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di Manlio Viola

Nulla di fatto per le nomine dei manager della sanità siciliana. La giunta regionale siciliana riunita ieri a Palazzo d’Orleans ha trattato il bilancio e messo a posto qualche casella ma non ha proceduto alle nomine dei direttori generali delle 9 aziende sanitarie provinciali e dei 9 ospedali dell’isola. Nonostante le voci parlassero di nomine da fare proprio nella giunta di ieri fonti governative autorevoli sostengono che, invece, non era quella la giunta deputata a queste nomine.

Di fatto, però, il percorso per giungere alle nomine è in fase avanzata e l’elenco dei nominati uscirà quasi certamente dalla riunione della giunta già convocata per lunedì mattina con inizio fissato alle 9,30. Un elenco ricco di novità, ben oltre quanto si è detto e scritto fino ad ora. Non saranno più di 4 o 5 i confermati contrariamente ai nomi circolati. E questo significa ben 13 novità di rilievo.

Il percorso di scelta dei manager è, comunque, in fase molto avanzata oltre che ricco di novità. A prescindere dai nomi nuovi, nuovo è stato il percorso. La Sicilia è stata la seconda regione italiana ad applicare la riforma Lorenzin che comprime molto la facoltà politica di scelta riportando tutto all’interno di una rosa di nomi qualificati. Poi è stata la stessa giunta regionale a imporre altre regole stringenti a cominciare dalle autocertificazioni chieste agli aspiranti manager inseriti nella short list per proseguire con la regola non scritta ma applicata della non conferma di nessuno nella medesima posizione dirigenziale di provenienza. Così anche gli stessi 4 o 5 riconfermati non resteranno nelle aziende che hanno guidato fino ad oggi.

Questo fine settimana servirà al governo della Regione per affinare le intese con i tre rettori delle Università siciliane per giungere a nomi condivisi per la guida dei Policlinici di Palermo, Catania e Messina, insieme agli ospedali Civico di Palermo. Garibaldi di Catania e Bonino Pulejo di Messina i nodi principali da sciogliere per completare le caselle.

Non resta che aspettare le ultime 72 ore o poco più per conoscere i nuovi volti della sanità siciliana anche se la delibera di giunta non sarà l’ultimo passaggio per il cambio al vertice di asp e ospedali. Le nomine, infatti, dovranno essere vagliata dalla Commissione Affari istituzionali, la I Commissione Ars. Un passaggio politicamente importante visto che nelle scorse settimane molte nomine sono state impallinate proprio in Commissione. Un lusso che il governo Musumeci stavolta non può permettersi e per questo c’è da aspettarsi stavolta un ‘serrate le fila’ su questo passaggio.(blogsicilia.it)

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AVVISO. LIPARI, L'UFFICIO UNIPOLSAI DI ASSICURAZIONI DELLA DOTTORESSA TIZIANA RUSSO HA UNA NUOVA EMAIL tiziana.russo.64701@unipolsai.it TEL. 090.9811255 - 3392974497

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NOTIZIARIOEOLIE.IT

Giovedì prossimo la nomina dei nuovi manager delle Asp...". Ecco l'elenco dei "papabili".

http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_AssessoratoSalute/RosaCandidatiDG.pdf 

NOTIZIARIOEOLIE.IT

----«La pubblicazione delle rose di nomi dei candidati al ruolo di manager delle Aziende sanitarie siciliane conclude una selezione approfondita e trasparente che consentirà alla Giunta di governo di compiere, nei prossimi giorni, le scelte adeguate al progetto immaginato per la sanità siciliana».

Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci commentando il lavoro svolto dalla Commissione che ha portato alla compilazione delle short list di professionisti dai quali si individueranno i manager, così come previsto dalla riforma voluta dall’ex ministro della Salute Lorenzin.

«Ringrazio la professoressa Elita Schillaci, il dottore Massimo Tarantino e il professore Antonino Perino - continua il governatore - perché la loro grande professionalità ha rappresentato un importante punto fermo nel desiderio del nostro governo di applicare la nuova norma nazionale in modo rigoroso». L’assessore della Salute Ruggero Razza chiarisce, invece, che «contrariamente a quanto si è letto su qualche giornale, la Giunta di ieri non ha innovato alcun criterio, né avrebbe potuto senza muoversi al di fuori delle regole del procedimento amministrativo».

Ecco il link con le rose dei nomi selezionati 
http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_
PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_
AssessoratoSalute/RosaCandidatiDG.pdf

NOMINE MANAGER SANITA’, RICHIESTA AI CANDIDATI DICHIARAZIONE AUTENTICATA SU INDAGINI E PARENTELE PERICOLOSE

Prosegue a ritmi serrati il processo che porterà alla individuazione dei manager delle Aziende sanitarie e ospedaliere della Sicilia. Dopo le procedure previste dalla Riforma Lorenzin, è la volta di un’altra innovazione, immaginata dal governo Musumeci.
Si tratta di una richiesta, inoltrata dall’Assessorato alla Salute a tutti i candidati inseriti nelle short list, di una dichiarazione autenticata con la quale ciascuno dovrà rendere noto se imputato o indagato in procedimenti penali o sottoposto a procedimenti innanzi alla Corte dei Conti. Ciascun candidato dovrà inoltre dichiarare di non essere sottoposto a misure di prevenzione ai sensi del codice antimafia e di non avere parenti entro il secondo grado imputati o condannati per associazione mafiosa o delitti aggravati dall'art. 7 D.L. 52/91.
“Lo spirito dell’iniziativa – spiega l’Assessore alla Salute, Ruggero Razza – nel momento in cui la Giunta di governo sarà chiamata a scelte di natura discrezionale, è legata alla volontà di conoscere il profilo individuale di ciascun candidato, anche in relazione a circostanze che, nell’ambito di una procedura concorsuale non possono prevedere l’esclusione, ma che certamente devono essere valutate quando occorre compiere scelte consapevoli”.
Intanto l’assessore Razza ha già comunicato agli attuali commissari e manager che il regime di prorogatio delle funzioni potrà essere inferiore al limite di 45 giorni previsto dalla Legge 5/2009.

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