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Lipari - Consiglio comunale. In aula 13 consiglieri, il sindaco Marco Giorgianni, il vice Gaetano Orto, gli assessori Fabiola Centurrino, Ersilia Pajno e Massimo D'Auria. Presenti il dirigente MIrko Ficarra, il direttore generale Mimmo Fonti i revisori dei conti Andreana Minuti e Felicia Calaunci Chianisi. C'è anche il nuovo piano dei rifiuti "a progetto&ribasso" pr 7 anni. Appalto milionario. Tra servizio spazzamento, raccolta rifiuti e trasporto con camions ci vorranno oltre 20 milioni di euro. In piu' bisognerà aggiungerà i 2 milioni e 700 mila euro annuali per il trasporto con il traghetto - per ora - finanziato dalla Regione. 

Adolfo Sabatini: chiedo che in aula intervenga anche il direttore generale della Srr Mimmo Fonti se non partecipa chiedo il rinvio dell'argomento.

Mirko Ficarra, dirigente: il piano è stato elaborato dalla Srr e prevede tutti i servizi che si dovranno svolgere. L'innovazione è che viene definita una gara per 7 anni prevedendo degli investimenti, cosa che fino ad ora è mancato. I periodi sono stati ampliati, si comincia il 15 maggio fino al 30 settembre. Ci saranno piu' uomini e mezzi, ma ciò comporterà un aumento dei costi di almeno il 10% ma sicuramente il servizio dovrebbe migliorare.

Sabatini: trovo inconcepibile un aumento del costo del servizio e soprattutto l'aumento della tassa rifiuti. In questi 10 anni c'è stata una gestione vergognosa del servizio. 

Il piano dei rifiuti è illustrato dal dirigente Fonti che sta ribadendo quanto già anticipato nell'intervista rilasciata al nostro giornale.

Gesuele Fonti: chiedo se si può emendare. C'è una sentenza del tar che sancisce che il piano può essere modificato dal consiglio. Se noi dobbiamo solo ratificare io me ne vado.

Mimmo Fonti: non dovrebbe essere previsto.

Marco Giorgianni, sindaco: è evidente che il consiglio può esprimersi ma è chiaro che si tratta di un piano tecnico. I numeri che sono stati inseriti (vedi personale) ritengo che non si pososno discutere perchè dobbiamo raggiungere gli obiettivi. Il consiglio per esempio può esprimersi sul tipo di servizio proposto, vedi il porta a porta...

Sabatini: c'è un consiglio comunale che ha modificato un piano dei rifiuti che era stato elaborato. Ritengo che il politico ha questo dovere perchè usciamo da 10 anni di cattivo servizio. E io dovrei solamente prendere atto? Io voglio entrare nel merito. Su quando si deve pulire una strada lo deve decidere la politica. Non dobbiamo avere strade di seria A e strade di serie B. Quando il servizio non funziona sia cambia il vertice delle società qui non si cambia nulla. 

Vincenzo Scarcella, segretario: gli emendamenti possono essere previsti 

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Annarita Gugliotta: sul servizio ci sarà un aumento della tassa di almeno il 10%, in piu' si dice che si dovrà coprire anche il costo del servizio del traghetto nel momento in cui la Regione non garantirà piu' il finanziamento di 2 milioni e 700 mila euro. C'è stata una stagione disastrsosa per i rifiuti. Questo piano lo abbiamo avuto a disposizione solamente 5 giorni fa. E' chiaro che non siamo stati messi nelle condizioni di valutarlo nei minimi particolari. Io non lo condivido questo modo di operare. Io non lo voto, e chiedo di piu': si rinvii l'argomento.

Tiziana De Luca: In qualità di presidente della commissione ecologia ho trattato la questione piu' volte perchè abbiamo avuto una stagione traigica con il servizio dei rifiuti. Perchè questo piano non è stato portato prima? E' disponibile dal 26 settembre, noi oggi non siamo preparati... Condivido la proposta del rinvio.

Sabatini: nel piano ci sono dei dati che non quadrano, ritengo che c'è stata molto approsimazione. Una cosa deve essere chiara: le famiglie non devono avere aumenti, ma dovrà essere caricato sugli imprenditori. Devono pagare per esempio i diportisti. I piani li approviamo ma non vengono rispettati. 

