Lipari - Il presidente Nuccio Russo ha convocato in sessione straordinaria e urgente il consiglio comunale.

All'ordine del giorno: valutazioni sulla relazione annuale del sindaco Riccardo Gullo. 

Apre i lavori Gaetano Orto Vorrei iniziare esprimendo il mio plauso al sindaco Riccardo Gullo per come si è espresso nel precedente consiglio pacato, tranquillo, sereno. Ma poi nel corso di un intervento che ha fatto Sottomonatsero nel corso della manifestazione sul traghetto è ritornato al suo modo di fare: ha attaccato al solito noi consiglieri di minoranza e ha avuto anche da ridire sulla situazione giudiziaria su un nostro candidato alla vice sindacatura.

Avete parlato in campagna elettorale su sanità e trasporti che sarebbero stati tra i primi punti e invece non dite che il dottor Compagno si è ritrovato ad operare con un ginecologo al seguito. Sottolinea che qui la gente non parla più, ha paura, perchè se critica il giorno dopo si ritrova con i vigili urbani o con accertamenti. Ha parlato del piano dei porti ma se lo ha potuto fare è perchè noi abbiamo definito il contenzioso con la Lipari Porto, siamo ritornati in possesso del locale di Marina Corta e perchè il bilancio al 15 marzo non è stato approvato...

Lei non ha peso politico, noi i soldi per per chiudere il bilancio li abbiamo trovati, lei non ci sta riuscendo. Non può dire che gli altri sono stati i peggiori e lei è il migliore. Le opere che sta eseguendo sono frutto del nostro lavoro. Sui debiti quando sono arrivato al Comune di Lipari ho trovato 2 milioni di euro, poi altro debito dal mega parcheggio, per il progetto di piazza Mazzini. Dunque non può denigrare tutto e sempre... Potrei dirle quanti debiti sono stati pagati quando io ero in amministrazione. Lei pensa di essere il Messia ma mi creda la gente non vede l'ora che lei se ne vada

Antonella Starvaggi L'intervento di Orto mi è sembrato da campagna elettorale

Giorgia Santamaria si sofferma sul bilancio che non si riesce ad approvare anche per il buco sull'idrico che non si riesca a coprire. Eppure le possibilità non mancavano...Siamo ad una situazione di squilibrio e con un rischio dissesto dietro l'angolo

Salvatore Agrip Orto non vuol far il consigliere ma l'amministratore. E lo ha dimostrato dimettendosi da consigliere. Nell'incontro che all'inizio di legislatura ha avuto con Gullo è stato dimostrato. Non poteva amministrare e allora non ha collaborato. Il rischio dissesto c'è per l'idrico e per i debiti. Noi siamo sulla strada del risanamento.

Orto Io ho lasciato 20 milioni di finanziamneti. Voi in due anni avete messo in crisi l'economia delle isole. Io allo studio ho la fila della gente che viene a lamentarsi 

Adolfo Sabatini Si parla sovente senza cognizione di causa. Chiedo al segretario perchè non tutti i consiglieri sono stati trasparenti dichiarando il loro reddito, specificando che lavoro fanno... L'assessore alla sanità non ha fatto nulla, per le scuole che si è fatto, per il tribunale...

Christian Lampo Sono d'accordo che va abbattuto l'odio sociale e si può arrivare con la collaborazione di tutti. Se ognuno di noi si pone questo obiettivo il lavoro sarà più semplice. Non è vero che il sindaco non piace a più. Io so di giudizi diversi.

Sofia Frasca Sapete del mio impegno per gli animali. Dalla precedente amministrazione non sono stata mai ascolata e non sono stati fatti progetti autorevoli. Ora invece le cose sono cambiate. Sono ascoltata e sono state ascoltate anche le associazioni. Sono stati stanziati 30 mila euro. L'Enpa ha vinto il bando per le sterilizzazioni. 

Gianni Iacolino Negli interventi non si è parlato della relazione ma del carattere rissoso che ha il sindaco che non ascolta nessuno perchè è irascibile... A me non risulta che la gente dice che se ne deve andare, non mi risulta che c'è crisi perchè dalle banche mi risulta un piu' 15%...

Lucy Iacono Ho condiviso la prima parte relativa al potenziamento dell'organico del palazzo, ma non posso essere d'accordo sulle penalizzazioni che hanno subito diverse attività, e soprattutto sulle critiche personali che ho subito dove avete parlato di interessi personali. Veniamo alla sanità è in decadenza assoluta, non abbiamo medici, la camera iperbarica non è operativa, ed è per questo che mi sono dimessa. Nelle isole minori c'è uno spopolamento. Sono andate via le famiglie. Ad Alicudi la scuola è chiusa. Trasporti, le tariffe sono aumentate del 30% e poi ci lamentiamo che non abbiamo turismo.

Alessio Ferrara Io sono contento dell'operato del sindaco. Si è preoccupato dei giovani, dello sport e finalmente anche del campo di  calcio con  i tifosi che potranno ritornare a seguire le varie attività sportive.  Ma a proposito della Iacono mi chiedo ma come fa a dire che fa ancora parte della maggioranza dopo tutto quello che ha detto...

Nuccio Russo sono curioso di sapere cosa si farà con il piano turistico e chiedo come mai non ci siamo attivati per le circoscrizioni nelle isole.  

Il consiglio comunale in diretta streaming

NOTIZIARIOEOLIE.IT

POLITICA&DIBATTITO

di Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Raffele Rifici, Cristina Dante e Giorgia Santamaria*

Prendiamo atto dell’incapacità del Sindaco Gullo di far prevalere il proprio peso politico istituzionale nei confronti della Regione Sicilia e del Governo Nazionale. La vicenda del fermo della nave Nerea e della sua, ad oggi, mancata sostituzione ne è un esempio emblematico.
Un Sindaco a cui non resta altro che accodarsi alla protesta spontanea di un gruppetto di cittadini esasperati e stufi dei continui disagi subiti. Più che accodarsi, forse, sarebbe più opportuno parlare di "comparse". Di vere e proprie "comparse" teatrali per la foto di rito.

Ci dispiace, inoltre, leggere di alcuni post e commenti da parte del movimento a cui fa capo lo stesso Sindaco Gullo tendenti a mascherare l'incapacità dell'Amministrazione con fatti che nulla hanno a che fare con la vicenda Nerea. Post tendenti ad infangare persone e uomini ancor prima che le condanne giudiziarie diventino definitive. Il classico giustizialismo di convenienza.
Gli autori hanno dimenticato che anche il Sindaco Gullo è risultato, e probabilmente lo è ancora, indagato dalla Procura della Repubblica per i fatti di Stromboli, ma non per questo può essere condannato definitivamente ancora prima che lo sia. In Italia esistono numerosi e molteplici esempi di casi evaporati nei tra gradi di giudizio e la storia dovrebbe quanto meno insegnare qualcosa.

È facile essere garantisti con sé stessi e giustizialisti con gli altri. Ma questo è purtroppo tipico di una certa classe politica detentrice di verità assolute. Tra l'altro proprio per il Sindaco Gullo è stato deliberato dalla sua Giunta il gratuito patrocinio attraverso il rimborso delle spese legali che il Comune sosterrà fin dalle fasi iniziali per ogni stato e fase, e non solo a conclusione del procedimento giudiziario.

Il Sindaco Gullo per questa vicenda ha infatti nominato quale proprio legale di fiducia l’avv. Claudio Rugolo, stimato professionista ed ex vice Sindaco del Comune di Leni.
A proposito del suddetto legale, la stessa Giunta ha nei mesi scorsi approvato una transazione tra il predetto legale e il Comune di Lipari per l'importo di € 9.600,00 e ha più di recente affidato allo stesso un incarico legale per l’importo di €.10.447,30.

