La Commissione sanità dell’Assemblea Regionale Siciliana ha affrontato oggi le problematiche connesse all’entrata in vigore del Decreto di adeguamento della Rete ospedaliera regionale, con particolare attenzione alla situazione del territorio messinese.
Su richiesta degli onorevoli Danilo Lo Giudice e Francesco De Domenico, è stato affrontato il problema della prevista soppressione dei PTE – Punti territoriali d’emergenza di Torregrotta e Scaletta Zanclea che, secondo quanto riferito dai due parlamentari “hanno già tutte le caratteristiche per ottenere la deroga perché pur avendo meno di 6.000 accessi annui, servono un territorio particolarmente svantaggiato per i difficili collegamenti.”
Oltre che a questi due casi specifici, i due parlamentari hanno fatto riferimento più in generale alla condizione di criticità che contraddistingue molti presidi presenti in territori periferici e insulari (Patti, Santa’Agata, Mistretta e Lipari), chiedendo quindi all’Assessore Razza una “attenta riflessione e di riconsiderare le scelte già annunciate.”
Per Scaletta è stato evidenziato come la fragilità del costone del promontorio isoli frequentemente il comune dalla città di Messina. Ciò costituisce un motivo valido per chiedere la deroga fintantoché non si risolverà il problema del rischio idrogeologico, un pericolo costante per il paese e la viabilità della zona. La richiesta è stata condivisa dai deputati messinesi presenti oggi in commissione Elvira Amata e Tommaso Calderone.
L’Assessore alla sanità Razza ha dato conferma che fino al 31 dicembre nessuno dei PTE chiuderà e la Commissione ha deciso di tenere una seduta apposita a settembre “nella quale – affermano Lo Giudice e De Domenico – chiederemo la conferma della deroga per le condizioni oggettive in cui operano questi Punti territoriali e a tutela della salute dei cittadini.”
Intanto, accogliendo l’invito che era venuto dal Comitato "Uniamoci in difesa del 118 di Torregrotta", l’Assessore Razza ha comunicato che sarà nel centro del messinese il prossimo 22 marzo insieme alla deputazione locale per affrontare i problemi legati ai servizi di tutela della salute nel comprensorio.