Tutti noi ti ringraziamo del tuo affettuoso, simpatico, ricco Albero di Natale, che hai saputo addobbare con i volti dei tanti tuoi opinionisti esclusivisti, collaboratori artistici e tecnici. Eccoci simpaticamente, mano nella mano, lontani e vicini, una sola famiglia di molte lingue, costumi, credi, sentimenti, tuoi appassionati lettori Liberi di esprimersi.
Un Albero di Natale che, dalle lontane Isole Eolie, attraversa popoli e continenti, collega mondi, trasmette opinioni, suscita commenti, provoca reazioni, ci infonde sempre piu’ coraggio e stimolo. Informa e commenta. Ci sentiamo liberi. Desidero augurare a tutti i tuoi lettori di continuare a mantener alta la loro attenzione. Di farci conoscere come la pensano..
Mi auguro che abbiano sempre il coraggio di esprimere le loro opinioni. Quali che siano. Siano fieri di esserlo... Siano essi avvocati o pescatori, professionisti, presidenti, studenti, politici , facchini, famosi ristoratori e semplici sguatteri. Rimaniamo tutti insieme, popolo unito, sempre pronto, all’erta. Non rimaniamo schiavi del conformismo, combattiamo l’ipocrisia, l’odio e le false promesse. La democrazia e il libero pensiero vanno difesi con tutta la nostra forza, giorno dopo giorno. Nessuno è escluso. Rimaniamo uniti e preghiamo per Antonio Megalizzi, reporter e giornalista, acuto, brillante opinionista, la cui giovane vita è stata stroncata dal feroce terrorista islamico Cherif Chekatt, a Strasburgo. L’Italia tutta lo piange. Noi continueremo a ricordarlo. Il Notiziario delle Isole Eolie è una voce libera e democratica.
Come stiamo in tema “ sicurezza”?..... Salvini, ormai Primo Ministro, detta legge ovunque, libero da ogni controllo, agita le folle contro l’insicurezza di Milano, nega ogni aiuto a chi fugge dalle guerre. Poco o nulla contro le tante discoteche “ insicure”. Ieri sera in una discoteca di Corinaldo, il club Lanterna Azzurra, discoteca a pagamento la cui capienza è di 350 posti, ha venduto biglietti per oltre 1200 posti ad una marea di bambini-fans, tutti frementi in delirio del loro “ beniamino” Sfera Ebbasta.
Improvvisamente erano quasi le 2 di notte, discoteca strapiena, tra urla ,canti e strilli, di tanti minorenni, nell’eccitazione massima, quando un folle, sembra, abbia azionato uno spray urticante, che immediatamente ha scatenato il panico. Un puzzo irrespirabile che prende alla gola e blocca l’aria, non ti permette di respirare, brucia gli occhi, si lacrima, si tossisce, si vomita, si muore, ha subito riempito la sala. I piccoli fans, molti caduti a terra, trascinati via e calpestati si sono sentiti subito molto male..
In brevissimo tempo, questione di pochi attimi, la massa di questi piccoli spettatori, vittime innocenti, ha cercato di uscire dal locale” insicuro”. Sembra che anche le poche uscite di sicurezza fossero “ insicure”, o peggio “ mancanti”. Sta di fatto che l’enorme pressione ha causato il crollo di due balaustre ,lungo le scale, troppo deboli, per cui decine di corpi sono precipitati nel vuoto, mentre era inarrestabile il fuggi fuggi generale.. I vigili del fuoco non hanno potuto fare molto. Si contano sei vittime, mentre altri 120 giovanissimi spettatori sono rimasti feriti, una decina in maniera molto grave. Le vittime sono 5 ragazzini, minorenni, di età compresa tra i 15 e i 16 anni e una donna di 40.
Caro Direttore,
Con la guerra italo-turca, occupando la Libia, fin dal 1911 cominciano tutti i nostri guai. Il regio esercito entra in Cirenaica e Tripolitania, armi in pugno, possediamo la «quarta sponda», tutto a prezzo di una feroce occupazione militare , deportazioni, brutali campi di concentramento , nel disprezzo di ogni diritto.
Per primi, sono gli italiani a scoprire la ricchezza dei vasti giacimenti di petrolio in Libia, che non è affatto uno «scatolone di sabbia». .
Già nel 1914, durante lo scavo di alcuni pozzi alla ricerca di acqua da parte dei militari del genio , il petrolio zampillava nella Cirenaica e nella regione della Sirti. .
Nel 1926 con le prime ricerche nella pianura padana, nasce con Regio Decereto l’Agip “Azienda Generale Italiana Petroli” e nel 1927 nasce finalmente la “legge mineraria”, si eseguono nuove ricerche anche dei territori occupati in Libia, quando il governatore Pietro Badoglio, nel 1929 fonda una società che ottiene l’autorizzazione per iniziare ricerche petrolifere..
Vi partecipa anche il geologo Ardito Desio, classe 1897, nato a Palmanova (UD), fondatore dell’Istituto di Geologia dell’Università di Milano . Senza grandi mezzi, muovendosi a dorso di cammello, senza speciali attrezzature, fece i rilevamenti necessari per la pubblicazione della prima carta geografica e geologica della Libia. Malgrado l’indifferenza dei ministri del governo Mussolini, Desio continuo’ da solo le sue ricerche, scoprì importanti riserve d’acqua indispensabili per realizzare, nella provincia di Misurata, importanti progetti di colonizzazione e di enorme trasformazione agraria.
