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Il Notiziario ha spesso dedicato la Prima Pagina a Sua maestà il totano e poco al calamaro. Veri patrimoni dell'umanità. Il calamaro gigante di 18 metri che stava affondando un grosso motopeschereccio al largo delle isole Eolie é storia nella storia. E' il racconto di un mio amico che era a bordo del peschereccio con le reti a mare fra le Eolie e Milazzo.  "Vedere la prua che sprofondava perché alla rete c'era un mostro marino che stava mangiando un pescespada impigliato.

Il mare tutto bianco mostrava "Iddu u calamaru" gigantesco da far paura. Il nostro comandante, esperto lupo di mare, ci spinge a poppa e rivolto al calamaro o calamara fa un veloce segno di croce e pronuncia delle parole incompressibili a noi ma ben comprese dal calamaro perchè abbandona subito il gustoso spada e sprofonda sott'acqua riportando serenità all'equipaggio. Il pescespada "fimminedda" in agonia venne tirato a bordo. Attraccati al porto di Milazzo, un veterano (vedendo lo scempio al pescato) incide un taglio a croce subito dopo la spada e come benedizione asporta tutte le parti morse dal calamarone. Il resto é stato venduto a 10 euro al Kg. Il mio amico ne comprò 11 Kg per poi surgelarlo per ricordo".

Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino