di Angelo Ferlazzo*
Si prega cortesemente di darne pubblicazione.
*Portaoce Forza Italia
Prosegue l'attività della Sez. di Forza Italia di Lipari condotta in questa occasione da un gruppo di lavoro guidato dal Presidente rag. Nuccio Spinella e dal Consigliere Comunale Rag. Bartolo Lauria, in totale sinergia e collaborazione nell'obbiettivo comune che è quello di creare un'alternativa vera e credibile all'attuale Amministrazione a 10 mesi dalla sua naturale scadenza, con il gruppo di rappresentanza di “Vento Eoliano” presieduto e guidato dall'Avv. Francesco Rizzo e dal Consigliere Comunale Dott.ssa Annarita Gugliotta.
Si formerà una squadra di lavoro formata da queste due componenti e di supporto del candidato comune a Sindaco di questo Comune che è l'Avv. Francesco Rizzo.
Si avvieranno come già programmato e discusso nuovi incontri con le forze politiche, sociali, e della società civile, al fine di dare vita ad un patto d'onore con i cittadini delle nostre Isole, dove finalmente si lavori di comune accordo per uno sviluppo vero del turismo in tutte le sue componenti, sociali, interessi lavorativi, trasporti, cura del territorio, della sanità, e legalità.
Temi su cui i nostri gruppi sono in totale accordo lavoreranno si confronteranno con le varie componenti del nostro paese e del nostro arcipelago, e su cui si svilupperanno proposte che coinvolgeranno tutti per non consegnare ai nostri figli altri 5 anni di precarie Amministrazioni ed un futuro di inefficienze, è il momento di voltare definitivamente pagina, diamo tutti insieme uno scossone, mandiamoli a casa ridiamo dignità e lustro al nostro arcipelago fatto di giovani pieni di vita e di idee, di donne intelligenti e capaci, non solo mamme, di uomini che con la loro esperienza sanno dare al momenti giusto un consiglio e l'aiuto necessario, siamo una squadra eccezionale mettiamola in campo …… noi ci stiamo già allenando.
Vento Eoliano e Forza italia
Nell'ambito dell'attività della Sez. di Forza Italia Isole Eolie, ieri 17 Luglio all'incontro periodico della nostra sezione ed aderendo al progetto politico che promuove l'Avv. Francesco Rizzo quale alternativa vera e credibile a questa Amministrazione, in vista delle prossime elezioni nel nostro Comune, registriamo sempre nuove adesioni quali il Dott. Bartolo Zino, il Sig. Francesco Pintus e l'Avv. Maria Grazia Bonica Presidente della Circoscrizione di Filicudi. In questa occasione è stato formato un gruppo di lavoro che incontrerà apertamente e in maniera trasparente le varie componenti politiche, sociali, e produttive del nostro arcipelago per programmare e concordare soluzioni percorribili e sostenibili, che permettano non solo nella quotidianità, valutando prospettive future, un vero e tangibile sviluppo mettendo il lavoro e il territorio al primo posto.
Chiunque voglia aderire al progetto eoliano che vede L'Avv. Francesco Rizzo candidato a Sindaco può mettersi in contatto a Lipari con Il Presidente di Forza Italia Isole Eolie Rag. Nuccio Spinella e con il Consigliere Comunale di Forza Italia Rag. Lauria Bartolo, a Filicudi con l'Avv. Maria Grazia Bonica, a Panarea con il Col. Di Lillo Giuseppe.
*Portavoce
Nell'ambito delle attività politica e sociale, e degli incontri con la gente che il Club si prefigge di promuovere sul territorio Eoliano.
In completo disaccordo con il Governo Nazionale e con il suo esecutivo, completamente solidali con chi oggi si trova ad affrontare il disaggio di non poter far fronte ad un mutuo, ma che strumentalmente il Governo dando mandato alle Banche in maniera diretta, di fatto paventa la possibilità che quest'ultima si appropri della casa, bene inviolabile e non negoziabile.
Gettando nel panico famiglie oggi in difficoltà, un Governo che con una norma incondivisibile, da una parte si permette il lusso di salvare le banche, ma che non è capace di fare gli interessi dei cittadini dall'altra usando due pesi e due misure.
Ma questa è un'altra storia.
Ci sembra una rapina legalizzata, anche alla luce del fatto che i mutui si concedono solo dopo avere dimostrato di possedere garanzie sufficienti, e come avviene spesso in famiglia, si ipoteca la casa dei genitori che ha sempre valore ben più alto del mutuo concesso.
Quindi senza se e senza ma il Club Forza Silvio di Lipari è solidale e in linea perfetta, contro tale provvedimento che lede la persona nel suo bene più prezioso il diritto di avere una casa.
Nel contempo informa la comunità Eoliana che il Dott. Mobilia G. è stato nominato Responsabile Sanità F.S. del club di Lipari.