Nel 1936 scoprì giacimenti di magnesio e potassio nell’oasi di Marada, ove si constato’ la ricca presenza di idrocarburi. Fu varato un programma triennale di ricerche nella regione Sirtica proprio dove gli americani, dopo la fine della guerra nel 1945 , trovarono i maggiori campi di idrocarburi.
Il programma venne messo in opera nel 1938, e furono scavati diversi pozzi, con scarsi risultati dato che la massa del petrolio si trovava molto piu’ in profondità. Pochi ritenevano ci potessero essere consistenti giacimenti di petrolio. Ma si sbagliavano.
Lo stesso Desio aveva insistito con Italo Balbo, affinchè ottenesse dagli Stati Uniti una sonda più potente per scendere a profondità maggiori nel terreno. Ma la Seconda Guerra Mondiale, interruppe nuovamente le operazioni.
A fine conflitto tutti i piani, le ricerche, le analisi, le mappe, di scavo italiani caddero nelle mani delle compagnie britanniche, francesi e statunitensi presenti nel neonato Regno di Libia. Dopo la liberazione la prima visita degli Alleati venne fatta – non casualmente – all’Istituto di Geologia, dove si trovavano conservate le carte e le importanti ricerche redatte da Ardito Desio.
L’Italia, piuttosto disattenta agli studi di Ardito Desio, ignorando l’enorme valore scientifico delle sue ricerche, le sue espolorazioni, il potenziale « energetico » che emergeva dal terreno, scoperta che avrebbe cambiato il corso della nostra storia, non seppe trarne alcun vantaggio pur avendo sperato di poter conservare almeno una parte del territorio libico.Gli alleati, dimenticando l’Italia, si accordarono per la creazione di un regno, nato nel dicembre 1951, sotto la guida di Re Mohammed Idris Al Mahdi, leader dei Senussi.
Il regno di Idris Senussi (1951-1969), poi deposto dal colpo di stato di Mu’ammar Gheddafi, protagonista della storia recente della Libia fino al 2011, quando una sanguinosa rivoluzione ha posto fine alla sua dittatura.
Fin dal giugno 1959 l’americana Esso confermò la presenza di importanti giacimenti a Zeltan in Cirenaica – ed è bene ricordarlo – in quegli stessi luoghi dove Desio aveva fatto le sue prime scoperte.
La produzione cominciò sulla base di contratti che assicuravano al governo libico il 50% dei profitti, e crebbe velocemente divenendo la prima risorse economica del paese: 900.000 tonnellate nel 1961, 40,9 milioni nel 1964, 58,5 nel 1965, 72,3 nel 1966.
Tutto il delicato lavoro di Ardito Desio…« Tu as viodut il mont in lun e il larc, in alt, tu cognosis il mondo plui che il soreli che di secui gli gire in tor. Lasu in alt tu as sentir il naebond dal cil con dentro un tribolat di siun chi san Friul »…. venne valorizzato dai nostri vincitori, creando la loro ricchezza, non la nostra..
Ecco perchè l’industria petrolifera americana, pote’ svilupparsi a livello mondiale. E grazie alle nuove tecniche di perforazione, maggiori investimenti, nuove tecnologie, con le mappe di Desio, permisero loro di raggiungere esattamente dove esisteva il petrolio, a maggiori profondità e con sempre crescenti guadagni.
Oggi la Libia è in fiamme. Gruppi armati di diverse fazioni seminano la morte. Si eseguono esecuzioni sommarie, torture e violenze di ogni genere. Le vittime del conflitto non si contano. Non cessano le continue rivolte fra milizie e poteri locali, faticosi tentativi d’instaurare un regime democratico condiviso. Ovunque lotte fratricide, vendette, fiammate di estremismo islamico, scontri ed esodi di massa di popoli in fuga. Innumerevoli sono i barconi che ogni giorno fuggono per salvarsi, verso l’Italia. Scrive il regista Khalifa Abo Khraisse, : » Libici e italiani non sono responsabili delle azioni dei peggiori tra i loro concittadini. Chi approva in silenzio è colpevole tanto quanto chi commette un crimine. Ma c’è chi non vede e non intende. Adesso abbiamo la possibilità di fare la pace. Viviamo in tempi difficili.Cambiano i nomi e le giustificazioni, ma oggi di nuovo ci sono persone gettate nei campi di concentramento, soffrono infiniti patimenti, cacciati via ovunque, finanziati dai soldi dei contribuenti italiani. »
Ardito Desio ( Palmanova 18 Aprile 1897- Roma 12 dicembre 2001) - Scritti principali: Risultati scientifici della missione all'Oasi di Giarabub (1926-27). Morfologia e geologia, Roma 1928-29; Itinerarî percorsi durante la spedizione italiana nel Karakorum, n Boll. Soc. Geogr. Ital., 1930, pp. 163-181 e 277-300; Le isole italiane dell'Egeo. Studî geologici e geografico- fisici, Roma 1931; Appunti geografici e geologici sulla catena dello Zardeh Kuh in Persia, in Mem. geogr. e geol., IV (1934), pp. 141-67; Studî morfologici sulla Libia Orientale, Roma, 1939; Il Tibesti Nord-Orientale, Roma, 1942; Le vie della sete. Esplorazioni sahariane, Milano 1950; La spedizione alpinistica italiana nel K2, in Rivista del C.A.I., 1954, pp. 409-16 e 423-27.
1922: "Potevo fare di quest’aula sorda e grigia un bivacco di manipoli. Potevo sprangare il parlamento e costituire un governo composto esclusivamente di fascisti”. Firmato Benito Mussolini
2018: " Ecco fatto! Finalmente ci sono riuscito"! Il Governo del Cambiamento: Firmato Conte, Salvini, Di Maio.