Nulla di strano se non la presenza del Sindaco Gullo negli atti deliberativi di Giunta. La presenza del Sindaco nei predetti atti deliberativi, oltre ad essere inopportuna, potrebbe aver violato le attuali norme sull' obbligo di astensione da parte degli amministratori pubblici.
Qualsiasi amministratore, infatti, dovrebbe sempre astenersi di fronte a situazioni che potrebbero anche potenzialmente coinvolgerlo o per le quali potrebbe sorgere un evidente conflitto d’interesse.
Forse, anche in questo caso, i conflitti d’interesse valgono solo per gli altri????

*Consiglieri comunali di minoranza

𝐂𝐎𝐍𝐒𝐈𝐆𝐋𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐀𝐋𝐈 𝐁𝐀𝐓𝐓𝐀𝐆𝐋𝐈𝐄 𝐃𝐈 𝐏𝐈𝐑𝐑𝐎 𝐄 𝐆𝐈𝐎𝐂𝐇𝐈 𝐃𝐈 𝐒𝐎𝐂𝐈𝐄𝐓𝐀’

Un Consiglio Comunale chiaro, a carte scoperte: i giornali locali hanno titolato “La Giunta Gullo battuta”, “Il Sindaco non ha più la maggioranza”.
Che la maggioranza non ci fosse più in seno al Consiglio Comunale era cosa risaputa anche agli smemorati di Collegno, e su che cosa è stata battuta la Giunta Gullo? Sull’istituzione di due commissioni?
E’ un copione che si ripete: solo recentemente, in occasione del precedente Consiglio Comunale di mesi fa, la stessa sceneggiata era stata rappresentata e il Sindaco aveva rassegnato le proprie dimissioni proprio per denunciare il perdurare della cronica malattia consiliare liparese del frequente “cambio di casacca”.

Mentre facciamo esercizio di memoria, allora, è utile ristabilire quanto accaduto il 29 maggio: il dibattito in Consiglio è stato sereno, il risultato non ha sorpreso nessuno. Nove Consiglieri (di cui 3 ancora dichiarano di appartenere alla maggioranza, bah!) favorevoli; sette contrari.
𝐒𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 𝐩𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐚: 𝐢 𝟕 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐑𝐢𝐧𝐚𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 𝐄𝐨𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚, 𝐚 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐡𝐢 𝐡𝐚 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐚𝐬𝐚𝐜𝐜𝐚, 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐟𝐞𝐝𝐞𝐥𝐢 𝐚𝐥 𝐦𝐚𝐧𝐝𝐚𝐭𝐨 𝐞𝐥𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐚𝐥𝐞, contribuiscono a una stagione di grande impegno volto all’adozione di strumenti di pianificazioni importanti di cui il Comune necessita da anni e, più che appesantire ulteriormente le procedure amministrative che porteranno alla loro realizzazione, desiderano lavorare con determinazione e snellire tempi e procedure burocratiche di cui già l’amministrazione pubblica è satura.

𝐆𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐢 𝟗, 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐜𝐞, 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐚𝐥𝐠𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨, 𝐯𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨𝐧𝐨 𝐫𝐢𝐩𝐫𝐨𝐩𝐨𝐫𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐝𝐢𝐧𝐚𝐦𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐚𝐭𝐭𝐚𝐧𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐦𝐦𝐨𝐛𝐢𝐥𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐧𝐧𝐢, 𝐞 𝐥𝐚 “𝐂𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐚 𝐋𝐢𝐩𝐚𝐫𝐢𝐭𝐚𝐧𝐚” 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐚.
La storia delle passate amministrazioni è piena di Commissioni che, va detto con chiarezza, non hanno prodotto alcun risultato, oltre quello di rallentare il lavoro amministrativo e, in taluni casi, fare spazio a interessi “particolari” che nulla hanno a che vedere con la “buona amministrazione” di chi invece vuole assicurare partecipazione e diritti fondamentali a “tutti i cittadini” con equità e trasparenza. Un esempio emblematico resta la “Commissione Speciale per la verifica e il controllo dei debiti fuori bilancio dello stato del contenzioso e delle partite debitorie…” istituita nel 2013 e nel 2019, con il risultato che l’attuale Amministrazione si trova, a distanza di anni, a richiedere più di 150 rimborsi per spese legali e centinaia di contenziosi per tributi non pagati e mai richiesti.

