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I pronostici avanzati dai soliti informati erano chiari e perentori: โStavolta al Sindaco lo faranno neroโ. Ora, dopo il Consiglio di ieri, si puรฒ affermare chiaramente che il colore non era stato perfettamente azzeccato, in quanto si addice piรน il colore rosso, quello della vergogna, poichรฉ le bugie purtroppo non hanno un colore proprio.
Tutto parte dalle lamentazioni del Consigliere Orto sul fatto che, dopo lโinvito a prendersi un caffรจ in seguito al primo Consiglio, non ne sono seguiti altri, a prova della mancanza di democrazia e di negazione del dialogo. Posta cosรฌ la questione appare quasi commovente: come mai nel palazzo municipale, dove si consumano centinaia di cialde, giusto al Consigliere Orto รจ stato negato un secondo caffรจ?
Mettiamo subito ordine in questa delicata materia e cerchiamo di andare a vedere le registrazioni delle sedute del Consiglio successive alla consumazione dellโunico caffรจ, per ricordare il comportamento del gruppo di minoranza caratterizzato da atteggiamenti raccapriccianti intrisi di accuse insensate, voti contrari, abbandoni di aula anche quando si dovevano deliberare i debiti fuori bilancio dellโAmministrazione nella quale il Consigliere in parola era stato per due volte Vicesindaco.
LโOrdine del giorno dellโultimo Consiglio Comunale era chiaro: โValutazioni sulla Relazione del Sindacoโ. Eppure di tutto si รจ parlato ieri in aula tranne che dei procedimenti portati avanti nellโultimo anno di attivitร amministrativa. Si, proprio nellโultimo anno, il secondo dalle elezioni; infatti, la relazione del Sindaco, a differenza di quella riguardante il primo anno che non ha interessato nessuno, รจ diventata un caso sociologico.
Ben organizzati, e ammantati di proclami โpacifistiโ, i gruppi di opposizione, giร a distanza di un anno ben coordinati da chi dovrebbe garantire un imparziale svolgimento dellโattivitร consiliare, hanno condotto unโapprofondita analisi caratteriale del Sindaco Gullo: definito denigratorio negli atteggiamenti, offensivo nei dibattiti pubblici e nelle manifestazioni, disonesto intellettualmente, indemoniato, non propenso al confronto e chi piรน ne ha piรน ne metta.
Non parliamo del Consigliere Sabatini, che col suo solito coup de theatre da padrone della scena ha, ancora una volta, definito โscappati di casaโ e ribattezzato โPieriniโ i Consiglieri di maggioranza, salvo poi scusarsi per lโennesima volta. Molti continuano a domandarsi perchรฉ questa persona insista a chiedere scusa, quando sarebbe piรน civile ed educato non offendere gli altri? Mah!
Non poteva mancare il compitino scritto a casa sullโonestร intellettuale e sulle scelleratezze, sempre degli altri ovviamente, senza un minimo di pudore e di stile e senza alcun riguardo per chi ha speso e continua a spendere la propria vita per queste isole. Ma sorvoliamo; chi nasce giร preparato, tanto da potersi permettere il lusso di giudicare cosรฌ pesantemente gli altri, non merita altre considerazioni.
E proprio il confronto, tanto auspicato dal Consigliere Orto, รจ mancato completamente nella seduta di ieri dove, alla fine di una valanga di accuse personali che nulla avevano a che vedere con la relazione allโordine del giorno, non si รจ consentito al Sindaco di rispondere, vietandone il diritto alla parola.
โLei non ha peso politicoโ - strillava Orto. โNon avete fatto un beato cavoloโ - urlava Sabatini. Mentre, al capoverso successivo del discorso che avevano preparato, parlavano di desiderio di collaborazione, pacificazione sociale, parole di stima. In scena la schizofrenia del presunto dibattito politico, mentre la Consigliera che ha denunciato chissร quali scelleratezze e disonestร intellettuali impartiva lezioni sul bilancio lette dal solito foglietto scritto: partendo dal disappunto scandalizzato per la mancata presentazione del Bilancio preventivo del 2024/2026, ha poi fatto unโanalisi dei bilanci non approvati dalle precedenti Amministrazioni sostenendo la โnon gravitร โ della cosa.
Per non parlare delle accuse allโAssessore Roccella, sempre nel mirino dei nostalgici dei vecchi tempi che si sono dimenticati di approvare i Piani socio-sanitari per parecchi anni, paralizzando lโintera attivitร socio-assistenziale e osannando i tempi in cui le partorienti dovevano aspettare anni per ottenere la liquidazione dellโassegno di maternitร .
Insomma, ad ognuno la propria maschera: chi sโintende un po' di teatro antico, per fuggire da questa triste realtร e pessima rappresentazione di se stessi, si sarร divertito ad attribuire una maschera teatrale a ciascuno dei personaggi in scena cercandola tra le maschere di Dioniso.
Gli argomenti affrontati dalla seconda relazione del Sindaco, come quelli affrontati nella prima, sono tanti: lโinsufficienza e la valorizzazione del personale, la rifunzionalizzazione dei servizi, il funzionamento dellโUfficio Anagrafe e Stato Civile, la riorganizzazione e rifunzionalizzazione dellโUfficio Contenzioso, dellโUfficio del Patrimonio, e dellโUfficio Idrico; i nuovi finanziamenti, eccetera. Ma niente da fare, non si รจ potuto parlare di nulla a parte che delle inefficienze dellโattuale Amministrazione, rivendicando tutti i meriti dei risultati ottenuti.
Che oggi i cittadini possano avere una carta dโidentitร in tempi celeri, che si stiano portando avanti opere pubbliche i cui finanziamenti erano a rischio di revoca โ come facilmente dimostrabile; che si siano ottenuti finanziamenti importantissimi โ toponomastica, asilo nido, parcheggio Cappuccini, eccetera โ ai Consiglieri di casa nostra non รจ sembrato importare niente.
Nemmeno delle capre di Alicudi hanno voluto parlare; e ciรฒ รจ davvero emblematico, visto che ne ha parlato tutto il mondo. Ma proprio chi durante la sua amministrazione ne ha consentito la moltiplicazione con la propria inerzia, causando un notevole danno ambientale e sperpero di denaro pubblico, non ha manifestato interesse per lโargomento.
Non รจ mancato il colpo di scena finale: ognuno, con la solita regia avara di imparzialitร e che ogni volta non esclude momenti di alta tensione, ha potuto dire la sua; tranne il Sindaco, al quale, dopo una maldestra simulazione di consultazione procedurale, non รจ stata data la parola.
Viva la nuova democrazia!
Rinascita Eoliana - Riccardo Gullo Sindaco
La nota
di Adolfo Sabatini*
Ritiro le mie scuse e confermo che i consiglieri (con la โcโ minuscola) Comunali di maggioranza politicamente sono 4 scappati di casa
*Consigliere comunale di minoranza