Il Giappone sotto una cappa persistente di alta umidità, la popolazione soffoca con temperature diurne fino a 40 gradi centigradi. Non si contano i decessi. Il governo invita stare a casa. È l’allarme rosso. Nel 2018, la Groenlandia ha già registrato 61 ore sopra lo zero. Tutto il continente ne soffre. Peggio si vive dove le abitazioni mancano di condizionatori d’aria, essenziali per sopravvivere, per bambini, anziani e ammalati. A Roma e Milano ormai si toccano oggi temperature vicine a quelle di Porto Said in Egitto, sul Canale di Suez. Le città danesi e tedesche a nord, sul Baltico, soffrono di forte aumento , mentre in Baviera si registrano temperature piu’ contenute.Ma il rischio è ovunque. Da noi si salva, respira meglio, chi vive oltre i 700 metri di altitudine. Peggio per chi vive in pianura, dove l’afa non cessa mai e non ti fa riposare. Essere a Napoli come a Palermo, è come vivere al Cairo con aumenti medi fino a 33, 7 gradi , mentre ieri si arrivava a 27,1 gradi. Peggio si sta a Torino, chiusa nella cerchia delle sue montagne, il persistente inquinamento, dove si pena, temperature irrespirabili, in media, tra i 30 e 36 gradi, + 7 gradi: nel 2100 le previsioni sono allarmanti : si passerebbe dagli attuali 20,3 gradi ad una temperatura media di 27,5 gradi attuali del sud della Spagna. Oggi Domenica 22 Luglio, sarà il giorno più caldo dell’anno con punte di +44°C in Sicilia e di +40°C in Calabria, fino a +39°C tra Puglia e Basilicata.
Dove: Rettorato dell'Università degli Studi di Torino (Sala Principi d'Acaja) – via Verdi 8
Palazzo Nuovo (Aula 39) - via Sant'Ottavio 15
Lunedì 27 novembre h 15.00 (Palazzo Nuovo - aula 39)
Presentazione del libro "Richard Linklater. La deriva del sogno americano" di Francesca Monti e Emanuele Sacchi. Editore Bietti.
Si tratta della più completa monografia italiana sullo straordinario cineasta texano, arricchita dagli interventi di suoi intimi amici, traccia un percorso autoriale che unisce le apparenti contraddizioni della sua filmografia e sottolinea l'enorme importanza del suo lavoro per il cinema contemporaneo.
Lunedì 27 novembre h 17.00 (Palazzo Nuovo - aula 39)
Presentazione del libro "Trailer e film - Strategie di seduzione cinematografica nel dialogo tra i due testi" di Martina Federico. Ed. Mimesis/Cinema.
Martina Federico (1980) è dottore di ricerca (2014) in Scienze del Linguaggio e della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Torino . Svolge attività di ricerca e didattica. Per la rivista cinematografica "Segnocinema" ha ideato la rubrica "SegnoFilmTrailer", che cura dal 2012.
Intervengono l'autrice ed Edoardo Peretti di Mediacritica.
Ma non è tutto.
Il Capo Gabinetto del Comune di Torino è indagato grazie dalle nuove intercettazioni telefoniche . Chi amministra il Comune di Torino, dovrebbe dare immediatamente le dimisioni e andarsene.
" Giustizia, giustizia in Italia, occorre pulizia nella amministrazione...noi Movimento Cinque Stelle non siamo ladri, noi siamo onesti "
Stiamo allerta tutti. Noi tutti cittadini di Torino vogliamo essere amministrati da chi è onesto. Mandiamo a casa gli amministtatori indegni. Noi non li vogliamo. Torino merita di essere amministrata da chi è veramente capace ed onesto.
Ecco che il grosso bubbone, che sta investendo tutta la Città, già piagata dalla tragedia di Piazza San Carlo, si è fatto sempre più grosso. Ed è scoppiato malgrado ogni tentativo del Sindaco Chiara Appendino di non tener conto di una serie di impressionanti errori della sua Amministrazione.
La settima scorsa, lo stesso sindaco di Torino ha ricevuto un avviso di garanzia nell'ambito dell'inchiesta su Ream Westinghouse.
I magistrati stanno indagando sulle varie voci di bilancio della Città di Torino , cercando di capire le scelte o le omissioni d'ufficio, che hanno portato il Sindaco a non iscrivere a bilancio la restituzione dei 5 milioni di euro di caparra dovute alla Ream per l'annullamento del progetto sull'area ex Westinghouse.
Fin dallo scorso luglio, la Guardia di Finanza di Torino aveva acquisito da Palazzo civico varia documentazione, oggi il sindaco Appendino sarebbe accusata di falso in atto pubblico.
La marcia su Roma fu una violenta manifestazine armata organizzata dal Partito Nazionale Fascista (PNF), guidato da Benito Mussolini, il cui successo ebbe come conseguenza l'ascesa al potere del partito fascista in Italia.
Il 28 ottobre 1922, 25.000 camicie nere, con ogni mezzo, si diressero sulla capitale rivendicando al Re d'Italia la guida politica del Regno d'Italia, e minacciando, in caso contrario, di reagire violentemente contro l'esercito, facendo fuoco contro chi si opponesse.
La manifestazione fascista , violenta e eversiva si concluse quando, il 30 ottobre, il re Sua Maestà Vittorio Emanuele III, male informato , cedette alle pressioni dei fascisti e decise di incaricare Mussolini di formare un nuovo governo. Si pensava ad una situazione transitoria.
