di Eliana Mollica e Gesuele Fonti*
Negli ultimi due anni, il nostro gruppo consiliare ha più volte ribadito la necessità di non sottovalutare la condizione debitoria del Comune di Lipari, e ha chiesto con insistenza che il Consiglio comunale fosse costantemente informato di tutte le criticità relative alla situazione finanziaria dell’Ente.
Le nostre preoccupazioni trovavano e trovano riscontro nelle relazioni verbali e nelle note del Responsabile del Settore Finanziario e Ragioniere Generale del Comune di Lipari, dr. Francesco Subba, che in modo responsabile non ha mai velato le difficoltà connesse alla stesura dei bilanci.
E con la nota Prot. n. 2342 in data 10/02/2020, indirizzata al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, al Segretario Generale, all’Organo di Revisione Contabile e alla Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Regione Siciliana – il Responsabile del Settore Finanziario del Comune di Lipari descriveva le condizioni di criticità finanziaria e di squilibrio finanziario dell’Ente.
Nella nota evidenziava inoltre “l’impossibilità di quantificare lo squilibrio considerato” e chiedeva al Consiglio comunale di provvedere al riequilibrio entro 30 giorni. Negli ultimi mesi, nonostante l’emergenza sanitaria e l’inevitabile rallentamento dell’attività consiliare, il nostro gruppo ha continuato a mantenere alta l’attenzione sulla situazione finanziaria del Comune di Lipari sollecitando la discussione dell’argomento in Consiglio comunale.
Nell’ultima seduta di Consiglio, nel corso della discussione relativa alla situazione finanziaria del Comune di Lipari abbiamo presentato un ordine del giorno che impegnava la Giunta e gli Uffici competenti a fornire al Consiglio comunale una dettagliata relazione inerente la situazione finanziaria dell’Ente, munita altresì dei pareri del Collegio dei Revisori dei Conti.
Con l’ordine del giorno si chiedeva inoltre di predisporre la proposta relativa al riequilibrio finanziario, come peraltro già richiesto dal Responsabile del Settore finanziario con nota Prot. n. 2342 datata 10/02/2020;
L’ordine del giorno non è stato approvato dal civico consesso e probabilmente per le affermazioni del Sindaco di Lipari che chiedeva di cassare la richiesta con cui si invitava l’amministrazione comunale a presentare al Consiglio, in tempi brevi, una proposta di riequilibrio finanziario. Infatti come dallo stesso asserito in aula in modo inequivocabile tale proposta dichiarerebbe una condizione di dissesto. Il tentativo del Sindaco Giorgianni di addebitare al nostro gruppo politico la volontà di percorrere la strada del fallimento per il solo fatto di avere richiesto quanto previsto dalle norme finanziarie è assolutamente inaccettabile.
Nella seduta del 21 luglio, la maggioranza consiliare ha invece presentato ed approvato un ordine del giorno con cui si chiedeva al Sindaco e all’amministrazione comunale di relazionare in consiglio circa la situazione economico finanziaria del Comune di Lipari.
A noi appare oltremodo incomprensibile la natura di tale richiesta e per ragioni molto ovvie. Evidentemente i consiglieri dell’attuale maggioranza non hanno compreso la gravità della situazione oppure, è lecito pensarlo, vogliono
coprire una condizione economico finanziaria disastrosa in attesa di provvedimenti significativi e risolutivi da parte della Regione e del Governo nazionale.
E’ necessario chiarire che il gruppo Moderati per Calderone non ha alcuna intenzione di percorrere la strada del dissesto o di permettere ad altri di avviarlo, per questa ragione non ha mai escluso una mozione di sfiducia all’amministrazione Giorgianni. Ciò non toglie che è responsabilità dei consiglieri comunali prendere atto delle reali condizioni finanziarie dell’Ente al di là delle intenzioni e delle possibili soluzioni.
Noi non siamo abituati a voltarci dall’altra parte e non vogliamo venire meno all’impegno assunto con il paese a cui dobbiamo lealtà. Questo stato di cose avrà delle conseguenze pesanti anche se il bilancio a fine anno, e non prima, dovesse essere redatto e presentato al Consiglio comunale.
