di Alfio Ziino
La società occidentale non sta cambiando. E' cambiata. Le ultime elezioni statunitensi lo dimostrano mostrando la voglia prepotente di un orgoglio nazionale, di una dignità propria e come tale insofferente a qualsivoglia ingerenza non solo sopranazionale, ma anche culturale, di pensieri non propri. Non intende essere inquinata da credi, usi e costumi ad essa tradizionalmente estranei.
Vuole attenzione e cura verso se stessa così come è, non aspirando ad alcuna integrazione che non sia quella che ha già assimilato. Pone al centro la propria sicurezza sociale ed economia nel rispetto dei valori civici nei quali crede. Da qui, a cascata, il rifiuto della immigrazione illegale, l'incomprensione della proposta di nuovi inediti diritti ritenendo ampiamente sufficienti quelli dei quali già dispone. In breve, la società occidentale è, banalizzando, di destra. Lo indicano gli USA, l'Italia, l'Ungheria, registrando le grandi affermazioni elettorali, della destra appunto, in Austria, in Germania, in Francia, in Spagna.
E la sinistra? a detta di chi ha di certo maggior conoscenza ed esperienza di me, non esiste, in Italia, una "socialdemocrazia" in luogo della persistente accozzaglia di tante variopinte e raramente convergenti schiere riferentesi appunto all'area di sinistra, e tutte ben lontane dalla pancia della gente, concentrandosi invece su posizioni ideologiche di retroguardia e prive di senso quali la perenne evocazione del fascismo, l'invocazione di stravaganti diritti dei quali poco o nulla importa alla stragrande maggioranza della gente che, a mò di esempio, ritiene che il gay abbia i medesimi diritti di un qualsiasi cittadino, diritti ampiamente sufficienti, non vedendo quindi necessità alcuna di altri aggiungerne (questo sì che renderebbe in gay diverso).
Tali considerazione non valgono, come detto, soltanto per l'Italia. V'è da recitare un "de profundis" per la sinistra quale essa è oggi? No. sarebbe un commiato con l'onore delle armi. E' sufficiente un "amen".
Stromboli, cratere tra alti e bassi...
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, si è osservato che continua - con frequenza e intensità variabile - l'attività di spattering dall'area craterica Nord.
Lo spattering alimenta una modesta tracimazione lavica il cui fronte si attesta nella parte alta della Sciara del Fuoco e provoca il rotolamento di materiale incandescente lungo la stessa e talora fino alla linea di costa.
Si osserva un graduale aumento del tremore vulcanico che è ancora in atto.
I segnali delle reti di monitoraggio delle deformazioni GNSS e clinometrica non mostrano variazioni significative.
Lipari, il ristorante "Le Macine" della famiglia Cipicchia con i suoi prodotti a km Zero presente alla Borsa del Turismo extra alberghiero di Palermo...
di Duilio Cipicchia
Siamo presenti alla Borsa del Turismo extra alberghiero a Palermo
Il sub filma l’incontro con una seppia gigante che si fa strada attraverso l'Oceano
È la migrazione delle seppie verso l'Australia Meridionale (corrieredellasera.it)