Lipari - Per la petizione a favore dell'aviosuperficie già raccolte 500 firme. L'iniziativa si sposterà nei prossimi giorni anche Vulcano, Stromboli e Panarea con il supporto del consigliere di circoscrizione Salvatore Mellina.
---Nell'incontro organizzato dal Movimento Vento Eoliano svoltosi ieri presso la Frazione di Acquacalda, al fine di valutare le ipotesi di riconversione delle Cave di Pomice, è emersa chiaramente la volontà e la necessità, da parte dei soggetti interessati, di manifestare in democrazia le proprie considerazioni al riguardo.
Convinti che la riconversione e riqualificazione della zona anzidetta, debba necessariamente essere preceduta da una pubblica discussione con i portatori di interessi occorre avviare una concertazione tra questi vale a dire tra cittadini di Canneto ed Acquacalda, titolari di concessioni demaniali e stabilimenti balneari, pescatori, associazioni di categoria ed Autorità Portuale.
Nella partecipata riunione, voluta fortemente dal rappresentante di zona Vento Eoliano Gennarino Saltalamacchia, i numerosi partecipanti, dopo aver ascoltato con interesse il quadro della situazione formulato dall'Avv. Francesco Rizzo e le ipotesi di riconversione illustrate dalla sig. Falanga Alessandra, intervenuta in qualità di rappresentante del movimento politico "Art. 1" , hanno manifestato le proprie perplessità in merito alle ipotesi elaborate.
Dal dibattito è apparso determinante, affinchè si possano valutare con cognizione di causa le ipotesi avanzate, dapprima tracciare un quadro dettagliato circa l'effettiva titolarità delle particelle che interessano l'ampia zona oggetto di discussione e dei relativi contenziosi in atto, ragione per la quale, in sede di Commissione Consiliare, allorquando la stessa si riunirà, verrà formalizzata dal Consigliere Comunale del Vento Eoliano D.ssa Annarita Gugliotta, una richiesta di approfondimento circa la titolarità delle particelle catastali oggetto di discussione al fine di indicare con precisione i soggetti proprietari. Richieste già in parte esperite informalmente.
In conclusione, si annuncia che il Movimento Vento Eoliano, in osservanza a quanto già affermato nel proprio programma elettorale nel 2012, si farà promotore di una petizione affinchè le aree pomicifere ritornino ad avere una funzione di pubblica utilità.
Il Movimento Vento Eoliano.
Circolo Lega Ambiente - Lipari
leggi tutto il documento: lettera circolare soci piano riconversione.pdf
LE INIZIATIVE E LE REAZIONI.
di Alessandro La Cava*
Con il sindaco abbiamo concordato di continuare su questo percorso democratico già avviato e lo faremo convocando a breve un tavolo tecnico che coinvolgerà non soltanto i capigruppo in rappresentanza delle forze politiche ma anche le associazioni di categoria, gli ordini progessionali (architetti,ingegneri,geometri), le associazioni di giovani professionisti presenti sul territorio e quanti vorranno intervenire per presentare proposte meritevoli di attenzione. Questo processo assolutamente democratico ed aperto a tutti si concluderà a fine settembre con un incontro pubblico aperto alla cittadinanza alla quale presenteremo il risultato di questi studi e se avrà il loro gradimento,procederemo alla fare progettuale esecutiva. Nessuna imposizione ma grande concertazione nello spirito di questa amministrazione che vuole con forza il rilancio di queste isole.
*Consulente amministrazione comunale di Lipari
----Il Movimento "Art.1 Autonomia e Libertà" comunica di voler lanciare l'iniziativa "prenota il tuo volo – destinazione Lipari" e ciò avverrà nel mese di agosto nei punti strategici delle isole attraverso una raccolta firme per coinvolgere quante più persone possibili su una questione che viene trattata da ormai troppo tempo e che non può essere più rinviata.
Gli eoliani, ma anche i villeggianti , saranno chiamati ad esprimersi sul tema dichiarando il proprio consenso riguardo l'utilità e la realizzazione di una aviopista.
Noi,da sempre favorevoli,abbiamo affrontato una campagna elettorale mettendo al centro dei nostro programma e condividendo le intenzioni di questa amministrazione, il miglioramento e l'ampliamento del sistema trasporti, dalla realizzazione dell'aviopista al progressivo ma radicale cambiamento dei mezzi in esercizio con l'introduzione di mezzi più efficienti e compatibili con quella che è un'area facente parte del patrimonio UNESCO.