Alle 6 del mattino del 28 ottobre il governo dichiarò lo stato d'assedio, pronto a fermare la Marcia su Roma, ma il re Vittorio Emanuele III di Savoia, di testa sua, si rifiutò di controfirmarlo e Luigi Facta, capo del governo, si dimise.
La via alla dittatura era stata aperta. Con Benito Mussolini al governo iniziava l' ascesa della lunga dittatura fascista. Il "Ventennio Fascista"..... che portò l'Italia tutta alla rovina.
Mentre le camicie nere entravano, senza opposizione, nella capitale, minacciando di occupare violentemente i ministeri, Mussolini fu convocato dal re. Giungerà a Roma il 30 ottobre , assolutamente tranquillo, viaggiando senza problemi in treno, con ogni confort ,in vagone letto.
Senza tener conto della gravissima situazione, e la minima precauzione, il re gli conferirà ufficialmente l'incarico di formare un nuovo governo.
Durante il suo discorso di insediamento davanti alla Camera dei deputati, il 16 novembre, si presenterà con l'ormai famoso " discorso del bivacco ".
Benito Mussolini era riuscito nel suo piano eversivo: spaventare le istituzioni e prendere con la forza il comando del Paese.
Da quel momento agli italiani tutti venne imposta la camicia nera. I deputati erano tuttti fascisti. "Voi siete l'aurora della vita, voi siete la speranza della Patria, voi siete soprattutto l'esercito di domani."
Tutti i funzionari dello Stato, di ogni grado e qualifica, dovevano indossare la camicia nera,pena la destituzione, l'arresto, il confino. Ai bambini, tutti, venne imposto di indossare la divisa fascista di " Figlio della Lupa".
Tutto era basato sul credo fascista.Non esisteva più la stampa e la libertà di pensiero. Il 10 giugno 1940 Mussolini dichiarò guerra contro la Francia, l'Inghilterra. L'11 dicembre del 1941 Mussolini dichiarò la guerra contro gli Stati Uniti d'America.
Il 25 aprile 1945 l'Italia vinta, ha perso la guerra su tutti i fronti, milioni di morti e feriti, esercito in fuga, viene occupata militarmente dalle armate anglo-americane, si ritrova piagata da ogni male, città distrutte, con gravissime perdite gran parte delle campagne devastate, milioni di case rase al suolo dai bombardamenti, a pezzi il patrimonio artistico, gran parte della flotta commerciale affondata, con l'intero sistema ferroviario distrutto al 90%! Industria italiana a pezzi, la marina, l'aviazione spazzate via . Manca tutto. L'intero esercito non esiste più, il Re è fuggito via, abbandonato l'Italia al suo destino, Benito Mussolini è stato giustiziato.
Ancor più grave la situazione dell'enorme debito pubblico e le gravi condizioni del popolo affamato, dei pochi sopravvisuti, senza governo, costretti ad ogni sacrificio.
apro il giornale e leggo ..." 422.000 euro spesi per lavori di restyling dell'attico romano, splendidamente arredato, del Cardinale Tarcisio Bertone, in Palazzo san Carlo a due passi da Santa Marta, appartamento assegnato all'ex segretario di stato della Santa Sede nel 2013, e del processo penale che ne è seguito con varie condanne a due ex manager della Fondazione Bambin Gesù. Alla fine la ristrutturazione dei 700 metri quadri extra lusso adibiti a residenza del cardinale è costata 792mila euro. "
Recentemente, il 12 ottobre 2017, l'Ufficio Studi Istat ha pubblicato uno studio relativo al vasto fenomeno della corruzione in Italia, che sempre più si allarga come un cancro.
Riporto il testo che titola:
" LA CORRUZIONE IN ITALIA: IL PUNTO DI VISTA DELLE FAMIGLIE" .
" Per la prima volta l'Istat ha introdotto una serie di quesiti nell'indagine sulla sicurezza dei cittadini anni 2015- 2016 per studiare il vasto fenomeno della corruzione.
Si stima che il 7,9% delle famiglie nel corso della vita sia stato coinvolto direttamente in eventi corruttivi quali pressanti richieste di denaro, favori, regali o altro in cambio di servizi, presunte agevolazioni (2,7% negli ultimi 3 anni, 1,2% negli ultimi 12 mesi).
L'indicatore complessivo (7,9%) raggiunge il massimo nel Lazio (17,9%), proprio nel cuore della politica italiana, nella Cittadella delle più importanti Istituzioni della Repubblica, e il minimo nella Provincia autonoma di Trento (2%).La situazione sul territorio è molto diversificata a seconda degli ambiti della corruzione.
La corruzione sta riguardando pesantemente il mondo del lavoro, le aspettative giovanili, che con il " jobs Act", formulato per buttare fumo negli occhi, soprattuto con la marea di contratti a tempo determinato, indicatori di insicurezza, di false prospettive, hanno provocato una impennata di falsi posti di lavoro, e un aumento di disoccupati cronici. La fuga dall'Italia di giovani laureati ottimamente preparati , continua.
Si è penalizzato lo strategico settore lavorativo -bloccando le assunzioni a tempo indeterminato - soprattutto nel momento della ricerca di lavoro- , dove spesso i meno preparati la spuntano, mentre " chi può" ottiene prestigiosi riconoscimenti, godendo di " potenti protezioni esterne".
