Eventi e Comunicazioni

agevolazioni_bonus_pubblicità_2024.jpg

"Con il Notiziario delle Eolie Bonus pubblicità con credito d'imposta al 75%"  email bartolino.leone@alice.it

Dettagli...

formica-musumeci.jpg

(ANSA) - L'isola di Panarea, nelle Eolie, "è abbandonata", si legge in un'interrogazione presentata dai deputati Nello Musumeci e Santi Formica al presidente della Regione, agli assessori al turismo e alle autonomie locali.
    "L'Arma dei carabinieri - scrivono - avrebbe deciso di chiudere la propria caserma, lasciando gli abitanti senza alcuna tutela da parte delle forze dell'ordine. Nella più piccola delle Isole Eolie vivono stabilmente circa 400 abitanti e nel periodo estivo i residenti superano le diecimila unità. Panarea è una delle mete preferite dal turismo d'elite internazionale, ma non esiste nessuno sportello bancario; il servizio postale è svolto da privati, le riserve naturali dell'Isola sono totalmente abbandonate e prive di qualsiasi manutenzione, la guardia medica è sprovvista delle più elementari attrezzature salvavita, l'acqua, trasportata a mezzo navi cisterna, viene pagata a peso d'oro ma buona parte si disperde per le cattive condizioni della rete idrica; non vi è nessun vigile urbano, sul pontile di attracco delle navi fa bella mostra un enorme contenitore della spazzatura".
   "I siciliani delle Isole minori, per il governo regionale, non hanno più diritti ma solo doveri: il lavoro, il turismo e la salute diventano problemi marginali davanti alla negazione dello stesso diritto di sopravvivenza. Incontreremo gli abitanti dell'Isola per concertare insieme a loro, gli interventi necessari per renderla vivibile", hanno concluso.

ansa-met.jpg

Al Presidente della Regione, all'Assessore regionale del Turismo ed all'Assessore regionale delle Autonomie locali.

Premesso che:
 Da notizie di stampa, si apprende che nell'Isola di Panarea, l'Arma dei Carabinieri avrebbe deciso di chiudere la propria caserma, lasciando i Panarellesi senza alcuna tutela da parte delle Forze dell'Ordine.
Occorre ricordare che nella più piccola delle Isole Eolie vivono stabilmente circa 400 abitanti, mentre nel periodo estivo, i residenti superano le diecimila unità.

Preso atto che:
la ventilata chiusura della Caserma dei Carabinieri sarebbe l'ennesima dimostrazione del totale stato di abbandono, da parte delle Istituzioni, in cui si ritrovano gli abitanti di Panarea, nonostante l'Isola sia una delle mete preferite dal turismo d'elite internazionale.
Non esiste nessuno sportello bancario, il servizio postale è svolto da privati, le riserve naturali dell'Isola sono totalmente abbandonate e prive di qualsiasi manutenzione, la guardia medica è sprovvista delle più elementari attrezzature salvavita, l'acqua, trasportata a mezzo navi cisterna, viene pagata a peso d'oro ma buona parte si disperde per le cattive condizioni della rete idrica, non vi è nessun vigile urbano, sul pontile di attracco delle navi fa bella mostra un enorme contenitore della spazzatura, maleodorante biglietto da visita per i tanti turisti che raggiungono in estate Panarea.

Considerato che:
I Siciliani delle Isole minori, per il Governo regionale, non hanno più diritti ma solo doveri: il lavoro, il turismo e la salute diventano problemi marginali davanti alla negazione dello stesso diritto di sopravvivenza.
PER SAPERE

Che iniziative urgenti intendano adottare per garantire ai Siciliani di Panarea il diritto sacrosanto di condurre una vita normale e senza tribolazioni.
Se non ritengano improcrastinabile un incontro con gli abitanti dell'Isola eoliana per concertare insieme a loro, gli interventi necessari per renderla vivibile ed accogliente in vista della prossima stagione estiva.

(si richiede procedura d'urgenza)

Nello Musumeci Santi Formica Gruppo Parlamentare Lista Musumeci verso Forza Italia

LA REPLICA DEL SINDACO GIORGIANNI

17155173_10154619198524735_4834415894226627012_n.png

 

I VILLEGGIANTI "COSTITUIAMO UN COMITATO"

giuseppemarino2.jpg

di Giuseppe Marino*

Se la Caserma dei CC chiude in via definitiva credo che sarà un grosso problema, perché senza il potere dissuasivo di un simbolo (anche se la presenza numerica è poca cosa) l'Isola piomberà in una condizione di grosso arretramento.
Senza Vigili Urbani, senza Carabinieri, con i servizi al minimo e con una buona dose di menefreghismo (per essere eufemistici) di alcuni frequentatori, sarà un vero problema fare rispettare le regole minime di civiltà.
A chi ci si può rivolgere per vedere tutelati il diritto alla quiete, alla pulizia, al civile comportamento e ad un minimo di ordine? Telefoniamo a Lipari o dove?

Credo che occorra costituire nell'immediatezza un comitato tra esercenti ed albergatori, per promuovere, anche con clamore, il ristabilimento di condizioni minime di sicurezza e di protezione. Non si possono fare programmazione e turismo in queste condizioni, con un sistema Far West, dove ognuno fa quello che vuole ed il più forte o quello più maleducato vincono.

*Villeggiante di Panarea

residence_acanto.jpg