Eventi e Comunicazioni

Pistole puntate verso chi spara per difendere o difendersi senza capire perché si spara. Anche i pensionati hanno diritto a difendersi. La pallottola é che l’Italia non ha personale sufficiente e leggi necessarie per fermare la paura di chi non vuole estranei dentro i propri beni. Solitamente chi si difende non vuole uccidere, spesso é costretto e quasi sempre passa i guai con la giustizia. I silenzi della politica straziano il buonismo ed il difensivismo. Morire per un tentato furto é la storia di una domanda. Perché vai a rubare quando si sa che il dramma é a portata di mano? Tutto il resto sono sparate da far west. Pistoleri fai da te per difendere la famiglia indipendentemente dai propri risparmi. C’é un esercito di massacrati, seviziati, rapiti, buttati ad agonizzare per ore prima di morire, novantenni imbavagliate e soffocate, di teste fracassate senza pietà, anziani torturati da delinquenti che non esitano a ammazzare per rubare soltanto una manciata di euro. Troppe lacrime consumate per le vittime dei furti in casa e adesso siamo senza per piangere un ladro, urla tanta gente che vuole essere difesa massicciamente dai ladri. Vittime accusate di omicidio volontario, in una nazione che difende gli assalitori nelle case degli assaliti. Il diritto di difendersi da una aggressione è nell' art. 52 comma 1 del codice penale. Quando l'aggredito si trova in una situazione di "pericolo attuale" di subire un danno alla sua persona o ai suoi beni, purché la reazione sia "proporzionata alla offesa". Spiegate ad un anziano, che svegliato nel cuore della notte nella sua abitazione dai giovanissimi ladri, come deve difendersi. Salvo fare informazione sul comandamento che dice semplicemente: "Non rubare". Ciascuno ha le proprie "sparate"...