di Silvano Saltalamacchia
Caro direttore,
ecco l'arco del Perciato a Pollara: guardate bene, c'e un volto e per me è il volto di Gesu' Cristo.
Questa scoperta a suo tempo l'ho fatta io e ora mi ritrovo queste foto. Che sorpresa...
Mi fa molto piacere diffonderla perchè Salina è anche la mia isola...
Ieri mattina per telefono ho chiamato ai vari dipendenti dell'Ufficio urbanistica ed addirittura ho mandato un mio amico per il rilascio di un documento per me importante. Mi ha chiamato al telefono e mi ha riferito che lo hanno rinviato a lunedì. Mi chiedo è normale: metti il caso che arriva qualcuno dalle Isole minori e se ne deve ritornare a casa con le mani vuote. E' da giorni che io telefono e non riesco a parlare con nessuno.. Di questo è testimone la centralinista del Comune.
Buona sera Signor Presidente Mattarella.
Mi rivolgo a Lei, pregandola di leggere e di prendere a cuore questo mio appello. E' una storia che dura da 30 anni, dove sono stato danneggiato moralmente, finanziariamente e portato nella miseria e nella desolazione piu' assoluta. Per questo Le chiedo aiuto..e giustizia. Dopo 30 anni ho aspettato con speranza un po' di giustizia nei miei confronti da parte della Procura di Barcellona P.G. e che si arrivasse ad una conclusione favorevole, ma tutto e' andato come prevedevo... tutto invano.... Non ho piu' parole per poter definire questa vergogna perpetrata per 30 anni (con email allegati articoli che rievocano la vicenda).
Carissimo Signor Presidente Mattarella, rimango fiducioso nel Suo interessamento. Grazie.
Dopo il consiglio comunale di ieri leggo con grandissimo stupore a quanto ammontano i debiti fuori bilancio del Comune di Lipari. E' impensabile come mai si e' potuto arrivare a cosi' tanto, chiedo ai responsabili di volercelo spiegare con chiarezza e trasparenza. Certamente se non lo faranno, esiste per nostra fortuna un uomo capace e preparato come il Signor Angelo Sidoti che sicuramente ci portera' a conoscenza dei fatti e misfatti esistenti al Comune di Lipari.
Nella seduta di ieri gli ammnistratori probabilmente per salvarsi dal dissesto rovinoso comunale si sono aggrappati all'ultima spiaggia, (quella di Portinenti ), mettendo in vendita parecchi beni dello stesso Comune di Lipari. Ma avete visto che prezzi? Credo che nessuno abbia l'intenzione (magari c'e' l'avesse), di andare ad acquistare un bene cosi' caro, elencato, solo per salvare il Comune. Ebbene ci dovevano pensare prima sindaco e amministratori, invece di rimanere sornioni ad aspettare. La notizia per l'appunto pubblicata dal Notiziario di Bartolino Leone la dice tutta. Le valutazioni dei prezzi pubblicati sicuramente non combaciano con il mercato edilizio eoliano, e' forzatura.
Ebbene tutti questi debiti fuori bilancio ammontano a circa 20 mila euro , mi chiedo come mai la Corte dei Conti sta a dormire e non interviene?
Lo avete sentito il nuovo Presidente del Consiglio Renzi che probabilmente verra' fissata una cifra equa per tutti Comuni Italiani. Ebbene spesa questa cifra i comuni stessi debbono pensare ai propri debiti e a proprie spese, finira' cosi' lintervento risolutore da parte della Corte dei Conti, finira' certamente la pacchia di tutti i Sindaci Italiani.
Concludo con un vecchio e saggio proverbio Eoliano che dice :
E' inutile che cerchi le nasse, quando non trovi i sugheri..!!!
---Ho letto degli stipendi del sindaco di Lipari, degli assessori, del presiedente del consiglio, e dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali e aggiungendo a tutte le altre spese come Telecom, Tim, trasporti per smaltimenti rifiuti, costituzione in giudizio con incarichi ad avvocati ecc., sono somme incredibili che ogni mese gravano sul bilancio pubblico.
E mi chiedo: perche' gli amministratori compresi i sindaci e i consiglieri di altri Comuni dimezzano e addirittura non prendono piu' le loro indennita' mensili e perche quelli del Comune di Lipari non lo fanno?
Per quanto riguarda tutte le costituzioni in giudizio con incarichi ad avvocati esterni, mi sbaglio o il Comune di Lipari ha un avvocato proprio? Credo che nominare avvocati esterni sia veramente uno spreco fortissimo di denaro pubblico che a fine anno pesa gravemente sulle casse dello stesso Comune. A tutto cio' si aggiunge la gravissima situazione l'ATO. L'ammontante del buco Ato, come ha riferito puntualmente "l'eolian-piemontese" Angelo Sidoti, é di euro 253.590,29 pulito.
- Ormai i debiti al Comune di Lipari non si contano piu'. Tra bilanci e fuoribilanci gli Eoliani residenti e non , sparsi per il pianeta si sono definitivamente abituati. Altro sperpero di denaro pubblico da parte del Comune e di amminstratori sono quelli della Telecom e per i servizi pubblici, spese ingenti per svariati migliaia di euro che ogni bimestre e quadrimestre escono dalle casse del Comune e dalle tasche dei cittadini Eoliani.
Mi congratulo e stimo moltissimo l'attento avvocato Salvatore Leone che scrive e riporta con attenzione l'assoluto ammontare del gravissimo buco ATO, grazie alle ricerche dell'opinionista Angelo Sidoti che in fatto di numeri ha pochi rivali. Ma questo e' uno dei tanti, carissimo avvocato. Sono sempre attento ai suoi delicati, anche sarcastici e importanti articoli che molto spesso pubblica sul Notiziario delle Isole Eolie online. Mi congratulo con lei per la raffinatezza espressa sull'articolo e comprensibile a tutti.
Al Comune si continuano a perdere milioni di euro finanziati, l'ultimo caso è il Distretto turistico e come non ricordare i 30 miliardi di vecchie lire stanziati anni fa dalla Regione per il porto turistico di Lipari, persi da parte della vecchia amministrazione e invece recepiti dall'allora amministrazione di Riccardo Gullo del Comune di Santa Marina Salina che è riuscito a realizzare un bellisimo porto turistico.
Riporto uno stralcio di ciò che ho letto nel Notiziario:
L'ammontante del buco ATO é di euro 253.590,29 pulito. Il Comune di Lipari risparmiando sui dipendenti circa 30 mila euro l'anno, in otto anni e mezzo potrà ripianarlo. Ci mancava anche questo. Non c'è niente da fare o c'é tanto da fare. Chiamali come vuoi ma sempre buchi sono.....ma neri!