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di Marco Giorgianni*

Si porta a conoscenza della cittadinanza che in data 30 giugno 2017, giusta certificazione agli atti dell'Ente, si sono conclusi i lavori relativi agli "Interventi di riequilibrio litoraneo ed adeguamento delle opere di protezione della spiaggia in località Canneto: Messa in sicurezza e riqualificazione ambientale nell'area costiera di Unci" lavori che hanno compreso tutto ciò che era stato previsto in fase di affidamento degli stessi con il posizionamento del pennello e del massicciato poi ricoperto con il ripascimento realizzato.

*Sindaco

PRIMA

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DOPO

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PRIME LIEVI MAREGGIATE ED ECCO I RISULTATI. SOLDI BUTTATI A MARE COME AD ACQUACALDA?

foto di Gennarino Saltalamacchia

LE REAZIONI NEL WEB

Salvatore Agrip: Non capisco una spesa di 700 mila euro in pochi giorni di lavori, in che cosa consistono e per quale risultato? Poi indignarsi a posteriori è sempre facile, ma impegnarsi a priori per capire come si debbano spendere i soldi pubblici lo fanno in pochi. L'ultima volta, per questi lavori il sindaco venne a Canneto il 16 gennaio 2016 da parte di una nutrita schiera di persone ci furono parole a dir poco sbrodolanti, con in testa il presidente del comitato di Canneto. Siamo stati in pochi a contestare i modi e le prospettive, se eravamo in tanti come lo siamo qui sul web, forse adesso non avremmo potuto dannarci meno, perché quello che si è fatto rimane e non torna più indietro.

Antonio Costa: io che lavoro nell'ambito turistico non posso sopportare le lamentele quando si arriva a Panarea...la puzza di immondizia e il camioncino della spazzatura sul molo alle tre di pomeriggio, un bel biglietto da visita...ma guai a lamentarsi!

Bartolo Pavone: Devono stare tutti zitti.

Carlo Portelli: Muti e rassegnati

Pino Casella: Trecentomilaeuro spalmati, alla prima piccola mareggiata, i risultati si vedono, lo avevo detto appena ultimati i lavori, soldi proprio buttati a mare. Poveri noi, arrivederci alla prossima puntata. Ricordiamoci che soldi non ce ne sono.

Francesco Megna: Sono quasi 700 mila!

Giovanni Merlino: Siamo in mano di persone incompetenti, purtroppo!

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