*Portavoce club Forza Silvio di Lipari
---Il mio commento sulla proposta:
Ritengo che la miopia ancora una volta con la quale si tratta questo argomento da parte di alcuni Parlamentari, sia ormai consolidata, la pesca sportiva o ricreativa come ho detto mille volte assolve a e si attiene a regole precise, e indelebili nel tempo.
Il pescatore sportivo o ricreativo fa girare una economia che diversamente fallirebbe e non è certo una tassa che risolverà il problema pesca. I controlli sulla pesca di frodo, la pesca intensiva praticata troppi mesi l'anno e sempre nelle stesse zone, la caccia al novellame indiscriminata e la pesca strascico sotto costa, questi sono molti dei motivi che hanno oggi impoverito il mare italiano, e non ultimo il permesso ai battelli di migrare nelle nostre acquee per fare razzia del nostro pescato mentre a molti pescatori è proibito o lo è stato. Bene se la tassa servisse al ripopolamento, al controllo delle coste da parte delle Autorità marittime che vigilassero sulla pesca, o alla formazione seria dei pescatori, ecco questa avrebbe un senso altrimenti come insinua la stessa servirebbe solo a coprire le spese di Consigli d'Amministrazione di Cooperative e Associazioni.
Buona pesca a tutti.
Licenza in mare a pagamento…fondi ai professionisti
di Giuseppe Motisi |
Se ne discute in Parlamento: la Commissione agricoltura della Camera sta esaminando la proposta di legge Oliverio per l’istituzione di una licenza di pesca sportiva in mare.
È un argomento apparso all’incirca nell’ultimo decennio e che, affiorando occasionalmente e quasi mai in maniera ‘ufficiale’, anima il dibattito dei pescatori, delle associazioni che a vario titolo li rappresentano e del settore produttivo: la licenza di pesca in mare.
La novità, recente, è che da semplice ipotesi si è passati ad una vera e propria proposta di legge, oggi in discussione in Parlamento, per la precisione alla Commissione agricoltura della Camera. Ma rispetto alle varie forme di permesso finora ventilate, la politica italiana sta ufficialmente valutando l’istituzione di una licenza di pesca sportiva in mare a pagamento.
Alla Commissione agricoltura della Camera dei Deputati è infatti depositata una proposta di legge promossa dall’onorevole Nicodemo Nazzareno Oliverio del PD, intitolata ‘Interventi per il settore ittico’. Il testo in questione, che pubblichiamo in allegato nella sua versione integrale, consta di 26 articoli: 24 riguardano la pesca professionale e l’acquacoltura e appena 2 la pesca sportiva.
Curiosamente, come si può leggere nelle pagine introduttive, l’onorevole Oliverio intende sottoporre all’esame del Parlamento la sua proposta di legge per affrontare ‘la generale recessione dell’economia mondiale e nazionale’, la quale ‘ha accentuato e accelerato lo stato di sofferenza della filiera ittica’. Tant’è, si legge sempre nell’incipit a pagina 1, che ‘il ricavo (dei pescatori di mestiere ndr) si è notevolmente contratto’ e che ‘il settore ittico registra una contrazione del profitto lordo di circa il 15 per cento con l’occupazione in calo ad un ritmo annuo pari al 6 per cento a partire dal 2002 e con l’espulsione dal mercato del lavoro di circa 10.000 unità in sei anni’. Premesso ciò, la proposta di legge dell’onorevole Oliverio mira a ‘ridare competitività e sviluppo alle imprese ittiche nazionali, determinandone la crescita dimensionale e il rafforzamento sui mercati globali’, come appunto specificato a pagina 2.
E andiamo nel dettaglio degli articoli della legge, per un rapido esame del contenuto della norma stessa: si spazia dallo stanziamento di 10 milioni di euro per le aziende della pesca professionale (articolo 1) agli aiuti economici per gli imprenditori ittici che vogliano realizzare campagne informative per la tutela dei consumatori (articolo 2), passando poi per la creazione di centri di assistenza per lo sviluppo della pesca professionale e dell’acquacoltura e per il reperimento di risorse finanziarie per la cassa integrazione del personale imbarcato (articolo 12). E, dulcis in fundo, all’istituzione di una licenza di pesca sportiva a pagamento (articolo 24) i cui proventi….dovrebbero finire nel fondo del Piano triennale del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, un fondo che serve a coprire, in primis, le spese di funzionamento delle associazioni delle cooperative di pesca professionale (ossia le spese dei vari Consigli di amministrazione di questi enti che tutelano i pescatori mestiere) ed i progetti delle medesime associazioni di pescatori professionali!
Per la cronaca, nei prossimi giorni sono previste alcune audizioni in Commissione agricoltura durante le quali saranno ascoltate alcune associazioni del settore pesca sportiva e ricreativa, quali Fipsas, Arci Pesca Fisa, Efsa Italia ed Enal Pesca.
Camera, Comm. Agricoltura_pdl 521 interventi settore ittico deputato Oliverio