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Il vice presidente della IV commissione infrastrutture e viabilità dell'Assemblea Regionale Siciliana, on. Pietro Alongi, ha presentato oggi un'interrogazione parlamentare e contestualmente ha chiesto l'audizione urgente dell'Assessore Regionale alle Infrastrutture Giovanni Pistorio e della responsabile del procedimento dott.ssa Dorotea Maria Piazza al fine di chiedere il ritiro in autotutela del bando di gara.

«Si tratta di una vicenda molto delicata – ha affermato l'onorevole Pietro Alongi -. Dal bando di gara emerge che la clausola che abbrevia irragionevolmente i termini per la presentazione dell'offerta potrebbe essere illegittima. Il bando di gara, continua Alongi, inoltre, non indica, come prescrive invece il nuovo codice dei contratti pubblici, la scelta della procedura, con ciò impedendo una corretta formulazione delle offerte in violazione dei principi di trasparenza e par condicio. Sono certo, conclude l'On. Alongi, che l'Assessore Pistorio, persona attenta, si attiverà urgentemente affinché questa vicenda venga chiarita.

Ecco, di seguito, l'interrogazione: Notizie sulla legittimità della procedura di gara per l'affidamento dei servizi di collegamento marittimo, di pubblico interesse, attraverso unità veloci da passeggeri, da e per le isole Egadi ed Eolie – giusto D.D.S. n. 951 dell'11 maggio 2016 a firma del responsabile del procedimento dott.ssa Dorotea Maria Piazza.
Al Presidente della Regione, All'Assessore per le infrastrutture e la mobilità

premesso che: con il D.D.S. n. 951 dell'11 maggio 2016 a firma del responsabile del procedimento dott.ssa Dorotea Maria Piazza venivano approvati il bando di gara, e gli annessi: disciplinare, capitolato d'appalto e allegati tecnici relativi all'affidamento dei servizi di trasporto marittimo passeggeri a mezzo unità veloci, con oneri a carico della Amministrazione regionale attraverso la erogazione di interventi finanziari compensativi compatibili con il Reg. CE 3577/ 92 e con le disposizioni assunte dalla Corte di Giustizia e le Comunicazioni adottate in materia dalla Commissione Europea, relativi
ai seguenti Lotti:
- Lotto I unità di rete isole Egadi , € 41.013.374,57, CIG 6690488D58
- Lotto II unità di rete isole Eolie, € 79.694.932,44, CIG 6690667113 oltre IVA, al 10%.
Considerato che: il bando di gara di cui in premessa nasce dall'annullamento o comunque dalla revoca in autotutela di un precedente bando di gara relativo ad un appalto di servizi di durata quasi quinquennale, come si desume dal citato Decreto DDS n 951 e che, nelle more dell'indizione della nuova gara, con scadenza per la presentazione delle offerte al 16 giugno p.v., era stata indetta medio tempore una nuova gara riferita al periodo limitato 22 dicembre 2015- 21 luglio 2016, con rituale pubblicazione del bando sia sulla gazzetta ufficiale nazionale sia su quella della Comunità Europea: questa procedura di gara ha visto, come soggetto aggiudicatario, a seguito dei conseguenziali provvedimenti di aggiudicazione, DDS 3176/72 e 3177/71 datati 23 dicembre u.s. la Società Ustica Liness. Affermato che:
l'attuale bando di gara, così come il precedente, entrambi scaturiti dal provvedimento di annullamento in autotutela DDS n 951, non sono stati sottoposti al prescritto vaglio della Comunità' Europea, così come imposto dal regolamento CE del Consiglio 7 dicembre 1992 n 3577, con gravissime ripercussioni sul piano giuridico: infatti la nota sentenza della Corte di Giustizia Sezione 2A n. 323 del 9 febbraio 2006 stabilisce che la mancanza di consultazione con la Commissione della Comunità Europea, prima del rilascio della concessione di un trasporto marittimo di passeggeri, viola gli articoli 1,4 9 dello stesso Regolamento CE ne consegue che lo stesso bando di gara è illegittimo perché in contrasto con le norme comunitarie.
Accertato che: emerge dal bando di gara che la data di pubblicazione dello stesso, peraltro non indicata, in violazione del principio di certezza dei rapporti giuridici, è sicuramente successiva all'11 maggio 2016 (cfr lettera o punto 11 dello stesso bando di gara), mentre il termine di presentazione delle offerte viene a scadenza il 16 giugno p.v. con una conseguenza certa:
la clausola che abbrevia irragionevolmente i termini per la presentazione dell'offerta è sicuramente illegittima. Infatti, per giurisprudenza consolidata, ogni bando di gara contenente clausole direttamente lesive dell'interesse dei partecipanti in quanto fissano i requisiti di partecipazione alla procedura selettiva impedendo o rendendo più difficoltosa la partecipazione medesima, deve essere autonomamente ed immediatamente impugnato, visto che direttamente da tali clausole viene ad emergere un pregiudizio attuale e concreto che determina in capo a chi intenda partecipare alla gara l'onere di impugnativa immediata senza attendere l'ulteriore corso della procedura, con il rischio di un inutile dilatazione dei tempi del procedimento.
Evidenziato che: il bando di gara non indica, come prescrive invece il nuovo codice dei contratti pubblici, la scelta della procedura con ciò impedendo la corretta formulazione delle offerte in violazione dei principi di trasparenza e par condicio.
Evidenziato infine che: alcuni mezzi nautici e segnatamente gli aliscafi Masaccio e Mantegna, con i quali la Società Ustica Liness dovrebbe garantire l'appalto dei servizi in caso di aggiudicazione, sono stati acquisiti gratuitamente dalla curatela della Siremar in pregiudizio dei creditori fallimentari, come comprovato dal documento in allegato, con la conseguenza di un ingiustificato abuso di posizione dominante in ulteriore pregiudizio della libera concorrenza. per conoscere se non ritengano opportuno alla luce delle considerazioni suesposte, avviare ogni utile azione per il ritiro in autotutela del Bando di gara approvato con il D.D.S. n. 951 dell'11 maggio 2016 a firma del responsabile del procedimento dott.ssa Dorotea Maria Piazza con tutti gli allegati e relativo all'affidamento dei servizi di collegamento marittimo, di pubblico interesse, attraverso unità veloci da passeggeri, da e per le isole Egadi ed Eolie
(l'interrogante chiede/chiedono lo svolgimento con urgenza).(ilcaleidoscopio.info)

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