Lipari - Consiglio comunale sul piano dei rifiuti per 7 anni di oltre 25 milioni di euro. In aula 12 consiglieri, il sindaco Marco Giorgianni, gli assessori Ersilia Paino, Massimo D'Auria, i dirigente Francesco Subba, Mirko Ficarra e i revisori dei conti.
In apertura il presidente Giacomo Biviano ha consegnato al sindaco Giorgianni il defibrillatore donato al Comune dallo studio Marotta.
Giusi Lo Rizio: poichè è assente il consigliere Gesuele Fonti che ha seguito la vicenda e chiedo che sia rinviato a lunedi'.
Peppccio Grasso: accolgo la proposta ma lunedi' non posso essere presente.
---Manca il numero legale e il consiglio comunale slitta a domani alle 10. In aula erano presenti solamente Giusi Lorizio, Giacomo Biviano, Gaetano Orto, Ugo Bertè, Adolfo Sabatini, Giuseppe Grasso e Peppe Finocchiaro. In seconda convocazione erano presenti: Tiziana De Luca, Giusi Lo Rizio, Giacomo Biviano, Ugo Bertè, Peppe Finocchiaro, Adolfo Sabatini, Giuseppe Grasso, e Francesco Rizzo. All'ordine del giorno un solo argomento: il piano dei rifiuti per 7 anni da oltre 25 milioni di euro.
D'accordo al rinvio Annarita Gugliotta, contrario Peppe Finocchiaro. Tiziana De Luca mi astengo. Erika Pajno sono contraria. Francesco Rizzo propongo una sospensione del consiglio per decidere un eventuale rinvio a martedi'.
Marco Giorgianni sindaco: un ulteriore rinvio può essere un problema visto che i tempi di approvazione devono essere celeri.
Passala proposta Rizzo di sospendere il consiglio per 5 minuti.
Riprendono i lavori e non passala proposta di rinviare il consiglio a lunedi.
Biviano: vi sono diversi emendamenti presentati dal gruppo di minoranza (evitare aumento tassa rifiuti, vigilare sulla gestione del servizio) e della maggioranza su modifiche al piano finanziario e sulla gestione del servizio.
E c'è anche un ordine del giorno del gruppo di minoranza e un nuovo emendamento che preveda di liquidare alla ditta le spettanze tenendo conto del servizio effettivamente svolto e dovrà essere inserito nel bando di gara.
Giusi Lo Rizio: vogliamo che i disservizi che vi sono stati questa estate non si dovranno piu' verificare.
Giuseppe Grasso: l'aumento della tassa dei rifiuti dovrebbe essere coperta con i fondi del contributo di sbarco. In questo caso per i cittadini non ci sarà aumento.
Annarita Gugliotta: l'umido dovrà essere raccolto tutti i giorni dal 1' aprile al 31 ottobre e non dal 1' giugno come proposto.
Mirko Ficarra: il piano prevede aumenti dei costi ma un potenziamento del servizio.
Mimmo Fonti, direttore Srr ha relazionato le linee guide del piano e soprattutto il raggiungimento degli obiettivi a partire dalla differenziata. Per ora siamo al 14%.
Erka Pajno: come mai fino ad ora il porta a porta non ha funzionato? E' stato soprattutto un problema di risorse?
Mimmo Fonti: era previsto ma non è stato fatto. Sicuramente anche per l'aspetto economico.
Francesco Rizzo: che gara sarà fatta e come e se il consiglio si potrà esprimere? Sarà anche una gara unica (anche per nave) o sdoppiata? Sul demanio ci deve essere anche un contro della Capitaneria di porto anche per i concessionari dei lidi e dei pontili hanno degli obblighi. C'è poi il problema dei diportisti che scaricano rifiuti in modo selvaggio. Sulla differenziata che non decolla ci sono state delle sanzioni o che tempi vi sono per evitarli? C'è poi la questione del trasferimento dei rifiuti in un sito piu' lontano (prima Mazzarrà e poi nel catanese) che ci costa 850 mila euro l'anno. Infine, i mezzi: c'è la possibilità di avere mezzi piu' piccoli e anche elettrici almeno per i prossimi anni?