Erika Pajno: d'accordo al rinvio dell'argomento perchè va approfondito.

Gesuele Fonti: in commissione avevamo chiesto di essere coinvolti nella stesura del piano ma cosi' non è stato. Sulle cifre ci sono anomalie. Noi presenteremo un odg: la raccolta porta a porta non la possiamo prevedere. Noi proponiamo i centro zonali di raccolta. Il cittadino dovrà pagare in base alla produzione. C'è un decreto e quindi l'amministrazione da subito si dovrà adeguare. Se noi proponiamo lo stesso servizio con un aumento di 400 mila euro, avremo gli stessi risultati disastrosi. Non c'è previsto il lavggio dei cassonetti, la pulizia delle spiagge solo a Lipari e non nelle altre isole. Favorevole al rinvio: noi non ratifichiamo ma vogliamo decidere.

ORDINE DEL GIORNO PROPOSTO DA FONTI&LORIZIO

Alla proposta di deliberazione avente ad oggetto: approvazione piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani per il triennio 2017-2018-2019 e presa d'atto piano intervento comunale 2018/2024 I sottoscritti Consiglieri Comunali Giuseppina Lorizio e Gesuele Fonti PREMESSO Che, il D.lgs. 267/2000 all'art. 42 prevede che il Consiglio Comunale ha competenza esclusiva fra gli altri, anche sulle seguenti materie: lett. e) organizzazione dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione;  Che, come chiarito dal Tar Sardegna, con la sentenza n. 816 del 15 ottobre 2014 omissis..."Infatti, se è vero che il Consiglio comunale, una volta ricevuto il piano predisposto dal gestore, non si deve limitare alla sua approvazione ma può, ed anzi è meglio dire deve, modificarne ed integrarne il contenuto, può anche provvedere direttamente alla sua predisposizione, ove in possesso dei relativi dati tecnici ed economici"...omissis Che, esaminato il "piano di intervento per Comune" lo stesso, sostanzialmente rispecchia quello già in essere alla data odierna; Che, esaminato i piano finanziario, per gli esercizi 2017-2018-2019 lo stesso, non solo non prevede riduzioni o premialità per l'utenza, ma addirittura prevede un aumento dell'aliquota tari pari a € 384.135,28 per l'anno 2018 e di € 383.579,28 per l'anno 2019; Che, il piano di intervento, prevede, ancora una volta, la raccolta dei rifiuti in quasi tutto il territorio del Comune con il metodo anti estetico "porta a porta"; Che, il predetto piano risulta carente relativamente agli interventi di pulizia degli arenili, lavaggio, disinfezione e deodorizzazione dei cassonetti, prelievo di carogne animali; Che, il piano finanziario è stato elaborato per il triennio 2017 – 2018 – 2019, mentre il piano di intervento fino al 2024; CONSIDERATO Che, il Consiglio Comunale non è stato coinvolto nella stesura del piano, anche attraverso la preposta commissione consiliare; Che, il Consiglio Comunale può entrare nel merito del predetto piano, proponendo modifiche/integrazioni nell'ottica di una ottimizzazione del servizio e riduzione dei costi; Che, il piano finanziario così come proposto, fa si che i Consiglieri Comunali, con il loro assenso, dispongano l'aumento della TARI alle famiglie e grandi utenze, in un momento particolare di crisi e soprattutto adesso che si cominciava a intravede un barlume di luce altre il tunnel; Che, dai dati forniti dall'ufficio tributi, è emerso che, più è aumento il ruolo Tarsu/Tari più è aumentata la mancata riscossione, infatti si è passati dall'anno 2013 ruolo Tarsu € 2.453.768,40 di cui da riscuotere € 540.000,00, al 2016 ruolo tari € 3.239.331,00 di cui da riscuotere € 2.400,000,00; Che, relativamente all'adeguamento delle aree, sembrerebbe che, vengano ceduti i progetti elaborati dalla SRR al soggetto gestore che, comunque ed in ogni caso dovrà provvedere ad adeguarle, senza prevedere, in quest'Ultimo caso, adeguata quota di ammortamento, legittimando così un eventuale rifiuto della imprese esecutrice, oppure la richiesta di somme extra necessarie per l'ammortamento delle stesse; Che, il predetto piano non è sottoscritto e non viene data al Consiglio Comunale nessuna garanzia circa il raggiungimento degli obiettivi prefissati nel piano di intervento, di contro, si richiede allo stesso di assumersi l'onere di aumentare la Tari ai propri cittadini; VISTO L'ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale in data 30 settembre 2017, che al presente si allega, con il quale si impegnava l'amministrazione, fra le altre cose, relativamente alla Eolie Servizi S.p.A., alla luce del D.lgs. 19 agosto 2016 n. 175 T.U.S.P. così come integrato dal D.lgs. 16 giugno 2017 n. 100, che prevedono la gestione dei servizi anche attraverso società miste pubblico privato, di convocare entro 30 giorni dalla presente delibera i soci privati della società per verificare l'interesse alla prosecuzione del rapporto e, in caso positivo, relazionare nei 30 giorni successivi al Consiglio Comunale in modo che l'organo consiliare in accordo con l'amministrazione possa valutare la possibilità di revoca dello stato di liquidazione cosi come previsto dall'art. 2487 – ter del C.C., potendo così gestire direttamente tutti i servizi idrici dalla produzione alla distribuzione, nonché tutti i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti; in questo caso, al gestore, potrebbero essere trasferiti i ruoli Tari e la fatturazione sgravando il bilancio comunale dagli appostamenti in entrata ed in uscita. Che, ad oggi nessuna relazione è pervenuta al Consiglio Comunale; Il Decreto 20 aprile 2017 del 20/04/2017, "criteri per la realizzazione da parte dei comuni di sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizi pubblico o di sistemi di gestione caratterizzati dall'utilizzo di correttivi ai criteri di ripartizione del costo del servizio, finalizzati ad attuare un effettivo modello di tariffa commisurata al servizio reso a copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati" Che, il piano di intervento comunale 2018/2014 ed il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani per il triennio 2017/2019 non tiene assolutamente conto del predetto decreto, al fine di stabilire un'equa tariffa commisurata alla effettiva produzione di rifiuti e al tipo di servizio reso; STANTE QUANTO SOPRA SI PROPONE al consiglio Di rinviare l'approvazione del piano finanziario e del piano di intervento; Di esprimere parere contrario all'aumento della Tari; Relativamente al piano di intervento:

1. Eliminare l'orribile raccolta porta a porta dalle utenze private;
2. prevedere in tutto il territorio Comunale, la realizzazione dei cosiddetti C.Z.R Centri Zonali di Raccolta;
3. Predisporre il conferimento diretto da parte degli utenti nei predetti CZR nonché l'apertura, la chiusura e vigilanza da eseguirsi in eventuale convenzione con le associazioni di anziani e/o di volontariato;

4. Prevedere nell'isola di Lipari una piattaforma ecologia con relativi impianti in modo che la stessa possa ricevere i materiali differenziati delle isole minori, oltre che quelli di Lipari, così da poter valorizzare al massimo il rifiuto recuperabile attraverso la selezione e la compattazione, ottenendo il vantaggio di non sostenere più i costi di selezione che ammontano a € 35.000,00 annui, e di trasporto gommato e navale, atteso che, i consorzi di filiera hanno l'obbligo di ritiro in loco dei materiali selezionati ;
5. Di adeguare la durata del piano di intervento a quella del piano finanziario.
 Relativamente al piano finanziario:
1. Di provvedere all'attuazione in tutte le sue forme del decreto del D.M. 20/04/2017;
2. Prevedere che i proventi ottenuti dalla raccolta differenziata, vengano utilizzati al fine della riduzione della tassazione per gli utenti;
3. Di valutare ai fini del contenimento della spesa, la possibilità della gestione diretta del servizio con particolare riferimento all'O.D.G. approvato dal C.C. in data 30 settembre 2017 che alla presente si allega;
4. Che, in fase di prima attuazione del piano di intervento, eventuali costi extra ruolo, siano coperti con i proventi del contributo di sbarco.
 Di rendere partecipi nella stesura del piano di intervento e finanziario, le associazioni dei consumatori per le utenze domestiche, e di categoria per le attività produttive.

