ULTIMORA.
CONCLUSO TAVOLO TECNICO ASSESSORATO-ASP MESSINA
Si è tenuto a Palermo il tavolo tecnico convocato su disposizione dell'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, alla presenza dei vertici dell'Asp di Messina.
Nel corso della riunione il dirigente generale del Dipartimento pianificazione strategica, Mario La Rocca, ha confermato il contenuto della nota inviata lo scorso 24 gennaio con cui si è data comunicazione a tutte le Aziende della proroga del termine per la presentazione della dotazione organica, tenuto conto della recente norma prevista dalla Legge finanziaria 2019 dello Stato .
Confermando, pertanto, la disponibilità dell'Assessorato alla copertura del fabbisogno per dare attuazione alla nuova rete ospedaliera, la riunione odierna è stata aggiornata a mercoledì prossimo per la disamina dei dati tecnici richiesti all'Azienda e per la posizione del dettaglio economico sull'impatto della nuova rete la cui analisi è stata affidata a KPMG .
L'assessore alla Salute, Ruggero Razza ha ringraziato il direttore La Rocca e il direttore La Paglia, unitamente ai loro collaboratori, per la comune visione degli obiettivi che sono stati da tempo ad entrambi affidati.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
“L’Assessorato Regionale alla salute ha comunicato all’Asp messinese che il nuovo tetto di spesa per il personale ha subito un taglio di 20 mln di euro, in sede di negoziazione del budget al Dipartimento per la pianificazione strategica dell’Assessorato regionale. A fronte dei 237 mln previsti hanno tolto 20 mln alla provincia messinese a fronte di un incremento che doveva essere istruito per le nuove unità operative predisposte dal Decreto assessoriale 22/19. In altre parole, da un lato la nuova pianta organica destina nuovi posti di lavoro, dall’altro si impone la riduzione del budget, rendendo impossibile l’incremento di posti e la messa a rischio di molti altri!”
Lo dichiarano congiuntamente i deputati Antonio Catalfamo e Tommaso Calderone, rispettivamente capogruppo all’Ars per Lega Sicilia e Forza Italia.
“Questo comporterà all’Asp 5 di mettere sulla graticola circa 400 posti di lavoro. Il danneggiamento generale si avvertirà, soprattutto, tra Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto ma, anche nelle altre strutture ospedaliere della provincia.”
“Nello specifico e solo a titolo esemplificativo - argomentano i due deputati barcellonesi - volendo fare una proiezione sulla base di queste scelte, l’unità di Urologia di Barcellona prevista dalla rete ospedaliera regionale non potrà mai essere aperta con queste riduzioni e anche oncologia è a rischio.”
“Siamo pronti a intraprendere qualsiasi iniziativa politica nessuna esclusa se l’Assessore Razza non porrà rimedio a questo scempio che potrebbe consumarsi, nella imminenza a danno delle strutture ospedaliere del messinese e soprattutto in danno di Barcellona e Milazzo. E’ evidente che davanti a una situazione grave come quella rappresentata ogni altro tema politico diviene secondario.”
ASP MESSINA, RAZZA: “NESSUN TAGLIO, AZIENDA E’ STATA RAFFORZATA”
“Nessun taglio per l’Asp di Messina, che da questo governo è stata rafforzata come dimostrano le tante iniziative intraprese a partire dalla Rete ospedaliera e dal conseguente Atto aziendale approvato dalla Giunta. Ritengo che i deputati Catalfamo e Calderone si riferiscano al tetto di spesa del personale, che non è stato ancora definito in quanto è relativo alla dotazione organica che dovrà essere calibrata sul nuovo Atto aziendale”. Lo afferma l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
Tagli Asp Messina, Calderone (FI) e Catalfamo (Lega) replicano a Razza: "Prende tempo per difendere i suoi uffici, preoccupati per la riduzione organica"
"Prendiamo atto della risposta dell’assessore Razza, il quale difende come può l’operato dei suoi uffici e prende tempo. Ma non possiamo che confermare le preoccupazioni già espresse, in quanto l’unico vincolo che ha una delibera di nuova dotazione organica è la copertura finanziaria. Ad oggi gli atti dicono che l’Assessorato ha comunicato un tetto di spesa insufficiente per redigere una dotazione organica coerente sia con l’atto aziendale che con il DA 22/2019". Così in una nota congiunta i capigruppo di Forza Italia e Lega all'ARS, on. Tommaso Calderone e on. Antonio Catalfamo, in replica alle dichiarazioni dell'assessore alla salute, Ruggero Razza circa i tagli all'Asp messinese.