Tutte ragioni che tengono in bilico i conti comunali e impediscono di dare ai cittadini le uniche risposte di cui hanno bisogno: i servizi.
I fatti sono quelli riassunti dal Sindaco Gullo nella sua Relazione Annuale, esposta durante il Consiglio: tanto si è fatto, e molto c’è ancora da fare. 𝐈𝐥 “𝐦𝐞𝐭𝐨𝐝𝐨 𝐆𝐮𝐥𝐥𝐨”, 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐞 𝐚𝐬𝐬𝐞𝐦𝐛𝐥𝐞𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢, 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐚 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐦𝐨𝐜𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐢𝐭𝐚̀ alla quale, forse, non tutti ancora riescono a rassegnarsi.
Comunque, nel suo intervento in aula, il Sindaco ha voluto rassicurare i cittadini: nel rispetto delle leggi vigenti, non consentirà a nessuna commissione di inserirsi, interferire, rallentare o compromettere i procedimenti di competenza dell’amministrazione attiva.

Il passato non tornerà.
Il presente è un’altra storia, caratterizzata da una più intensa attività amministrativa e dall’avvio di una complessa programmazione.
Cogliamo la nota positiva di questo improvviso interesse dei passati amministratori riguardo argomenti, come il Piano Regolatore Portuale, di cui avrebbero potuto occuparsi quando erano in carica e che, paradossalmente, non solo hanno ignorato quando avrebbero avuto la titolarità per farlo, ma hanno perfino bocciato dai banchi dell’opposizione, quando mesi fa hanno votato contro la richiesta del Sindaco Gullo di ottenere la delega da parte della Regione Sicilia.

Ad ogni modo, come previsto dalla legge, tutti i Consiglieri Comunali avranno tempo e modo di valutare i Piani varati da questa Amministrazione a tempo debito, utilizzando gli strumenti propri del loro ruolo: discussione in Consiglio, presentazione di mozioni, votazioni, ecc.
Nel frattempo, è utile ricordare che case, strade, alberghi (come porti e darsene) si spostano da una zona a un'altra solo nel gioco del Monopoli. 𝐌𝐞𝐧𝐭𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐚 𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐚𝐫𝐞, 𝐥’𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐆𝐮𝐥𝐥𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐫𝐞.

Rinascita Eoliana - Riccardo Gullo Sindaco

Lipari, la sezione del tribunale dimenticata...

di Angelo Pajno*

Ho letto con attenzione, da cittadino, la relazione del Sindaco Gullo sulla attività della propria amministrazione e, nella mia odierna qualità di Presidente della Associazione Forense delle Isole Eolie, mi preme rilevare, con il dovuto garbo, come non una sola sillaba di tale documento abbia riguardo alla anacronistica situazione in cui si trovano gli Eoliani in generale, e gli amministrati dal Comune di Lipari in particolare, per quanto attiene il loro diritto di accesso alla Giustizia.