Ciò che ci preme particolarmente è interrompere l’agonia a cui il paese è condannato dall’assenza di una seria programmazione, si può vivere in modo spericolato se le conseguenze sono individuali ma non si può pretendere di farlo a discapito delle comunità rappresentate.
La pandemia e la crisi economica conseguente al lockdown ha evitato che la legislatura si concludesse a giugno, ma in assenza dei decreti attuativi alla finanziaria regionale sentiamo di doverci preoccupare ulteriormente per lo stato di precarietà determinato dai numerosi e pesanti debiti fuori bilancio e dalle spese fuori bilancio lievitate in assenza di una programmazione economico finanziaria.
Riteniamo oltremodo grave questa estromissione da competenze che sono una precisa responsabilità del Consiglio comunale e rinnoviamo la nostra determinazione a dire sempre tutta la verità, augurandoci che la Regione e il Governo nazionale ci aiutino, ancora una volta, ad evitare quello che al momento è inevitabile ossia il dissesto del Comune di Lipari come confermato in aula dal primo cittadino.
*Gruppo Moderati per Calderone
LA REPLICA DEL SINDACO GIORGIANNI "LE MOZIONI SI PRESENTANO NON SI MINACCIANO..."
di Marco Giorgianni*
A seguito del lunghissimo e a tratti incomprensibile comunicato stampa inviato dal Gruppo Moderati per Calderone, mi corre l’obbligo di rispondere in merito alle dichiarazioni del Consigliere Fonti e del Consigliere Mollica relativamente alla situazione economica di bilancio del Comune di Lipari, cogliendo l’occasione anche per meglio chiarire alla cittadinanza l’argomento e la relativa posizione dell’Amministrazione.
È dovere del Ragioniere Generale comunicare quando l’Ente di appartenenza si trova in situazione di squilibrio ovvero quando le spese certe a carico dello stesso non sono assicurate da entrate altrettanto certe: in tali casi, avviene che l’Amministrazione è tenuta a fornire gli indirizzi politici per modificare gli stanziamenti in modo che il bilancio sia equilibrato.
È sotto gli occhi che l’azione amministrativa condotta in questo periodo è votata a trovare il sostegno delle istituzioni superiori, sia a livello nazionale che regionale, per riequilibrare il bilancio, laddove alcuni obiettivi e alcune richieste sono già state soddisfatte o positivamente accolte; una azione che non riguarda evidentemente solo il Comune di Lipari (si guardi – ad esempio – alle dichiarazioni di stampa rilasciate ieri dal Sindaco di Taormina Bolognari, con cui tanto spesso si paragona il nostro territorio) ma coinvolge la maggioranza delle Amministrazioni locali a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e del conseguente periodo di lockdown.
È utile altresì sottolineare che non è la prima volta che il Ragioniere Generale segnala uno squilibrio nei conti dell’Ente eppure, negli anni della mia Amministrazione, abbiamo sempre messo in campo con competenza e determinazione tutte le azioni possibili e necessarie a chiudere il bilancio, ogni anno, e questa è una realtà oggettiva che va quantomeno riconosciuta, al di là di ogni pregiudizio o posizione personale.
Appare poi del tutto logico che una Amministrazione chieda al Consiglio Comunale di attendere la conclusione dei percorsi amministrativi in itinere che certifichino i trasferimenti effettivi e le misure a sostegno dei Comuni, date le minori entrate a seguito del Coronavirus, considerato poi che, proprio per tale ragione, il termine di legge per la presentazione del bilancio è fissato al 30 settembre 2020: pretendere oggi – come fanno i consiglieri Fonti e Mollica –, luglio, di attestare la quadratura di bilancio significa voler a tutti i costi certificare un dissesto che, tra l’altro, secondo questa Amministrazione neanche si verificherà.
Per dare maggiore concretezza e contezza della nostra posizione è utile citare un passaggio di un documento di Anci Sicilia, inviato a tutti i Sindaci dei Comuni della Regione: “Roma, 03 lug - Slitta dal 31 luglio al 30 settembre (da quest'anno in avanti) il termine entro il quale gli enti locali potranno presentare il proprio bilancio di previsione, anche ai fini della deliberazione (non più contestuale) di controllo a salvaguardia degli equilibri di bilancio a tutti gli effetti di legge.