Ecco favorita la falange dei " raccomandati" la classe dei " favoriti" , dei " figli di papà", i perenni " bamboccioni", che non hanno voglia di lavorare..dei " predestinati", nipoti dei noti Primari, dei Presidi, lontani cugini degli Onorevoli, di chi ha il Potere, le mani in pasta, malgrado i loro bassi profili professionali , vincono i concorsi. E le cattedre.
Spesso si modificano le graduatorie, " pro domo sua" , vincono i predestinati, spesso inetti, incapaci, ultimi nelle prove di partecipazione ai vari concorsi pubblici .
Tra le famiglie coinvolte in cause giudiziarie, si stima che il 2,9% abbia avuto nel corso della propria vita una richiesta di denaro, regali o favori da parte, ad esempio, di un giudice, un pubblico ministero, un cancelliere, un avvocato, un testimone .
Il 2,7% delle famiglie che hanno fatto domanda di benefici assistenziali (contributi, sussidi, alloggi sociali o popolari, pensioni di invalidità o altri benefici) si stima abbia ricevuto come minimo una " oscura" richiesta di denaro o scambi di favori.
In ambito sanitario non mancano casi di episodi di pesante corruzione che hanno coinvolto il 2,4% delle famiglie necessitanti di urgenti visite mediche spesso specialistiche con moderni accertamenti diagnostici, come ricoveri , cure, prestazioni, ricette, agevolazioni, o interventi.
Le famiglie che si sono rivolte agli uffici pubblici nel 2,1% dei casi hanno avuto richieste di denaro, regali o altri tipi di favori .
Richieste di denaro o favori in cambio di " facilitazioni ", come "ungere le ruote"... persino da parte di forze dell'ordine, ufficiali, comandanti, appuntati, gente fidata, onesta .. hanno riguardato molte famiglie.
La corruzione riguarda le " public utilities" : molte famiglie che al momento di richiedere allacci, volture o riparazioni per energia elettrica, gas, acqua o telefono hanno avuto richieste di pagamenti in qualsiasi forma per ottenere o " velocizzare" i tempi dei servizi richiesti.
Nella maggior parte dei casi di corruzione, oltre ai falsi tecnici, presunti dipendenti Enel, del gas, delle banche....ci si imbatte in truffatori ed impostori di ogni genere che si presentano ostentando falsi " Pass", derubano vecchi ed anziani.
La contropartita più frequente nella dinamica corruttiva è basata sulla richiesta di denaro (60,3%), seguono il nefasto commercio di favori, delle nomine, delle assunzioni, dei trattamenti privilegiati, di accordi (16,1%), dei regali (9,2%) , si chiede il "pizzo" , la " tangente"...il triste fenomeno dell'usura...per chi contrae debiti.. si subscono pesantissime richieste di restituzione a tassi elevati....dei " favori "(7,6%) a titolo contributivo.." io ti favorisco"...o di ignobili altrettanto richieste...avances..di prestazioni sessuali, di atti contro natura, estorsioni, di violenze e percosse, di umiliazioni, di vendette, di ricatti (20,6%), pesanti " stalking".. anche nei rapporti di lavoro, dove il lavoro manca, le vittime, spesso giovani donne sono oggetto di soprusi, molte volte non si ha il coraggio di denunciare il proprio datore di lavoro.
Tuttavia, tra le famiglie spesso messe alle strette, senza avere il minimo aiuto da parte delle Amministrazioni, una buona percentuale ha forzatamente acconsentito a pagare, l'85,2% ritiene che sia stato almeno "utile" per ottenere quanto desiderato.
Sempre con riferimento alla corruzione, il 13,1% dei cittadini conosce indirettamente qualcuno fra parenti, amici, colleghi o vicini a cui è stato richiesto denaro, favori o regali per ottenere facilitazioni in diversi ambiti.
Sta di fatto che il 25,4% la popolazione italiana, viene a sapere chi ha avuto " favori", e come li ha ottenuti e ciò aumenta lo stimolo alla corruzione. Il Sistema Paese predilige essere sottomesso, teme vendette, inconsapevolmente umiliandosi al " Padrino", all' " Onorevole".
Si pensa di scalzare via la corruzione attraverso " chi ti aiuta"...Ovunque si ricerca il " Santo in Paradiso"... il Protettore".. il " Politico" o chi altri possa soddisfare i nostri bisogni, le urgenti necessità, nella marea di guai che attraversano la vita, per ottenere ciò che in altri Paesi si ha semplicemente di diritto.
Tra i casi di corruzione in tema di Sanità, di medici di famiglia, di servizi per la Salute, in una perenne ambivalenza tra servizio pubblico e privato, dove impera la corruzione, a causa di scarsi investimenti in strutture medico-sanitarie, offese da tagli e risparmi, di servizi che non esistono, di scarsità di medici, dove non ci si cura, per la mancaza di reddito, si stima che al 9,7% delle famiglie (più di 2 milioni 100mila) sia stato proposto di effettuare almeno una prima visita... a pagamento.. nello studio privato del medico-primario ospedaliero , che assicura privatamente visite accurate, rapidità di diagnosi, rapido intervento, sconsigliando e scoraggiando il servizio pubblico."
Ogni Regione italiana, oggi, sulla spinta di recenti " pronunciamenti " , vedi Catalogna, Scozia, Fiandre etc.. è pervasa dal desiderio di maggiore " Autonomia" ...egoistico " distacco" dalla Madre Patria...fin dai tempi del bandito Giuliano, anche la Sicilia mirava a diventare uno stato confederato con gli Stati Uniti d'America. Si rinnova, ovunque, il desiderio di darsi una nuova struttura amministrativa, sua propria, contro lo statalismo centrale, piovra che assorbe la maggior ricchezza prodotta. Sono imminenti due referendum, in Lombardia e nel Veneto, che mirano ad ottenere maggiore autonomia.