"È un dato certo - concludono i due Parlamentari - che da 237 precedenti si passa a 217. È il nuovo tetto di spesa assegnato all’Asp di Messina dal dirigente generale del Dipartimento pianificazione strategica dell’assessorato salute, dott. Mario La Rocca, prevede venti milioni di euro in meno".
VERTICE A PALERMO
Il Dirigente Generale del Dipartimento Pianificazione Strategica dell'Assessorato per la Salute Ing. Mario La Rocca ha convocato l'ASP di Messina ad un incontro, che si terrà in Assessorato lunedì 10 febbraio alle ore 15.30, con oggetto i tetti di spesa per approntare le nuove dotazioni organiche.
"Mi recherò lunedì a Palermo con i dirigenti aziendali - dice il Direttore Generale Paolo La Paglia - per negoziare i nuovi tetti di spesa per le piante organiche del personale dipendente; sono fiducioso che l'Azienda Sanitaria Provinciale avrà le risorse necessarie per redigere dotazioni organiche congrue con quanto previsto dalla vigente rete ospedaliera regionale."
Taglio Asp Messina, Calderone (FI) e Catalfamo (Lega): "Soddisfatti per la convocazione del tavolo sulla negoziazione dei nuovi tetti di spesa del personale"
"A seguito dell'allarme da noi lanciato in questi giorni circa i tagli all'Azienda sanitaria provinciale di Messina, apprendiamo con gioia dalla stampa che il direttore generale Paolo La Paglia, domani si recherà a Palermo per un incontro convocato dal Dirigente Generale del Dipartimento Pianificazione Strategica dell'Assessorato per la Salute, Mario La Rocca per negoziare i nuovi tetti di spesa per le piante organiche del personale dipendente. Come La Paglia, anche noi siamo fiduciosi che all'Asp messinese saranno garantite risorse idonee a redigere dotazioni organiche per la rete ospedaliera del nostro territorio". A riferirlo in una nota congiunta sono i capigruppo di Forza Italia e Lega all'Ars, on. Tommaso Calderone e Antonio Catalfamo.
LA NOTE DI FONTI E C.
TAGLI PER L’ASP 5. A RISCHIO I SERVIZI PREVISTI DALLA RETE OSPEDALIERA REGIONALE E L' INCREMENTO DI PERSONALE. LIPARI DISAGI E CARENZE DI ORGANICO.
Apprendiamo dall'On. Tommaso Calderone che l'Assessorato Regionale alla salute ha comunicato all’Asp di Messina che il nuovo tetto di spesa per il personale ha subito un taglio di 20 mln di euro, in sede di negoziazione del budget al Dipartimento per la pianificazione strategica dell’Assessorato regionale.
A seguito dell’allarme lanciato dalla nostra deputazione regionale negli ultimi giorni circa i tagli all’Azienda sanitaria provinciale di Messina, apprendiamo che il direttore generale Paolo La Paglia oggi pomeriggio sarà a Palermo per un incontro convocato dal Dirigente Generale del Dipartimento Pianificazione Strategica dell’Assessorato per la Salute, Mario La Rocca, per negoziare i nuovi tetti di spesa per le piante organiche del personale dipendente.
Il nostro gruppo Moderati con Calderone attende segnali positivi, ci auguriamo infatti che all’Asp messinese siano garantite risorse idonee a redigere dotazioni organiche per la rete ospedaliera del nostro territorio.
Il Presidio Ospedaliero di Lipari sopporta, come altri ospedali e strutture sanitarie della provincia, carenze di personale che mettono a dura prova la tenuta dei servizi. Abbiamo più volte dichiarato la necessità di potenziare il personale in servizio presso il presidio di Lipari e che i servizi ospedalieri e terrotoriali fossero dotati al più presto del personale previsto dalla rete ospedaliera regionale non ancora attivata. Se tutte le figure ed unità previste dalla rete ospedaliera regionale dovessero essere assegnate al nostro presidio ospedaliero - aggiungono i consiglieri Mollica e Fonti - siamo certi che si riuscirebbe a rispondere in modo più che adeguato ai bisogni di assistenza del territorio. È nostra convinzione che l'attivazione della rete regionale e il conseguente potenziamento di personale costituirebbe una prima condizione per la riapertura in pospettiva di Ostetricia e Ginecologia.
