di Domenico Romano
Ho incontrato il console generale a Londra, Marco Villani. Egli ha voluto sapere il perché del mio viaggio, ho avuto modo così di parlare anche con lui del mondo del volontariato, e delle centinaia di migliaia di persone che sacrificano il loro tempo per cercare di far star meglio le altre persone. Ho avuto il piacere di donargli la locandina del viaggio, il console ha firmato inoltre le locandine da consegnare al mio ritorno ai responsabili delle associazioni che mi hanno supportato. L'ennesima soddisfazione della mia avventura...
È stata un esperienza incredibile, 2789 km in poco più di un mese, tutta l'Italia (compresi il passo della Cisa e il gran San Bernardo) la Svizzera, la Francia, La Manica, un pezzo di Inghilterra.....portando con me le bandiere del volontariato....
Gli aggiornamenti
Oltre 110 km pedalati in terra francese, ho superato memoriali, croci, statue dedicate a tutti i giovani che hanno perso la vita in questa martoriate terra. francesi molto gentili, con molti che mi hanno offerto acqua fresca. sono in vista del mare. mancano meno di 40 km al porto di calais. Oggi spero di pranzare a Canterbury e cenare a Londra...vamossssss
Ormai 150 km mi separano da Calais. Ho pedalato in luoghi che hanno fatto la storia del mondo. Decine di cimiteri di guerra a ricordo dei morti della prima guerra mondiale. Oggi invece sarà la seconda guerra a punteggiate il mio panorama e si punta all'estremo nord della Francia.....vamossssss
In linea d'aria ho superato Parigi. Mi sono fermato 20 km prima. Troppo il caldo per sforzare ancora. Piccola disavventura: sono entrato in autostrada (per sbaglio: qui i cartelli sono blu). Mi ha fermato, giustamente, la gendarmeria a sirene spiegate. Il primo agente voleva arrestarmi. Il secondo è stato più gentile, con il capo pattuglia è finita a "taralli e vino" e mi hanno aperto il cancello di servizio e ora si punta Cambrai (o giù di li).....vamossssss
Una ciclabile molto bella che costeggiava la Marna mi ha permesso di vedere paesaggi stupendi e incontaminato. Gli ultimi 20 km tra camion e macchine mi hanno invece stressato. Alla fine ho chiuso la giornata con tre cifre (115 km) e il canale si avvicina......vamossssss
Altri 93 km in saccoccia.Tanto ma veramente tanto caldo, in più l'ennesimo problema ai raggi. Come se non bastasse anche una foratura e poi un albergo in un posto sperduto in cui non si prende neppure il cell e il wi fi funziona male. Nonostante tutto.....vamossssss
In linea d'aria ho superato Digione. Mancano altri 500 km per la Francia e l'Inghilterra. Posti bellissimi e gente ospitale, l'albergatrice un po meno, ma come dicono in Francia sa va, come dico io invece......vamooosss
Dopo il relax totale, ho passato il tempo sui social e cercando di aggiornare il sito www.domenicoromano.it, non mi sono fatto mancare un dolce francese (ma sono più buoni quelli che fa mia moglie) e una bella bistecca... Oggi sveglia presto e si pedala verso Seveux quindi...vamossssss
Che dire sono arrivato in un piccolo paesino della Francia: Pontarlier. Mi faccio qui il riposo che dovevo fare ieri. Il mio fisico lo esige assolutamente. Farò il turista e visiterò il paese e dopo dirò il mio vamossssss
Passato in Svizzera. Qui mi hanno accolto con prezzi fuori dal normale. Per questo oggi faccio saltare il riposo programmato e mi trasferisco "correndo" in Francia. Fatti anche ieri oltre 100 km si continua in perfetto orario.....vamossssss
È stata una battaglia campale, ma dopo 37 km il gran San Bernardo si è arreso. Oggi posso ritenermi soddisfatto. Molto soddisfatto. Il merito è anche di tutti coloro che mi incoraggiano e che mi stanno permettendo di compiere la mia....pazzia