Siamo ormai prossimi alle elezioni politiche, dopo anni di continui rinvii. Ancora senza Legge Elettorale, modificata e più volte ridiscussa, rielaborata, rifatta e cambiata, impasticciata, i partiti cercano alleanze, spesso ignobili " inciuci", si tramano alleanze, si sognano " fidanzamenti"..pur di arrivare al Potere. Spietata è la caccia ai voti. Più si approssima la data del voto, più aumenta il rischio di votare, ancora una volta, per odiosi personaggi politici che non godono alcuna fama.
Si spendono per le elezioni inutilmente milioni di euro. Le false promesse di un " mondo migliore" straripano dalle nostre buche delle lettere.
Ad oggi siamo ancora in alto mare con la Legge Elettorale. Si continua a modificarla, in una confusione di articoli che cozzano con il buon senso.
Cresce invece la corruzione insieme alla miseria. Due tristissime rette parallele, di un turpe fenomeno, che non vivono in simbiosi.
Il 3,7% dei residenti fra 18 e 80 anni (oltre 1 milione 700mila) ha ricevuto offerte di denaro, favori o regali in cambio del loro voto alle elezioni amministrative, politiche o europee.
Nessuno sa che cosa succederà quando si andrà al voto nei prossimi mesi. Mentre il Paese è inerte, la vita aumenta, la miseria cresce, le segreterie dei partiti cercano accordi tra falsi parenti che si odiano
Ovunque la corruzione trova nuovi proseliti . Anche dentro la cabina elettorale. Chi dovrò votare in tanto squallore politico? In talune regioni italiane è noto che gli elettori – amici degli amici- hanno già in mano la nuova scheda elettorale pre -compilata.
Uccidere con il tritolo una onesta giornalista che coraggiosamente denuncia la rete delle trame eversive, dei traffici illeciti delle potenti organizzazioni criminali che infettano la vita civile e democratica, scoprendo traffici opachi di esponenti di spicco del governo, conti cifrati, arricchimenti inspiegabili, banche fittizie in cui affluiscono dall'estero fondi misteriosi, presumibile contropartita della conclusione di sporchi affari di Stato. Le sue ultime parole sembrano una premonizione: "Ora ci sono corrotti ovunque guardi. La situazione è disperata".
"Mia madre è stata assassinata perché era per lo Stato di diritto contro chi vuole violarlo. Ecco dove siamo: in un Paese mafioso dove puoi cambiare gender sulla carta di identità ma vieni ridotto in pezzi se eserciti le tue libertà".
Così scrive Matthew Galizia, citato da Times of Malta. Il ragazzo in uno sfogo che è una denuncia ha poi aggiunto: "Mentre quel clown di Muscat parlava ieri in Parlamento di una cronista che ha demonizzato per un decennio, un sergente di polizia ha scritto su Facebook: 'Ognuno ha quello che si merita, letame di mucca'".
Il premier "ha riempito il suo ufficio di corrotti, la polizia di corrotti e imbecilli, e i tribunali di corrotti e incompetenti".
con la nuova legge elettorale, che cosa cambia? Non mi sembra che nulla si muova in meglio! E chi vogliamo eleggere? Il panorama politico offre uno squallido panorama, con molti personaggi in corsa per il Potere...praticamente politicamente obsoleti, deludenti e incapaci.
La nuova legge elettorale che cosa ci offre? Chi vogliamo eleggere?
L'Italia è l'unico paese europeo che non ha aumentato un euro per la spesa per studente nella scuola primaria e secondaria dal 1995. Penalizzata in tutto.
La modernizzazione del sistema educativo resta ferma. E domani? Ma quale lavoro? Non esiste possibilità per un giovane.
Le imprese oggi, sono alla ricerca di moderni, robusti team funzionali, squadre composte da veri professionisti di vari Paesi, che parlano più lingue,con ottime competenze :l'ingegnere, il comunicatore, il matematico, il fisico, il biologo, ,chi si occupa di finanza, logistica,, vendite , di marketing. Bisogna saper fare. Domani, anzi oggi, è già tutto diverso, e il cambiamento sarà ancora più radicale per chi non riuscirà a comprenderlo.
Secondo uno recente studio McKinsey circa il 40 per cento della disoccupazione giovanile è attribuibile alla divergenza tra profili richiesti e competenze dei giovani. Le aziende chiedono giovani diplomati e laureati che sappiano tradurre in efficienza le buone competenze teoriche in contesti concreti di lavoro. La disoccupazione giovanile,ormai patologica, non è solo legata ai cicli economici .." in crisi" ..ma anche a una significativa distanza tra domanda e offerta di professionalità, che persiste ovunque dato un persistente scarso dialogo, tra il sistema scolastico e il tessuto produttivo. E chi insegna a lavorare?
Il modello duale tedesco è fondato su un forte, reale, continuo apprendistato in alternanza tra scuola e lavoro e su un'istruzione superiore a carattere professionalizzante, estesa fino al ciclo terziario e post terziario. Entrambe queste due fondamentali dimensioni in Italia sono state colpevolmente trascurate, anche osteggiate, spesso male interpretate, per ragioni idiologiche,anche culturali, " di classe" ..dato che da noi sporcarsi le mani, la manualità è tuttora considerata una forte discriminante intellettuale e politica.