Lo prevede un emendamento di Forza Italia al dl Rilancio, riformulato e approvato dalla commissione Bilancio della Camera.”: è quantomeno paradossale dunque che, mentre a livello nazionale è proprio Forza Italia a chiedere ed ottenere lo slittamento dei tempi per certificare l’equilibrio di bilancio dei Comuni alla luce delle conseguenze della pandemia, a Lipari i consiglieri comunali afferenti allo stesso gruppo politico (l’Onorevole Tommaso Calderone è infatti Capogruppo di Forza Italia all'ARS) chiedono che tale equilibrio venga al contrario certificato nell’immediatezza.
Non credo sia necessario aggiungere altro su tale argomento.
Relativamente invece alla più volte citata “mozione di sfiducia” mi permetto un consiglio ai Consiglieri: le mozioni si presentano o non si presentano, non si “minacciano” né si ipotizzano; se è vero che il Gruppo Moderati per Calderone “non ha mai escluso una mozione di sfiducia all’amministrazione Giorgianni”, che si determinino e, se lo ritengono, vadano avanti assumendosene la responsabilità.
Affermo questo con particolare riferimento al Consigliere Mollica, candidata con la lista Fiducia e Futuro, non eletta ma entrata in Consiglio Comunale a maggio 2018 solo grazie alla decisione di questo Sindaco di mantenere la promessa del massimo coinvolgimento e alla richiesta agli Assessori di non mantenere – benché la legge lo permetta - anche la carica di Consiglieri Comunali; la stessa Mollica, appena un anno dopo, ha abbandonato i banchi di maggioranza e a dispetto di quel percorso politico che l’ha portata a diventare Consigliere Comunale ha aderito a un percorso politico diverso e opposto che la vede oggi ipotizzare la sfiducia verso il Sindaco e l’Amministrazione.
Ciò in riferimento alla “lealtà” a cui si sente vincolata “nell’impegno assunto con il paese”, che richiama all’interno del proprio comunicato stampa.
*Sindaco
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Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali
Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica REGIONE SICILIA
In riferimento al DDG n. 340 del 04 aprile 2020 Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro - Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali - Regione Siciliana.
In data 04 maggio 2020, sono state accreditate sul conto corrente del Comune di Lipari le risorse impegnate in forza del DDG n. 340 del 04 aprile 2020 e per il relativo importo di 76.926,00 euro.
A distanza di quasi tre (3) mesi, l’amministrazione del Comune di Lipari non ha provveduto ad impegnare la prima tranche del contributo erogato per le “Misure di sostegno all’emergenza socio- assistenziale da COVID-19” ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 124 del 28.03.2020.
I sottoscritti consiglieri comunali, con diverse interrogazioni e note diffuse a mezzo stampa, hanno sollecitato l’utilizzo delle risorse destinate al sostegno alimentare dei meno abbienti invitando l’amministrazione comunale a pubblicare il relativo Bando munito del modello di richiesta del beneficio.
Riteniamo pertanto il ritardo nell’utilizzo delle risorse impegnate in forza del DDG n. 340 del 04 aprile 2020, più volte segnalato nel corso delle sedute di Consiglio Comunale, oltremodo ingiustificabile.
Con la consapevolezza che in un momento socio - economico drammatico come quello contingente si debba necessariamente operare per il bene comune, chiediamo agli Uffici regionali di eseguire le necessarie verifiche al fine di arginare gli effetti di questa incomprensibile e spiacevole situazione.
Ringraziamo per l’attenzione posta a questa nostra comunicazione, auspicando un immediato interessamento.
Al Sindaco Sig. Marco Giorgianni, all’Assessore Servizi Sociali Sig.ra Tiziana De Luca e.p.c. al Presidente del Consiglio Comunale Dott. Giacomo Biviano
Oggetto: Interrogazione n. 1/2020. Riferimento: Erogazione buoni spesa nel territorio del Comune di Lipari.
La risposta alle interrogazioni poste dai consiglieri comunali, da parte dell’amministrazione attiva, è un adempimento obbligatorio per legge.