Voglio infatti ricordare come la Sezione distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona P. G. sia tutt'ora, sulla carta, attiva in regime di proroga almeno sino al 31.12.2024 ma, di fatto, l'attività è sospesa dal 31.12 2022 costringendo gli Eoliani a recarsi presso la sede principale di Barcellona per avere giustizia sia in sede penale che civile con tutte le difficoltà del caso, in particolare per i residenti nelle isole più periferiche dell' Arcipelago e per i maggiori costi di trasferta.
Questa Associazione si batte da anni per la stabilizzazione della Sezione liparese ottenendo, con l' ausilio anche di altri, che la stessa non venisse chiusa, ma il regime attuale di proroga, peraltro rinnovato, da ultimo, di anno in anno, impedisce, di fatto, la ripresa della attività di udienza su Lipari.

Pur confidando nell' impegno dell' attuale governo nazionale alla rivisitazione della improvvida riforma della geografia degli uffici giudiziari del 2012, che ha annichilito la giustizia di prossimità,
si appalesa comunque necessario un robusto coordinamento anche con le amministrazioni locali per raggiungere l'obiettivo.
Al riguardo spiace evidenziare l' assordante silenzio sull'argomento serbato dalle amministrazioni comunali dell' isola di Salina - forse più interessate all'A.M.P. che alle esigenze reali dei propri cittadini -mentre va dato atto al Sindaco di Lipari di aver concesso allo scrivente una pacata interlocuzione sull'argomento che però non può ritenersi esaustiva essendo stata essa incentrata, da parte del Dott. Gullo, esclusivamente sulle speranze riposte nella auspicata approvazione della legge speciale sulle isole minori.

Già in quella occasione lo scrivente ebbe ad osservare come quell'ipotesi legislativa riposi da anni nell' alveo dei desiderata non avendo mai raggiunto nemmeno l' esame da parte della competente commissione parlamentare.
E ciò senza voler considerare che anche dal punto di vista tecnico-giuridico tale proposta presenta delle criticità, riguardo al capitolo giustizia, che rendono molto difficile una sua approvazione sul punto. Ma questo è un'altro discorso.
Ci saremmo pertanto attesi che l'argomento fosse trattato con il dovuto rilievo nella relazione del Dott. Gullo, quantomeno sotto il profilo di dichiarazione d'intenti per sollecitare il governo nazionale al riguardo.

E spiace rilevare ancora come nulla sia stato fatto, quantomeno a livello progettuale, per la ristrutturazione dei locali in cui attualmente ha sede la Sezione distaccata le cui condizioni versano in uno stato di degrado strutturale alquanto imbarazzante.
Nel corso del colloquio avuto con il Sindaco questi assicurava infatti allo scrivente il proprio impegno per reperire i fondi necessari quantomeno a mettere in sicurezza alcuni aspetti dell' edificio ed a ripristinarne l'originario decoro.
Indipendentemente quindi dall' effettivo reperimento di tali fondi, ineluttabilmente subordinato alle disponibilità di bilancio, avremmo gradito, nell'interesse prevalente dei cittadini, che anche sul punto si spendesse qualche parola nella relazione sindacale.

Auspichiamo quindi che questa nostra riflessione possa trovare ingresso nella prossima attività amministrativa del Comune e che l'argomento trattato trovi la sua giusta collocazione nella programmazione futura dell' ente, senza però dimenticare che i tempi stringono e che non si può prescindere da una urgente presa di contatto con il governo nazionale in ampio anticipo sulla scadenza della attuale proroga fissata al 31. 12.2024.
E ciò ribadendo la più ampia disponibilità alla collaborazione da parte di questa Associazione.

*Avvocato

Milazzo, la nave della Siremar "Filippo Lippi" pronta per partire ma l'avaria la blocca...

Ultime notizie: la "Filippo Lippi" da Milazzo era pronta per partire per le Eolie ma un'avaria la blocca in porto...

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Rimarrà in vigore un assetto orario simile a quello attuale, fino al rientro della nuova nave e dell'"Isola di Stromboli".

Gli orari: 7 da Lipari per Vulcano e Milazzo tutti i giorni tranne martedì, 17,15 da Milazzo e 9,30 da Milazzo. Prenotazioni 3270758966