Aosta fatta. Dura ma fatta. Mi Immagino già oggi. Scollinato si lascia questa bellissima Italia...vamossssss
Davanti a una mega bistecca ripenso che ormai sono risalito per tutto il nostro bellissimo Stato. Da Viverone le Alpi si stagliano all orizzonte imponenti, ma se voglio arrivare a Londra dovrò superarle perciò.....vamossssss
Dopo una pedalata di oltre 160 km mi sono rimesso in pari. Sono a Pavia e ora si va a roppolo. Ringrazio l'amico Davide che mi sta dando una mano a montare le borse davanti. In verità sta facendo tutto lui.....vamossssss
Arrivato sulla Cisa. Non ho linea telefonica. Nebbia, grandine e pioggia... Sono ultra contento. Come se non bastasse sono uscito sul corriere.it.....vamossssss
Arrivato dopo oltre 100 km. Tappa tranquilla con poco dislivello ma tanto caldo. Lasciata Firenze adesso c'è in propgramma Lucca e poi il passo della Cisa...vamossssss
Secondo giorno di riposo "attivo" a Firenze. Come al solito sento forte la vicinanza della Misericordia. Incontro bellissimo con zia Caterina, una donna di una forza incredibile e si riparte per le tappe che mi porteranno sulle Alpi......vamossssss
Giorno di riposo attivo. Magnifica accoglienza della Misericordia fiorentina. Doppia intervista e incontro con assessore di Firenze.... vamossssss
Sono arrivato tardissimo a Firenze proveniente da San Quirico D'Orcia. Sono partito alle sette del mattino e sono arrivato alle 21.45. Alla fine oltre 130 km. Stanco ma soddisfatto di aver mantenuto il programma e domani si riposa.....vamossssss
Arrivato a San Quirico D'Orcia in perfetto orario sulla tabella di marcia. Abbastanza caldo ma paesaggi splendidi. Superati i 1000 km e lasciato il Lazio verso la Toscana.....Vamossssss
Lasciata Roma praticamente all'alba sono stato "intercettato" da due amici, uno dei quali ha pedalato con me fino a Montefiascone. Piccolo problema ai raggi (due rotti) che risolverò prima possibile. Partirò per questo un po' più tardi. E poi si entra in Toscana.....vamossssss
Caput mundi: arrivato nella capitale salendo per la nostra bellissima Italia. oGGI giorno di riposo facendo il turismo in bike e partecipando ad un evento con la CFU....vamooosssss
Teano/Frosinone: tappa impegnativa per chilometri e dislivello ma anche questa archiviata. Lasciata la Campania per il Lazio e in perfetto orario con la tabella di marcia si arriva a Roma...vamosssss
Arrivato a Teano (in verità qualche km prima perche non ho trovato albergo a Teano). Ho chiuso il settimo giorno e domani passo nel Lazio e ora una bella birrozza con fetta di carne annessa... Vamossss
Sesto giorno: arrivato a Poggiomarino vicino Pompei. Superati i 500 km totali ne mancano "solo" oltre 2000. Vamossssss
Quinto giorno. Arrivato ad Agropoli e accolto magnificamente dalle varie Misericordie. Conosciuto in un paesino da un collega che mi ha dato acqua e due banane....che voglio di più dalla vita?
Quarto giorno: finita la Calabria e anche la Basilicata. Si continuano a macinare km. Ieri oltre 120 e la linea del tragitto si allungaaaaaaaa
Terzo giorno: 97 km per 600 mt di dislivello. Arrivo a Paola, bella cittadina calabrese. Ottima cena a base di bisteccona e ora si ritorna in bici alla volta di Londra...
---In Calabria giornata pesante con alcuni contrattempi..ma si va...dislivello "importante" ma sento il sostegno di tanta gente e penso di essere "fortunato".
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Da Spadafora Domenico Romano ha iniziato il giro d'Europa in bici.
Lipari - Da "Uomo di mare a Uomo di terra". Per Domenico Romano è tutto pronto per la grande impresa: giro d'Europa in bici. Partenza il 6 giugno da Spadafora e arrivo a Londra dopo circa un mese. L'eccezionale impresa ha anche una finalità benefica.