In data 16 aprile 2020, i sottoscritti consiglieri comunali del gruppo Moderati per Calderone hanno indirizzato al Sindaco, all’Assessore ai Servizi Sociali e per opportuna conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale, una interrogazione a risposta scritta concernente l’erogazione dei buoni spesa nel territorio del Comune di Lipari.
Non essendo pervenuta alcuna risposta scritta, entro il termine previsto per legge, si diffidano le SS.LL. ad adempiere, entro e non oltre le 24 ore. Il termine è motivato dalla gravità delle circostanze.
Al Sindaco del Comune di Lipari Sig. Marco Giorgianni
e.p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari Dott. Giacomo Biviano
Oggetto: misure di contenimento per l’emergenza sanitaria / fase 3. Trasporto e servizi marittimi.
La situazione sui casi di Coronavirus in Sicilia è monitorata costantemente, i dati evidenziano un rallentamento importante dei contagi e un aumento delle guarigioni da Covid-19 su tutto il territorio siciliano.
Il governo regionale sta studiando un piano di riorganizzazione degli ospedali per affrontare la cosiddetta fase della “normalizzazione”, con una graduale riduzione dei posti letto Covid, mantenendo in ogni ospedale dove c’è un pronto soccorso “la zona grigia” e il percorso emergenza Covid. Pertanto anche il nostro presidio ospedaliero manterrà una strategia del doppio filtro contro il virus. Un’attività di screening necessaria per proteggere la macchina ospedaliera da possibili focolai di infezione.
Il 18 maggio, in Sicilia, riapriranno parrucchieri e negozi al dettaglio mentre si attendono le linee guida richieste al Governo nazionale per la fase 4 dell’emergenza.
Nel mese di giugno, è di fatto probabile il superamento del blocco che consentirà, in base all’andamento della curva epidemiologica dei territori, il passaggio da una regione all’altra. Ciò favorirà il ricongiungimento di tante famiglie e favorirà lo spostamento delle persone con effetti positivi sulle economie locali.
Ci auguriamo che il superamento dei limiti del blocco riattivi un minimo di turismo anche nelle nostre isole, sulle quali l’emergenza ha avuto un impatto economico devastante costringendo tanti operatori del settore turistico ed alberghiero a rinviare l’apertura delle strutture al 2021.
E’ tuttavia necessario prevedere un piano dei collegamenti marittimi che, nel rispetto delle misure di contenimento per l’emergenza sanitaria, agevoli il trasferimento dei residenti / eoliani riducendo per quanto possibile i tempi di attesa nei porti di Milazzo e delle sette isole.
Noi Moderati per Calderone desideriamo inoltre richiamare La Sua attenzione sulle problematiche legate alla gestione dei luoghi di imbarco e sbarco durante la stagione estiva, sul pericolo di inevitabili assembramenti a seguito di un maggiore afflusso di persone nelle agenzie marittime e ai terminal dell’arcipelago.
Riteniamo opportuno suggerire alla S.S. un confronto costante con le società di navigazione al fine di evitare eventuali criticità rispetto alle procedure di sanificazione dei mezzi, richieste per l’emergenza sanitaria, e ai tempi necessari per effettuarle.
Con l'avvicinarsi dell'estate e dunque delle temperature più calde, in molti iniziano a chiedersi se anche i condizionatori d'aria possano rappresentare un rischio nella diffusione del virus. In assenza di informazioni certe circa il propagarsi del virus infettivo attraverso climatizzatori e condizionatori, si chiede alla S.S. di prestare, in ogni caso, la dovuta attenzione alla problematica evidenziata richiedendo alle compagnie di navigazione una sanificazione costante dei sistemi di ventilazione su tutti i mezzi in navigazione verso le Isole Eolie.
La fase della cosiddetta “normalizzazione”, a cui ci stiamo tutti preparando, è probabilmente la più difficile da affrontare per le condizioni di adattamento richieste dalle misure sanitarie.
Al momento il rispetto del distanziamento sociale e di alcune norme igieniche, l’uso nei luoghi chiusi della mascherina è il nostro vaccino contro il Coronavirus.
