di Giovanni Villino
La Regione accelera sui cantieri di servizio. Entro la prossima settimana l'assessore regionale al Lavoro, Giuseppe Bruno, chiederà l'autorizzazione al governo nazionale per l'utilizzo dei fondi, attualmente fermi, da destinare ai cantieri di servizio. Si tratta di somme, circa 30 milioni, che sono state inserite, inizialmente, in un capitolo del bilancio differente rispetto a quello dei cantieri. Questo aveva causato il blocco dei decreti di finanziamento in Ragioneria. I fondi, infatti, essendo ministeriali non potevano essere utilizzati o impegnati per altre spese senza una opportuna autorizzazione. A dare notizia di questo ulteriore passaggio da Roma è stato lo stesso assessore al Lavoro, Giuseppe Bruno,
---Sbloccati i primi finanziamenti per i cantieri di servizio in relazione ai progetti già presentati e integralmente documentati. Per la rimanente parte dei piani si attendono le integrazioni dei Comuni così come richiesto più volte dal dipartimento al Lavoro. Lo rende noto il presidente della Regione, Rosario Crocetta.
I progetti per i quali si è completata a partire da oggi la procedura, riguardano complessivamente 12 milioni di euro. I lavoratori coinvolti sono già 4516 ripartiti nel seguente modo: Agrigento 322 con 893.024,85; Caltanissetta 406 con 1.072.833,19; Catania 967 con 2.492.984,87; Enna 294 con 709.458,53; Messina 650 con 1.357.053,51; Palermo 667 con 1.706.949,51; Ragusa 216 con 1.118.112,48; Siracusa 694 con 1.902.803,06; Trapani 290 con 781.486,77. "Gli impegni finanziari successivi verranno assunti man mano che arriverà la documentazione completa dei singoli comuni - afferma una nota -. In ogni caso l'aspetto più importante è che i progetti siano già in partenza e che possono immediatamente essere attivati. Già domani l'assessorato al Lavoro pubblicherà sul sito i progetti finanziati per singolo comune".