Gli abbandoni da noi, invece, sono impresionanti. In Germania il numero di apprendisti è tre volte superiore ai nostri e il 44 per cento degli iscritti universitari tedeschi rispetto al totale frequenta Fachhochschulen (Università di scienze applicate) e altre istituzioni professionalizzanti, mentre da noi a frequentare corsi accademici professionalizzanti è solo lo 0,4 per cento degli studenti universitari.
E chi vogliamo votare? Personalmente non vedo nulla di buono. In Italia solo il 4 per cento dei giovani tra 15 e 29 anni alternano studio e lavoro. In Germania questa percentuale supera abbondantemente il 20 per cento. La forte globalizzazione e l'avvento della tecnologia digitale hanno cambiato la velocità con la quale si evolve il mercato del lavoro.
Per costruire un'efficiente politica industriale, che dia lavoro, che offra siocureza, anche in Italia occorre quindi ripartire dal sistema formativo, tutto da rifare, che ha bisogno di enormi investimenti sul territorio, oggi ancorato a sistemi e meccanismi obsoleti. E chi dobbiamo votare?
Inutile votare, con la nuova legge, se nulla cambia. Il nostro paese è in fortissimo ritardo nella competizione globale e se le sfide del Rinascimento parlavano la lingua italiana, la contemporaneità e la nuova Rivoluzione industriale 4.0, assai aggressive, sono sempre di più made in Germania, Usa, Giappone e Cina.
leggo una tua succosa intervista con l'Assessore alla Pubblica Istruzione di Lipari, sul tema " sciopero si... sciopero no...contro classi-pollaio".
In ordine sparso, non me ne voglia chi legge...mi suonano in testa le seguenti affermazioni:
" Uffici competenti...ma problemi che non ci competono...noi cerchiamo soluzioni..ma non posso entrare nel merito..abbiamo pressato..sono intervenuti...la materia non è nostra..ho richiesto la documentazione..attendiamo...non si fa scuola da molti giorni...è stato utile ma..si chiede lo sdoppiamento....altrimenti si passa ad una azione di protesta.... hanno fatto uno sciopero..siamo in attesa... noi puntiamo ad avere una delega..noi siamo isole.... le famiglie degli alunni hanno fatto bene.....
In sintesi: perchè tanto inutile arrampicarsi sugli specchi, argomentando il vuoto amministrativo di una maligna paralisi amministrativa che attraversa la Repubblica , nel solito teatrino delle vane intenzioni, piantagioni della non-responsabilità. ...della massima incuria...dove vige immensa confusione di ruoli .
E noi paghiamo una costosa amministrazione tanto inefficiente, tanto vanagloriosa, che si inerpica nel vano tentativo di dare " risposte"...senza convincere, dove non emerge credibilità al titolo di " assessore"... inutilmente operativo ai fini del proprio mandato.
Sono migliaia le petizioni che sommergono la scrivania del Presidente della Repubblica. Un Paese malato. A che servono gli " Amministratori"? E quanto costano!
Tra un rimpallo e l'altro, la scuola che forma i cittadini, che genera cultura, che da vita al futuro, ha cessato di esistere. Non funziona. Senza analisi economica del pesante disservizio chi paga il conto? Come la mettiamo con chi non ha potuto fare lezione? Magari contro la sua volontà? Nel marsama della " Scuola Italiana" .... male amministrata.. chi paga il mancato servizio pubblico?
Che cosa conta oggi nella scuola italiana il ruolo strategico degli insegnanti?
A che serve dunque...il mandato per la Pubblica Istruzione... che non viene rispettato ?
Dove si vede una pronta azione politica?
Mentre -ahimé- si dimostra .. la totale impotenza decisionale degli "Amministratori", abili a sfuggire alle loro obbligazioni di legge, insensibili al dolore, lontani dai problemi, permalosi centri di potere, che mirano al proprio vantaggio elettorale, senza sporcarsi le mani, pronti a recitare un copione , tanto ipocrita quanto deleterio, che annuncia l'ennesimo massacro di ogni tenera giovanile speranza della cultura e della scuola!
Il Sindaco di Torino..oggi.. non ha soldi nemmeno per le pattumiere del centro... ovunque stracolme di rifiuti. Ecco nuove tasse sui vecchi che non hanno da mangiare. Una bella Festa, ieri... il 2 Giugno. La Repubblica delle "Freccie Tricolori"...delle Parate Militari...dei miliardi di debiti..dei milioni di disoccupati e dei senza tetto.
Inno Nazionale. Fanfare al vento. Si marcia, sindaci e popolo..tanti italiani..senza futuro..... tutti compatti. come un sol uomo. Viva la Repubblica. Pronta agli ordini, la Prima Cittadina di Torino permette l'uso di Piazza san Carlo per il maxischermo Tv che trasmette la partita. . Un sindaco che sa il suo mestiere. E tale è obbligo per soddisfare gli indigenti " sportivi" affollati .
Tutti si aspettano la Grande Vittoria della Juventus. San Carlo,antica storica piazza del regno dei Savoia, raro gioiello architettonico ondeggia di folla fremente. Il Sindaco non pensa che potrebbe accadere un incidente? O peggio? Perché attirare tanta gente ..sconosciuta...senza alcun protocollo di evacuazione? Non ci sono rischi di attentati? Il Sindaco non demorde. Agli ordini di Casa Agnelli e del Calcio di Lusso, degli Sponsor, della Pubblicità, dello Share..del " business".della RAi Tv....dei moderni affari televisivi , dei diritti.. e dei contratti.. occasione unica per il Turismo di Classe Cittadino e internazionale ...che attira su Torino città " francese"..le masse che oggi occupano ogni spazio libero ..Città piena di fascino e di cultura. San Carlo fin dal pomeriggio è stracolma. Non ci si può muovere.