L'intervista a Domenico Romano
di Domenico Romano
Un viaggio a Londra, una delle più grandi città europee, meta ambita da tutti coloro che amano viaggiare. Voi direte dove sta la novità? Io vi rispondo che sta nel mezzo di locomozione…la bicicletta!
Si avete capito bene, oltre 2700 km, il superamento delle Alpi, quattro nazioni da attraversare (Italia, Svizzera, Francia, Inghilterra) un mesetto di viaggio e tanta, ma credo tanta avventura unita a una buona dose di adrenalina allo stato puro. Per la partenza ho programmato il 6/6/19, ed è per questo che ho messo in alto a destra del sito un Countdown Timer impostato su quella data.
Molti mi domandano perchè di questa mia scelta. In verità non c’e’ un’unica motivazione ma un crescendo di “situazioni” che mi hanno spinto a fare questa “pazzia”.
C’e’ la voglia di mettersi in gioco alle soglie dei cinquantanni, con la consapevolezza che non si ha più quell’incoscienza da ventenni. Ma con la sicurezza che si possiede la maturità delle persone che hanno i capelli bianchi (nel mio caso anche la barba bianca)
C’e’ la voglia di far capire che nella vita nulla è impossibile. Le nuove generazioni questo lo capiscono solo in parte, ma voglio far capire a tutti nel mio piccolo, che con costanza, perseveranza e determinazione tutto è possibile, anche le cose che sembrano a prima vista…impossibili.
C’e’ il piacere della bici, un mezzo che ti impone la fatica della verità. Quella fatica che viene dalla stanchezza ma che ti porta a godere di una soddisfazione unica quando raggiungi un obiettivo.
C’e’ la voglia di aiutare altre persone, visto che il viaggio avrà anche uno scopo benefico, quello di far conoscere l’ADMO (un’associazione nazionale che si occupa di recepire potenziali donatori di midollo osseo). Ho avuto il piacere di aver conosciuto i responsabili della Sezione “Manfredi SALEMME” di Milazzo, persone che hanno il volontariato nel cuore, e che sacrificano il loro tempo per far conoscere come la donazione di midollo possa salvare vite umane.
Porterò con me la bandiera dell’ADMO, ma anche il vessillo della Misericordia, nello specifico quella di Spadafora, unassocazione fatta di persone uniche e sempre disponibili ad aiutare. (che sia per un trasporto di infermi o per una calamità).
Orgogliosamente porterò con me le loro bandiere. Bandiere che conosceranno, lo stretto di Messina, Pompei, Piazza San Pietro, Firenze, il Gran San Bernardo, le campagne francesi, le scogliere di Dover, la Cattedrale di Canterbury e infine il Big Ben.
Ci sarà il piacere di far conoscere il mio lavoro, un lavoro che svolgo da quasi trentanni sul mare, e che come questo viaggio ha la particolarità di essere avventuroso ma pragmatico, difficile ma soddisfacente, movimentato ma che impone riflessione. Forse molto diverso da questo viaggio ma allo stesso tempo uguale per “comunanza” d’intenti.
Ci sarà il piacere di un’avventura non facilmente ripetibile. Perche questo sarà il mio Spadafora-Londra, un avventura unica e magnifica che condividerò con quanti avranno la pazienza di seguirmi. Perche tanti saranno i modi per riuscire a sapere cosa sto facendo, qui sul sito, su instagram, su facebook, con WhattsApp, su Strava,. Potrete seguirmi, darmi del pazzo, aiutarmi con i vostri consigli (già alcuni lo stanno facendo), parlarne in giro, appendere le locandine (che spero di fare), sponsorizzarmi (con lo scopo di aiutare a fare del bene), condividere i miei post….insomma tutto quello che volete.
Prossimamente inoltre proverò a farvi conoscere il percorso. Un percorso che si snoderà fino a Roma per poi innestarsi sulla Francigena (una vecchia via di camminamento), passerà da Aosta e dal Gran San Bernardo e si farà tutta la Francia, passando per luoghi che hanno fatto la storia del vecchio continente.
E allora ……Keep calm and ….work in progress.