Il taglio di 20 mln di euro mette seriamente a rischio servizi necessari che rispondono alla richiesta di assistenza delle comunità . L'unità di Urologia di Barcellona, prevista dalla rete ospedaliera regionale, non potrà mai essere aperta e anche oncologia è a rischio. È evidente - continuano i consiglieri - che un potenziamento dei servizi e dei reparti negli ospedali di Milazzo e Barcellona è un vantaggio anche per le comunità insulari favorendo l'accesso a servizi altrimenti non disponibili nella fascia territoriale tirrenica.
Ringraziamo l'on. Tommaso Calderone - affermano i consiglieri - per le iniziative politiche a difesa della Sanità in provincia di Messina e per la grande attenzione verso i disagi delle comunità delle Isole Eolie. Ringraziamo l'on. Tommaso Calderone, che nel contraddittorio con l'Assessorato e sullo sfondo di troppe ed inutili polemiche, ha con determinazione rappresentato e difeso i bisogni di assistenza delle comunità della provincia di Messina. Non possiamo non concludere che con una considerazione amara e triste, in questi giorni notizie importanti per il futuro del nostro presidio ospedaliero sono state inghiottite dal silenzio di quanti non hanno taciuto neppure davanti battito d'ali di una mosca. Noi Moderati con Calderone non stiamo a guardare. Le battaglie a difesa dei diritti di noi cittadini si portano avanti con i fatti e non a parole.
E DELL'ASSESSORE DE LUCA
di Tiziana De Luca*
All’Assessorato alla Salute REGIONE SICILIANA c.a. Avv. Ruggero Razza, Al Dipartimento Pianificazione Strategica Servizio 6 REGIONE SICILIANA c.a. Ing. Mario La Rocca p.c. Alla Direzione Generale Asp Messina c.a. Dott. Paolo La Paglia p.c. Alla Direzione sanitaria P.O. di Lipari c.a. Dott. Vincenzo Compagno p.c. Al Capo Distretto Socio Sanitario di Lipari Dott. Bruno Natale
OGGETTO: Incontro Assessorato Regionale alla Salute – Asp Messina su tagli al tetto di spesa dotazione organica – Osservazioni e richieste relative al P.O. di Lipari
Appresa la notizia che si terrà in data odierna un incontro convocato dal Dirigente Generale del Dipartimento Pianificazione strategica, Ing. Mario La Rocca, tra l’Assessorato Regionale alla Salute e i vertici dell’Asp Messina, di fondamentale importanza per il nostro Territorio, considerato che si affronterà il tema dei tetti di spesa per le dotazioni organiche dell’Azienda;
Tenuto conto che la pianta organica del Presidio Ospedaliero di Lipari è di fatto coperta parzialmente, per varie ragioni che non giustificano tale condizione e che determinano disfunzioni importanti in termini di reale assistenza sanitaria in favore dei cittadini e visitatori delle Eolie nonché per il sovraccarico di lavoro del personale in servizio, cui viene pregiudicato un sano svolgimento delle mansioni;
Ribadendo la rilevanza dell’applicazione della Rete ospedaliera regionale, come da Decreto Assessoriale nr. 22 del gennaio 2019, così come approvata ed autorizzata dal Ministero, nonché di tutto quanto previsto dalla normativa di Settore, ancorché comprensiva del “Decreto Balduzzi” D.M. 70/2015,
Si richiede di voler tener conto delle seguenti osservazioni:
• E’ necessario assumere ogni misura e/o decisione a salvaguardia del Presidio di Zona Disagiata, quale è l’Ospedale di Lipari,
• E’ necessario tenere presente la condizione di insularità, che va considerata preponderante rispetto ad altre dinamiche che non toccano presidi a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro, per sopperire alla mancanza di continuità territoriale
• E’ necessario tener conto della tipicità di un Arcipelago che basa la sua economia principale sul Turismo e che ha bisogno di un presidio sanitario funzionale e di fondata garanzia per cittadini e turisti
• E’ fondamentale il mantenimento dei LEA per cui alcun taglio al tetto del personale previsto dalla pianta organica del Presidio Ospedaliero di Lipari.
Certi di trovare favorevole ascolto, si rimane a disposizione, come più volte rappresentato, per qualunque necessità di confronto e/ o chiarimento, anche tramite convocazione straordinaria del Tavolo tecnico per le problematiche sanitarie delle Isole Minori della regione Siciliana, giusto D.A. 1469/2018 dell’Assessorato della Salute Regione Siciliana, Dip. Pianificazione Strategica Serv.6.
Cordiali Saluti.
*Assessore