L’emergenza sanitaria non è finita e dobbiamo adattarci a nuove forme di convivenza e a stili di vita più sani, ciò richiede necessariamente un lavoro di regia delle amministrazioni locali.
Al Presidente del Consiglio Comunale dott. Giacomo Biviano
Oggetto: richiesta inserimento punto all'ordine del giorno prossimo consiglio comunale.
Signor Presidente, È innegabile che lo sviluppo tecnologico in materia di rete Internet e telefonia cellulare, abbia portato dei benefici nel mondo della comunicazione.
I piani del Governo prevedono una copertura del 5G sul 98% del territorio nazionale, pure aree naturali, parchi, zone di campagna e piccoli centri a bassa densità abitativa, per riuscire a servire il 99% della popolazione italiana. Il 5G si basa su microonde a frequenze più elevate dei precedenti standard tecnologici che comportano due implicazioni principali: maggiore energia trasferita ai mezzi in cui le frequenze vengono assorbite e minore penetrazione nelle strutture solide, per cui vi è la necessità di un maggior numero di ripetitori per garantire il servizio.
Lo sviluppo tecnologico in materia di rete Internet e telefonia cellulare ha portato benefici nel mondo della comunicazione, rendendo immediato ed illimitato l’accesso ad informazioni, aumentando la produttività delle aziende, sostenendo l’occupazione soprattutto fra i giovanili.
Riteniamo tuttavia che queste opportunità sono accompagnate da grossi rischi. Negli ultimi decenni, il proliferare di reti ed impianti di comunicazione su tutto il territorio nazionale, anche nelle nostre isole, ha animato il dibattito circa le conseguenze per la salute delle persone. Il numero spaventoso di decessi per cancro e il crescente numero di ammalati per neoplasie di vario tipo, ci spinge a chiedere di porre un freno all’installazione di ulteriori impianti nei territori del Comune di Lipari. Noi abbiamo l’obbligo di tutelare la salute pubblica e l’ambiente, e abbiamo il dovere di avviare una discussione seria sull’impatto sanitario e ambientale del 5G appoggiando scelte responsabili nell’esclusivo interesse delle nostre comunità.
La previsione di introduzione della nuova generazione di standard 5G, nel territorio del Comune di Lipari, non è condivisa dal nostro gruppo politico.
È necessario non sottovalutare l’importanza dell’argomento, ammalarsi è sempre più facile e le cause sono sempre diverse, è una nostra priorità mettere al centro del ragionamento la persona e operare per tutelare la salute di tutti i cittadini.
Chiediamo pertanto che l’argomento in oggetto sia inserito fra i primi gli argomenti da trattare della prossima seduta di Consiglio Comunale.
---Assemblea Regionale Siciliana: approvato in Commissione Bilancio emendamento per contributo di 10 milioni ai trasporti marittimi.
Apprendiamo dall'On. Tommaso Calderone che un suo emendamento alla legge finanziaria a favore dei noleggiatori e locatori di natanti, nonché ai trasportatori marittimi di passeggeri e' appena stato approvato in Commissione Bilancio.
È un contributo significativo a sostegno dei titolari delle suddette attività.
Le Isole Eolie attraversano una crisi profonda a seguito dell'emergenza sanitaria, tali provvedimenti rappresentano un solido sostegno allo sviluppo economico e sociale delle isole minori nonché un segnale di attenzione verso le priorità delle comunità insulari.
Ringraziamo l'On. Tommaso Calderone, capogruppo all'ARS di FI, nostro instancabile punto di riferimento per l'impegno costante a sostegno delle comunità dell' arcipelago eoliano.
Il deputato Calderone fa sapere che "ci sono anche i tassisti In questo momento è finita la Commissione Bilancio. Approvati i primi emendamenti a mia firma e fortemente voluti dall' on. Falcone. Verrà assegnato un contributo significativo a tassisti, ncc di auto e autobus, etc che lavorano su tutto il territorio siciliano, in questo momento storico praticamente senza lavoro.
Del pari viaggeranno gratis sui mezzi pubblici siciliani gli appartenenti alle Forze dell' Ordine e I vigili del fuoco. Domani si entrerà nel vivo e si discuterà di aiuti alle famiglie e alle imprese.
Il nostro impegno continua.