Giuseppe Grasso: favorevole a un rinvio ma non vorrei ritrovarmi a fine anno con l'approvazione del bilancio.

favorevoli 7 astenuti 5. Si rinvia il piano rifiuti

Si passa all'ampliamento del cimitero di Pianoconte.

Gesuele Fonti: chiedo di ridurre l'ampliamento che prevede 900 posti, perchè potranno esserci problemi per le abitazioni circostanti. 

Annarita Gugliotta: si proceda all'ampliamento anche degli altri cimiteri.

Giorgianni: le pratiche sono già in itinere. Per l'ampliamento del cimitero di Pianoconte siamo in attesa del parere sanitario dell'Asl.

Giacomo Biviano: concosco bene la vicenda l'ho seguita dal 2007 insieme a Fonti. Anch'io avrei voluto piu' celerità, purtroppo nel pubblico bisognare fare i conti con la burocrazia e con la politica del tempo. C'è anche una lettera del 2010 del vice sindaco China che lamentava il menefreghismo dei funzionari comunali. 

Approvata anche la questione cimitero di Pianoconte.

LA NOTA DI LORIZIO&FONTI

Il consiglio comunale nelle giornata odierna su proposta dell'amministrazione Comunale era chiamato a deliberare sull'approvazione del piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani per il triennio 2017-2018-2019 e presa d'atto piano intervento comunale 2018/2024. Piano finanziario che prevedeva l'aumento della TARI tassa sui rifiuti di circa € 400.000,00.
Avviata la discussione, lo scrivente gruppo consiliare, nel dichiararsi con convinzione contrario a qualsiasi forma di aumento della tassa sui rifiuti, ha presentato un ordine del giorno che di seguito si allega, con il quale, entrando nel merito del piano, ne chiede un profonda revisione, con particolare riferimento all'attuazione del Decreto 20 aprile 2017 del 20/04/2017 il quale prevede l'attuazione della tariffa puntuale avente carattere corrispettivo, in sostanza, bisogna pagare in base alla effettiva produzione di rifiuti. Relativamente a quanto affermato da alcuni "mistificatori seriali" e di qualche funzionario, secondo i quali, il piano di intervento predisposto dalla SRR non può essere modificato dal Consiglio Comunale, nel contestare in toto e respingere al mittente le predette affermazioni si fa appena osservare che, D.lgs. 267/2000 all'art. 42 prevede che il Consiglio Comunale ha competenza esclusiva fra gli altri, anche sulle seguenti materie: l organizzazione dei pubblici servizi; istituzione e ordinamento dei tributi; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi, in ultimo, anche il TAR Sardegna, relativamente al piano di intervento ribadisce che il Consiglio Comunale non si deve limitare alla sua approvazione ma può, ed anzi è meglio dire deve, modificarne ed integrarne il contenuto. Il consiglio, dopo ampia discussione, su proposta della minoranza, all'unanimità ha deliberato di rinviare l'argomento, e di essere reso partecipe nell'apportare le modifiche richieste.
Infine, in Consiglio Comunale ha deliberato l'asseverazione, relativamente al cimitero di Pianoconte, altra tappa di una lunga serie che speriamo possa portare all'ampliamento del luogo sacro. Anche in questo caso, come sempre dichiarato dallo scrivente gruppo con serietà e senza fare propaganda, soprattutto nel periodo elettorale, non intendiamo creare aspettative nelle popolazione, infatti, l'iter sarà ancora lungo.
Gruppo Consiliare Noi Eoliani Giuseppina Lorizio Gesuele Fonti

ECCO IL PROGETTO DEL NUOVO CIMITERO DI PIANOCONTE

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Le interviste ai consiglieri Annarita Gugliotta,

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ad Adolfo Sabatini

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e al sindaco Marco Giorgainni e si parla anche dei rifiuti conferiti dai diportisti e dalla proposta che è stata avanzata ai titolari delle concessioni dei pontili galleggianti.  

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L'intervista al direttore generale della Srr Mimmo Fonti

che ha elaborato il piano rifiuti condiviso con modifiche dalla giunta Giorgianni e già al vaglio della commissione consiliare. Tante le novità che c'è da sperare dovranno essere attuate per far decollare la differenziata. Sarà la volta buona con questo appalto a progetto e con ribasso? Prevista lievitazione dei costi di almeno un 10% con possibile nuovo aumento della tassa rifiuti. 

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