Non si respira...la calca è tanta... .
Adoriamo il Calcio. Viva il calcio della Nobile Juventus, strapagato e inquinato. Politica economica- calcistica di Alto Livello imprenditoriale... che mette a repentaglio l'intera economia della Città di Torino, cittadini e turisti, chiusi in casa, non meritano alcun rispetto dalla Repubblica....
Allo Stadio siedono in tribuna d'onore gli Alti Papaveri che comandano il capitale calcistico, i loro Manager...con i bilanci truccati, i dividendi e le azioni....delle varie società in partecipazione ....Chi sa in che mondo si vive?
Calcio e Mercato. Investimenti.. Perdite e Ricavi... Soldi e fango. Sono seduti in prima fila..i Grandi Banchieri del Grande Istituto. I Geniali manipolatori , squisito frutto di una Classe Dirigente moderna..che vuole lo " Sviluppo", che mira al " Profitto"...che propugna i Masters in Economia , attira le giovani menti , i migliori virgulti di una epoca in sviluppo.in espansione....prona al compromesso delle associazioni Segrete...del dominio mondiale...sull'onda di Donald Trump.....il Dominatore.... pronta alla vendita di ogni essere umano...corpo e anima....figli e genitori..senza "Pietas."!
Godi Popolo...e paga le tasse...senza ottenere nulla in cambio... . La manovalanza allo stadio viene pagata in nero, senza ricevuta fiscale...partita dopo partita..nessun controllo Equitalia.. nessun contratto scritto, tutto in profondo nero...sconosciuti maneggi, si indaga, ma per pura finta... in tribunale tutto è ok.
Giudici di tutto comodo.. e Ultras distruttori del vivere civile, del buon rapporto fraterno..umano... con i loro mandanti.. egoisti politici Governatori Istituzionali.... delle Alte cariche Pubbliche..... aggressivi manipolatori si fanno gli affari loro.
Juventus- Real Madrid- C'è chi sa giocare e chi non lo sa. Enorme è la differenza di classe e di stile. Cristiano Ronaldo è il capo di stato che decreta de imperio la fine della Juventus. Travolta sotto i suoi piedi dorati. Debacle Juventus, con i motori spenti, fantasma vagante, .che si liquefà senza reagire. La folla torinese ammutolisce, piange, si dispera. Non ci sarà Festa in Piazza san Carlo. .
Ecco che in Piazza san Carlo...scoppia un petardo?Forse? Nessuno lo sa per certo. Crolla un mattone? Una ringhiera? non si sa. Non si capisce nulla. Forse un falso allarme. C'è chi urla: attentato..attentato... Improvvisamente il caos. La bella Piazza San Carlo diventa un corpo a corpo..un inferno...un macello... la discarica di ogni rifiuto...tutto buttato per terra...a cielo aperto. Si fugge via. Basta poco per scatenare la folla impazzita che si riversa , ondeggia, pigia, gira, strattona.. come tante pecore su se stessa. Piazza san Carlo diventa un mattatoio. Si viene sospinti e non si sa dove andare. Tutto è nero. La Tv filma l'orrore. Non ci si salva. Si rotola schiacciati per terra , chi inveisce, chi piange, chi sviene. Ci sono, lo ha detto la Tv.. mille feriti.. c'è chi sta assai male..una indescrivibile spremuta di limone di corpi calpestati. Delirio e Follia.
Foto di Angelo Sidoti
mi sei vicino...mi trasmetti tanta voglia di migliorare di creare...di scrivere...e mi tieni in vita .. cerchiamo di fare arrivare qualche nostra idea del Bello e del Buono...far capire...magari di quello che pensiamo, forse, sia giusto...in mezzo a tanta confusione e mala politica..senza strafare..
Probabilmente dovrò recarmi in Germania... qualche giorno oltre il previsto , attendere ( forse) altri esami , poi approfitto del mio dentista che mi cura da almeno 10 anni e di cui mi fido come fosse mio fratello ha una mano fatata...prezzi calmierati...oltre alle sue assistenti che sanno fare meglio delle loro colleghe italiane...a prezzi molto meno esosi...
In Germania, come si sa, tutte le prestazioni mediche (per quanto ne sappia) sono controllate dalle assicurazioni (tutto è basato sulla tua assicurazione) sia nei tempi sia nelle " prestazioni" non si sfugge alla Legge, tutto viene ricontrollato dalla tua assicurazione...che esamina il tutto...con la lente...i tuoi pagamenti e fatture...e come - a sua volta- il medico -dentista ...si rischia di ritrovarsi sui giornali..perdere la clientela...vedersi togliere il diritto di esercitare l'Arte medica.
Per cui non ci sono meno trucchi ...e speculazioni..con rare parcelle esose...e irregolari prestazioni (non sempre ovviamente).
Da noi.... è un altro mondo...il nostro Fisco è...lo ha detto e scritto persino Luigi Einaudi...che se ne intendeva di Scienza delle Finanze...uno dei peggiori in Europa...una specie di Supermercato degli imbrogli, delle assurdità, delle clientele...del contrario di tutto... un guazzabuglio e confusione di leggi e regolamenti...dove il giusto s'impicca ed il ladro governa...
Intanto leggo una ponderosa biografia di Francois Truffaut...di 655 pagine!!