioniere Generale comunica che lo squilibrio è determinato da:
“mancanza di stanziamenti di entrata/uscita, per le annualità 2020 e successive, connessi al servizio idrico integrato, in virtù degli atti amministrativi e relative convenzioni stipulate nell'anno 2019 e aventi decorrenza 01/01/2020;
“necessità di appostazione di quota di Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità proporzionata alle entrate da servizio idrico integrato che l’ente, in virtù di quanto previsto dalle norme in vigore , dovrà
obbligatoriamente prevedere a fronte delle spese all’uopo “ordinate”.
Il Responsabile dr. Francesco Subba evidenzia anche
“ l’impossibilità di quantificare lo squilibrio considerato”, invitando il Consiglio Comunale a provvedere al riequilibrio entro 30 giorni .
Più volte, in ultimo nel Dicembre 2019, il capogruppo Fonti chiese che fosse convocato con urgenza un Consiglio Comunale sulla situazione finanziaria dell'Ente, in considerazione anche delle perplessità che si nutrivano in merito a talune scelte dell’Amministrazione incluse le modalità di adesione al servizio idrico integrato.
Le nostre considerazioni sulla salute finanziaria dell'Ente non sono mai state positive, infatti fu anche nostra la richiesta di costituire una commissione dedicata solo ai debiti fuori bilancio.
Ed è, altresì, la preoccupazione per i debiti fuori bilancio ad allarmarci e a ritenere urgente una riunione di Consiglio Comunale alla presenza degli uffici preposti e di tutti i componenti dell’Amministrazione.
La condizione che ci viene descritta dal Ragioniere Capo del Comune di Lipari è terribile e non può essere assolutamente sottovalutata. Dobbiamo prepararci a scenari nuovi, e prima mai immaginati, che avranno di sicuro conseguenze gravose per il paese.
*MODERATI PER CALDERONE
di Angelo Sidoti
Caro direttore,
rilevo dal Notiziario delle Eolie online che il Responsabile del Settore Finanziario e Ragioniere Generale del Comune di Lipari, dott. Francesco Subba, con nota Prot. n. 2342 datata 10/02/2020 indirizzata agli Organi di Governo Comunali e alla Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Regione Siciliana -, mette ancora una volta in evidenza le condizioni di criticità finanziaria e di squilibrio finanziario dell’Ente.
Avevo già anticipato con la mia nota del 22.01.2020 pubblicata sul suo giornale, questo rischio, peraltro, anche evidente a un ragazzo appena diplomato e/o da poco avvezzo alla politica.
La politica sonnecchia e all’improvviso si risveglia da un coma profondo, tra viaggi e assenze, ma il danno ormai è evidente. Mi auguro solo che questa amministrazione non resti nella storia per aver causato uno stato di pre-dissesto (rischio già sollevato dal Dott.Subba) al nostro Comune e che la smetta di determinare una serie di scelte errate.Ci sono quattro argomenti che ho attenzionato negli ultimi tempi:Lami discarica di Malopasso: l’ufficio preposto, ad oggi, nonostante ripetuti solleciti non ha fornito riscontro alla mia richiesta di accesso agli atti perla parte di quesito di natura tecnica sollevato;
AMAM: mancato avvio del servizio causa dello stato di criticità/squilibrio finanziario connesso alla emissione delle ordinanze sindacali dalla n.3 alla n.8 del 11/01/2020 e dalla n. 20 alla n. 28 del 31/01/2020. Argomento purtroppo abbastanza conosciuto;
Partecipate: resto in attesa di conoscere l’esito della richiesta di ANAC che renderò pubblica per trasparenza;
Contributo di Sbarco: l’utilizzo di tale contributo per coprire determinate spese potrebbe essere oggetto di una richiesta di chiarimenti nei prossimi mesi. Le norme a favore del cittadino lo consentono.