Marco Giorgianni: la gara sarà fatta in base alla legge ma c'è un fatto sancito dalla Regione che deve essere un'unica anche se con due lotti. Per lo spazzamento c'è già la copertura finanziaria. C'è da superare l'ostacolo della nave perchè occorre una modifica normativa per permettere anche qui che si possa fare per 7 anni. Siamo convinti che con questo nuovo piano riusciremo a migliorare il servizio e soprattutto ad avere dei risparmi. Per il conferimento dei riifuti è la Regione che ci dice dove trasferrirli. Per i controlli lo sapete con delibera di giunta abbiamo programmato un corso per gli ispettori ambientali. Per il demanio marittimo, la legge dice che i lidi devono fare affidamenti al piano comunale che devono però provvedere alla pulizia del loro tratto di spiaggia. Nelle aree portuali il servizio dovrebbe essere appaltato dalla Regione con competenza della Cp, anche se fino ad ora non è stato mai fatto. In assenza di questo la Cp fa una ordinanza e stabilisce come procedere. Noi abbiamo previsto una tariffa per i pontili che è stata ritenuta consistente. Io ho incontrato i titiolari delle concessioni e ho fatto sapere di voler affrontare il problema con una proposta alternativa. Tipo per esempio un consorzio a condizione che loro riescano a gestire il servizio con affidamento ad una ditta. Per la differenziata visto che dovremo arrivare al 65% come previsto pr legge, un problema è l'umido che rappresenta il 40%. Ma con gli investimenti e la realizzazione delle aree dovremmo riuscire a raggiungere gli obiettivi. Per la nave in base alla nuova gara si potrebbe anche arrivare a farla rimanere in rada. Per il servizio siamo in proroga solo perle navi, per la raccolta l'evidenza pubblica ha valore fino alla prossima gara. Per le discariche in tutte le isole abbiamo richiesto la bonifica. Sul porta a porta a Lipari centro riteniamo che sia la cosa giusta. Anche per avere un controllo sulla differenziata e sul momento del conferimento. Ci rendiamo conto che in alcune aree è piu' semplice, ed in altre molto piu' difficile. E difatti si può prevedere il cassonetto in prossimità.
Il consiglio è stato sospeso anche per la pausa pranzo, ripreso dopo un'ora ha approvato il piano rifiuti.
LE REAZIONI NEL WEB
Angelo Sidoti: Ma i cittadini hanno diritto a visionare il PEF della SRR per verificare se è compliance con altri redatti in tutto il territorio italiano? Spero di Sì.... Magari pubblicato nel sito della SRR che ad oggi non risulta realizzato.
Angelo Ferlazzo: I punti oscuri che a me non sono ben chiari ci sono. E nonostante ci dicano che la tari non aumentera nei prossimi anni, io ho dubbi, perche le incognite che adesso si profilano e le variabili indicate dal Sindaco, su smaltimento, risorse e servizio, sono troppo lasciate al bilancio regionale che tutti sappiamo in altomare per il momento.
Le interviste al consigliere di minoranza Francesco Rizzo (parla anche di Musumeci, punto nascite e assessorato regionale con delega sulle isole minori) e al direttore della Srr Mimmo Fonti.
L'INTERVENTO
di Giusi Lorizio*
Si è svolta stamane presso il Comune di Lipari la commissione congiunta "Finanze" e "lavori pubblici" al fine di approvare " il piano finanziario del servizio di gestione dei Rifiuti solidi urbani per il triennio 2017/2019 e presa d'atto del "piano d' intervento comunale 2018/2024"....
Essendo lo stesso Piano pervenuto all'attenzione dei consiglieri comunali in notevole ritardo, si é richiesto un aggiornamento, per permettere ai consiglieri tutti, una maggiore attenzione al documento. Ciò a parer nostro doveva essere di vitale importanza soprattutto perché il Piano in questione prevede l'aumento della Tari ai cittadini Eoliani, cosa quanto mai impensabile al gruppo Noi Eoliani che già in sede di prima convocazione del consiglio comunale ha prodotto un "ordine del giorno"dove tra l'altro esprimeva il proprio diniego assoluto ad un aumento della sopracitata tassazione.
Oggi seppur con qualche limatura abbiamo riproposto lo stesso "ordine del giorno"che, oltre a fare emergere lacune, identifica probabili ed attuabili soluzioni primo fra tutti, l'attingere ai fondi della tassa di sbarco per far fronte, ove ci fosse bisogno di maggiore economia, ad un miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. In merito ancora, abbiamo espresso grosse perplessità al servizio porta a porta che vedrebbe, soprattutto nel centro storico di Lipari, zona di maggior afflusso turistico, la spazzatura domestica davanti ai portoni di casa, ed auspichiamo nel più breve tempo possibile l'applicazione della "tariffa puntuale" così come previsto dalla legge. Questa determinerebbe un pagamento della TARI commisurata all'effettiva produzione del rifiuto ed in più, la realizzazione al più presto dei già previsti centri di raccolta zonali (CZR) dove confluirebbe la spazzatura prodotta e dove verrebbe fatto con più accuratezza uno stoccaggio della differenziata anche quest'ultimo, ad appannaggio della riduzione della tassazione visto che, una gestione corretta della "Raccolta differenziata"ci permetterebbe di ottenere premialità da parte degli enti preposti (CONAI)
Insieme all'ordine del giorno vengono prodotti due "emendamenti" il primo che prevede una verifica almeno annuale da parte del Consiglio Comunale del servizio effettivamente svolto, ed un secondo che chiede nello specifico di sostituire il punto che vede la dicitura di "aumento della TARI ", con la dicitura "mediante i fondi del contributo di sbarco".
Tutto ciò in attesa della seduta consiliare di domani.
*Consigliere comunale di minoranza
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