Vi è da tempo l'impossibilità nel garantire la certezza degli orari di arrivo e di partenza,non è più possibile viaggiare con mezzi che percorrono la tratta Milazzo-Lipari in 3 ore,non è più possibile consentire agli armatori che investono nelle isole, di beneficiare dei contributi regionali pur mantenendo prezzi poco accessibili ed utilizzando mezzi obsoleti a danno dell'immagine delle Eolie.
noi siamo assolutamente convinti di non essere gli unici ad avere fatto riflessioni di questo tipo,pertanto abbiamo deciso di implementare il nostro impegno sul territorio per sensibilizzare maggiormente l'opinione pubblica rispetto a tale tema che non può e non deve avere un colore politico ma semplicemente il comune interesse nel migliorare la base dell'economia locale,il collegamento con la terra ferma!!!
È possibile contattarci al seguente indirizzo di posta elettronica per condividere tale iniziativa:
volasulipari@virgilio.it
di Aldo Natoli
E' proprio il caso di dire che " a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca". Più leggo i vari interventi che ipotizzano una soluzione
per la riconversione delle montagne bianche è più mi sembra che cresce lo stormo di avvoltoi pronti a mangiare "la torta". Da quanto leggiamo tutto è già pianificato con una spartizione di "Botteca", anche se il Presidente della Commissione Geom. Luciano Profilio ci informa che non esiste nessun progetto sul quale confrontarsi. Ma l'Amministrazione stranamente tace. Non smentisce i suoi consulenti, e non smentisce il Presidente Profilio! Mi permetto ricordare che ogni eventuale assegnazione dovrà avvenire mediante evidenza pubblica.
Resto sempre in attesa che l'Ente ci informi sulle proprietà comunali e sulla revoca delle varie concessioni.
----Lo ripeterò fino alla noia. Prima di ogni proposta su come destinare la zona delle montagne bianche il Comune di Lipari ha il dovere di dire pubblicamente a tutti noi cittadini quali sono le proprietà comunali (terreni e fabbricati).
Troppi avvoltoi già svolazzano su quella zona!!! Faccio seguito al mio breve intervento per chiedere all'Amministrazione Comunale, dal momento che come precisato dal Consulente l'Ente è consensiente all'iniziativa intrapresa, tant'è che già si parla di "tavolo tecnico" e di stesura del "progetto esecutivo", se sono state revocate le varie convenzioni con i privati e se l'Ente è entrato in possesso dei propri beni (terreni e fabbricati).
di Vincenzo Cincotta
Si e' persa un'occasione irripetibile.
Aviolipari srl da me costituita e chiusa dopo una decina d'anni con grave perdita economica aveva questo scopo e inizialmente era stata incoraggiata da Giacomantonio e poi da Bruno
Prima di tutto parliamo di aereoporto e non di aviopista la quale non consente di avere l'abilitazione al trasporto regolare di linea
Minimo Categoria A3 con circa 1150 metri di pista
Purtroppo molti, in particolare a Quattropani, hanno remato contro e quando c'e' stato il crollo di una parete dello Stromboli, Bruno, da Commissario straordinario per la Protezione Civile, se avesse voluto o avesse potuto fare spianare il sito (di cui aveva il progetto che tra l'altro era stato inserito nel PRG) almeno per fare atterrare gli elicotteri molto probabilmente oggi avremmo avuto l"aereoporto!
In questi ultimi anni le cose si sono ulteriormente complicate, ora c'e' l'UNESCO, la burocrazia si e' ingigantita per dare da mangiare ai Burosauri e neanche il potere politico e' in grado di portare avanti una sia pur minima scelta per cui l'Italia precipita sempre di piu' in un baratro di cui non si vede l'uscita se non cacciando a pedate chi ha occupato il sistema a proprio unico tornaconto e non per il bene della collettivita'
Vedere Aviolipari su youtube il cui solo rendering mi e' costato 2 mila euro.
di Massimo Ristuccia
Ma si dovrebbe firmare su un progetto preciso o su una idea? Prima di firmare io vorrei sapere: dove la si deve fare? Quanto deve essere lunga? Quanto terreno andrà sbancato ecc. volendo farsi una idea precisa ed essendo d'accordo come principio cosa si vorrebbe fare in concreto per ""radicale cambiamento dei mezzi in esercizio con l'introduzione di mezzi più efficienti e compatibili con quella che è un'area facente parte del patrimonio UNESCO"".
di Salvatore Agrip
Gentile Direttore, mentre qui a Lipari i nostri amministratori pensano di far "volare" la nostra economia, costruendo piste per aeromobili, facendo addirittura una grottesca petizione da parte di una componente della maggioranza politica è proprio emblematica una lettera fatta da una Signora dove rappresenta al nostro Sindaco la reale situazione del nostro paese, invito i suoi lettori a leggerla. di Matilde Maria Tavecchio
La mia povera mamma in cerca di lavoro, lasciò quest'isola nel lontano 1948. Entro nel merito della mia breve lettera che non vuole, assolutamente, essere polemica ma solo un input a chi amministra Lipari e a chi dovrebbe esercitare i dovuti controlli a tutela dei residenti e dei turisti. Sono tornata a Lipari dopo cinque anni con mio marito e una bimba di sei mesi. Ho trovato una situazione allucinante dal punto di vista della viabilità. Strade piene buche da fare invidia alle trazzere di campagna, dove si rischia oltre all'incidente anche il mezzo; strade che portano nei punti storici-naturalistici invase da erbe, arbusti e dove la carreggiata diventa poco più di un sentiero. Ho provato in prima persona la strada di S. Calogero e quella per Monte ma mi dicono che altre strade sono nelle stesse condizioni o peggio. Chiudo con Canneto dove risiedo per questa mia vacanza. E' un caos totale con decine e decine di auto parcheggiate (specie nelle ore di balneazione e cioè dalle 9 alle 18 circa) sul marciapiede. Possibile che nessuno veda ? Possibile che pedoni e bimbi nei passeggini debbano scendere sulla parte carrabile, per decine e decine di metri, rischiando di essere travolti (è accaduto più volte a noi) ? Che fa la polizia municipale e quanti altri sono preposti ai controlli? Lipari ha un codice della strada a parte? E se accade qualche incidente? Chi ne risponde? Ognuno ha il diritto di godersi l'estate, il mare, ma non a discapito della sicurezza altrui. Scusi lo sfogo ma mi spiace vedere l'isola della mia mamma, ridotta così.
di Alfio Ziino
Ho scritto più volte in ordine alla grande opportunità che la riconversione delle aree pomicifere offrirebbe alla economia eoliana e leggo, in questi giorni, di interventi sul tema di vario genere e tipo. Non ho più l' età per stupirmi di nulla, tanto meno della approssimazione con la quale tanti si imbarchino in richieste ed affermazioni che, solo avendo un minimo di cognizione di causa, potrebbero risparmiare a se ed agli altri. Un esempio. Il gran chiacchierare su quali siano le proprietà demaniali in zona e quali quelli private. Basta consultare la così detta "mappa Lemmo", frutto dell'arbitrato che circa un secolo addietro risolse definitivamente il contenzioso sul tema. E' documento gelosamente custodito dal Comune di Lipari (ammesso che amministratori e dipendenti odierni lo sappiano rintracciare) ed è quel che, agli effetti in questione, fa fede. Ad ogni buon conto, ne ho copia. L' approccio, poi, alla problematica che si vorrebbe "referendaria". L' utilizzo delle proprietà private è sottoposto esclusivamente alla legge. Se posso legittimamente realizzare un hotel o un night, il fatto che ciò piaccia o meno al vicino Rossi Mario è del tutto ininfluente. Purtroppo amministratori e funzionari vari, non riscontrando un proprio personalissimo interesse, hanno nel tempo stoppato varie, concrete iniziative. Non dimenticherò mai il consigliere comunale che, senza pudore, ad alta voce andava affermando "e che, faccio fare i soldi a D'Ambra? e io?". Adesso è cresciuto di grado e quattro soldi quattro li fa. Aviosuperficie ed aeroporto. La differenza è tutto. Parlarne senza cognizione di causa e solo un blaterare. Raccomando sul punto la lettura dell' intervento di Vincenzo Cincotta, che sulla questione, ha messo, con competenza, cuore e denaro proprio. Tutto negativo? no. Parlar del tema è già di per se positivo, soprattutto se serve ad inquadrare idee, definire competenze, offrire opzioni. Senza populismo.
LA PETIZIONE DEL NOTIZIARIO DELLE EOLIE ONLINE
Firma la petizione, partecipa alla discussione online
http://www.ipetitions.com/petition/vogliadivolare
Ecco quanti hanno firmato (elenco riferito al 31/07/2014) firme.pdf
Si comunica che in data 29.07.2014 alle ore 19.00 presso la piazzetta della Frazione di Acquacalda il Movimento "Vento Eoliano", incontrerà i cittadini della Frazione e tutti coloro siano interessati al fine di discutere circa le ipotesi di riconversione che dovrebbero interessare la zona delle Cave di Pomice.
Movimento Vento Eoliano